DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] p. 322) riferiscono di un suo soggiorno a Parigi dopo il 1422, al collegio diNavarra, per studiarvi filosofia, ma suo compagno alla scuola di Guarino, e Antonio Beccaria, autore di una traduzione latina della vita plutarchea di Pelopida, che gli fu ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] potrebbe essere stata favorita dalla necessità di dare al nunzio Antonio Maria Salviati, cugino di Caterina de' Medici, un la candidatura di Paul de Foix la longa manus del re diNavarra. Con particolare zelo il D. cercò inoltre di mettere a ...
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FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo diAntonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] molti giovani patrizi agli inizi della carriera, accompagnò Antonio Priuli e Giovanni Dolfin, inviati a Parigi in occasione delle nozze di Enrico IV con Maria de' Medici. Il fascino che l'ex re diNavarra esercitava sui "giovani" aveva influito sulla ...
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COUCY, Enguerrand de
François-Charles Uginet
Settimo di questo nome, nacque intorno al 1340 da Enguerrand (VI) e da Caterina d'Austria, figlia del duca Leopoldo e di Caterina di Savoia. Apparteneva [...] , prima del loro ingresso in Francia. Dopo la visita imperiale e dopo che il re di Francia si fu convinto dei complotti tramati contro di lui dal re diNavarra Carlo il Malvagio, il C. partecipò alle operazioni della primavera del 1378, con le quali ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] delle Marche e il M. fu mediatore nel conflitto tra Antoniodi Montefeltro e i fratelli Malatesta. Nel maggio 1397 fu per guadagnare alla sua obbedienza il re Giovanni II di Castiglia e i re d'Aragona e diNavarra. La nomina e gli ampi mandati (nell' ...
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CARACCIOLO, Giovanni
Remy Scheurer
Nacque nell'anno 1487 da Troiano, duca poi principe di Melfi, e da Ippolita Paola di Sanseverino, figlia di Guglielmo conte di Capaccio. Conosciamo poco della sua [...] diNavarra.
I suoi tratti ci sono stati tramandati da A. Minnucci (1549), egli era un "...uomo di grata e venerabile presenza, di buona statura, di 1918, pp. 20-21; J. Roserot de Melin, Antonio Caracciolo,évêque de Troyes(1515) 1570, Troyes 1923, pp. ...
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BIRAGO, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI, con tutta probabilità a Milano, da Cesare e da Laura Francesca della Torre. Abbracciò la carriera delle armi, [...] anche a Chivasso con il fratello Giacomo Antonio, inviatogli appositamente dal castellano di Milano, don Juan de Luna.
Le novembre del 1586, egli partecipò, al seguito di Caterina, all'incontro con il re diNavarra.
Dopo questa data non si hanno più ...
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CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] convocation faicte en la ville de Paris par le duc de Mayenne, pubblicato a Chartres nel 1593 e che si premura di accludere, e alla "conversion del re diNavarra" il quale a S. Dionigi "udì la messa et ricevè il sacramento per mano dell'arcivescovo ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
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Nacque il 15 marzo 1488 da Carlo e da Caterina Visconti. Venne avviato giovanissimo al mestiere delle armi, a fianco del maggior cqndottiero milanese del tempo Gian [...] diNavarra, nel contingente italiano comandato da Teodoro Trivulzio, combattendo alla conquista di Pamplona e di Tudela e all'assedio di Logrofío, sino alla fortunosa ritirata al di per il passato, delle quali Antonio de Leyva gli aveva fatto far ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] da stretti rapporti con Giovanni, Antonio e Carlo Carafa, ormai in rotta di collisione con lo zio pontefice a morte dell'Alençon e la possibilità di una successione al trono di Enrico diNavarra avevano accelerato l'avvicinamento della Lega ...
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diritto di emissione
loc. s.le m. Meccanismo di compensazione previsto nel trattato di Kyoto per la salvaguardia dell’ambiente, che permette ai Paesi che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...
credito di emissione
loc. s.le m. Sistema di compensazione previsto nel protocollo di Kyoto (1997) per la salvaguardia dell’ambiente, che permette agli Stati che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...