PELACANI, Biagio
Graziella Federici Vescovini
PELACANI, Biagio (Blasius de Pelacanis de Parma). – Nacque, in data incerta tra il 1350 e il 1354, a Costamezzana (attualmente Noceto), nei pressi di Parma.
Nulla [...] anima» furono trascritte da Antonio, «frater ordinis Servorum» della riapertura dello Studio di Parma da parte diNiccolò d’Este, fu nominato degliAlbertidi Giovanni di Gherardo da Prato, in Studi in omaggio di Mariangela Regoliosi, a cura di ...
Leggi Tutto
CITTADINI, Antonio
Cesare Vasoli
Nacque a Faenza da Girolamo; le prime notizie documentate su di lui risalgono probabilmente all'anno 1465-66, se è esatta l'indicazione del Sorbelli che segnala nei [...] degli autori da lui ricordati da cader quasi nel mendacio. La risposta di Pico (che pure in una lettera a Niccolò "autorità" diAlberto Magno e di Tommaso. Chiudeva spec, p. 631); Id., Alcuni scritti diAntonio da Faenza,filos. peripatetico, in Giorn. ...
Leggi Tutto
GRAZIADIO da Ascoli
Sonia Gentili
Visse nella prima metà del sec. XIV; il suo luogo di provenienza è concordemente individuato in Ascoli Piceno, con l'unica eccezione del Pignon, che lo dice "lombardus". [...] Elenchi sophistici, mentre Niccolò Galgani, frate di S. Domenico in degli scritti di fisica appare, rispetto a quella dell'opera logica, indubbiamente minore. Sebbene le Disputatae avessero già avuto due edizioni quattrocentesche (Venezia, Antonio ...
Leggi Tutto