GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] a Firenze, dove l'8 marzo sposò Francesca diNiccolòdegliAlberti, di nobile famiglia, che gli portò in dote 1400 fiorini " ecc. e, per quelle in volgare, "Presso gli Eredi di Luc'Antonio Giunta" o "Presso i Giunti" ecc. L'ammontare della loro ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] , in Mélanges H. Pirenne, Bruxelles 1926; M. DegliAlberti, Napoleone III e B. Ricasoli, in Il risorg. Niccolò Cocari, Giovanni da Pisa, Antoniodi Chelino, Francesco di Valente, Pietro di Martino da Milano, Paolo da Ragusa, Domenico di Paris, Antonio ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Petronio di Bologna, Antoniodi Vincenzo con meravigliosa audacia gettò arcate di dolce Chiesa, specialmente durante i papati diNiccolò III (Orsini) e di Martino V (Colonna), fu di Carlo Alberto e alle trattative iniziate da questo per una lega degli ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] cassette delle tavole e degli stipi.
Ai cenni già dati sui miniatori aggiungiamo qui il nome diNiccolòdi Giacomo (1310-1399), il quale tiene il campo per la sua singolare abilità e attività.
A lui seguirono fra Antoniodi Lucrezia da Bologna che ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] Bibbia in lingua italiana (traduzione diNiccolò Malermi) in due grossi magnifici Antonio Zaroto, Domenico di Vespolate, G. Antonio de Honate, Ludovico e Alberto visto; mentre date sicure dell'attività degli ebrei tipografi in quella città ci ...
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La bibliografia (gr. βιβλίον "libro" e γράϕιο "scrivo") nel significato suo più proprio, quando si separi dalla bibliologia (v.) e dalla scienza delle biblioteche (v.), comprende tutto ciò che si riferisce [...] degli strumenti diNiccolò V. Al Parentucelli è dovuto l'importante e originale sistema di ordinamento per la biblioteca capitolare di opere di N. Antonio, di D. Hidalgo, di V. Salva, di B di numismatica (Milano); per la radiologia: O. Alberti ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] di Mantova e comandanti militari), una parte degli officiali signorili di maggiore spicco (Benvenuto Pegorino, Antonio Lanfranchi, AntonioNiccolò d'Este per assicurarsi il suo appoggio sul confine orientale (una sorella di Leon Battista Alberti - che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] come insegnante di eloquenza nello Studio, e poté incontrare Antonio Beccadelli, facendone piuttosto degli espositori che Leon Battista Alberti e Biondo Flavio l’impero linguistico di Roma, il Repubblica di Genova. Ai tempi diNiccolò V tentò di entrare ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] diNiccolò (III), Uguccione Contrari, Feltrino Boiardo, Giovanni Gualengo, insieme col giovane Alberto Pio di il palazzo di Belriguardo ed una Visione di s. Antonio e di s. di approfondimento degli studi e di discussioni con gli intimi - nel palazzo di ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] degli antichi e negatività dei moderni.
Nell’impostazione stoica di Leon Battista Alberti arrivava dalla Germania perché Niccolò potesse partecipare davvero alla il testo manoscritto. Il libro di Carlo Antonio Pilati, Di una riforma d’Italia, uscì ...
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