CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] dallo straordinario successo delle Lettere critiche di Giuseppe Antonio Costantini. Scrisse dunque le sue Lettere di risposta ad un amico di Venezia in proposito delle commedie del Sig. Dott. Carlo Goldoni,in competenza di quelle del Sig. Abate Pietro ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] l'opinione del Mommsen doveva servire di base per una nuova edizione dell'opera, dedicata ad Antonio Fugger, che poi non ebbe al quartiere di S. Pietro e al castello di Civitareale. Gli è così aperta la strada agli uffici del Comune, e di fatto almeno ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] di filosofia sotto la guida diAntonio da Travagliato, maestro dei novizi, e fu compagno di M. Croppelli da Brescia, di nei Pomiliones e si stabilirono presso il monastero abbandonato di S. Pietro a Crapolla nella penisola sorrentina. In questo luogo ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] in parecchi "dialoghi" relativi all'ambiente umanistico veneto, come quelli del Paruta e di Sperone Speroni. Fu in questi anni che conobbe anche Pietro Bembo, Trifon Gabriele, Cosimo Gheri, Bernardino Maffei e il Maccasola. Partecipò inoltre, come ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] Pietro e Donato Acciaiuoli, Leon Battista Alberti, Marsilio Ficino e altri che, durante quattro giorni di e risposta. La prolusione petrarchesca del L. e il codice cavalcantiano diAntonio Manetti, ibid., pp. 213-225; U. Rüsch Klaas, Untersuchungen ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] , ma fermo nel suo proposito, anziché ritornare a Verona, si rifugiò a Firenze presso Pietro Leopoldo Ricasoli. Facendo il precettore del figlio minore di questo, rimase nascosto ai suoi circa due anni, particolarmente fruttuosi per il futuro gesuita ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] Pietro Filargis (Filargo) detto Pietrodi Candia che, teologo ufficiale della corte viscontea, già godeva di impegno di uomo e di letterato.
Figura di rilievo nei circoli della Cancelleria viscontea, ma senza dubbio inferiore a quella -diAntonio ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] gli nacquero i figli Elisa e Antonio. Nell'aprile 1937 si trasferì a ): "Trascorsi quei mesi a Cortona, con Pietro Pancrazi e Nino Valeri e mi misi a medesimo inverno 1943-44 tradusse Un amore di Swann di M. Proust, che verrà pubblicato da Bompiani ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] al fratello Andrea (che morirà, ucciso per gelosia, per mano diAntonio Landini il 24 apr. 1566), dalla madre Lucrezia, che accademie di cui era membro. Fu, infatti, consigliere e censore nell'Accademia fiorentina nel 1574 insieme a Pietro Covoni ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] bizzarre allegorie e l'iscrizione in versi latini del monumento al vescovo Antonio d'Orso compiuto a Firenze nel 1321. Il che spiega la cura ed elargendo la "pietra" sapienziale. Si chiarisce così la natura profonda di Madonna, quale personificazione ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
marimbista s. f. e m. Chi suona la marimba. ◆ Domani il festival prosegue con "La Machine des Sons", tre musicisti (oltre Bagnoni, Franco Angiulo al trombone e Giorgio Vendola al contrabbasso) guidati dal sassofonista Felice Mezzina. Mercoledì...