GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] Di fronte ai disordini e al crescente malumore della città il re inviò a L'Aquila Antonio Cicinello con il titolo di luogotenente del principe di e in particolare del loro capo, l'anziano Pietro Lalle, conte di Montorio. Il G. giunse a una rottura ...
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CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] In questa occasione procedette alla riforma del convento benedettino di S. Pietro, turbato da lotte intestine. Prima del suo ritorno presenti alle celebrazioni svoltesi per la traslazione del corpo di s. Antonio, il 15 febbr. 1350. Più tardi, nella ...
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CAMERINI, Filippo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Orazio e di Maddalena Saturni, nacque il 12 nov. 1665 nei pressi di Camerino.
Le notizie, del tutto generiche e stereotipe, trasmesse su di lui dai molti [...] dall'autore. G. Antonio Antonucci, spedizioniere a Roma delle bolle apostoliche, si assunse l'onere di far approntare da incisori ma ancor più l'altra dedicata a La vita del b. Pietro da Mogliano e pubblicata a Camerino nel 1737, che definì scritta ...
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GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] un avanzamento rilevante rispetto alle cariche precedentemente assegnatigli (7 marzo 1880: votante nella Segnatura di giustizia; 18 dic. 1883: canonico di S. Pietro).
Lasciata la direzione del Moniteur, egli mise in luce le proprie qualità in campo ...
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PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] Vergerio, Carlo Borromeo, Gaetano da Thiene, Antonio Caetani, Leonello Chieragato, Ermolao Barbaro, Domenico Grimani del fondatore dell’Istituto nazionale di studi romani Carlo Galassi Paluzzi, La Basilica di S. Pietro (Bologna 1975).
Paschini morì ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] Tavola Bembina, forse portata a Padova dal cardinale Pietro Bembo (Curran, 1998-1999, p. 145), Lettres, XII (1992), pp. 71-127; U. Motta, Un testo inedito diAntonio Quarenghi: Omero, Platone e le imprese accademiche degli amici padovani, in Aevum, ...
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PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] del Collegio (Giovan Antonio Facchinetti, Gabriele Paleotti di S. Pietro in Montorio) la situazione precipitò: la Camera apostolica prese possesso di Castiglione nel Bolognese (per quanto attinente alla quota di proprietà di Pepoli); il papa decise di ...
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FARNESE, Agnese
Carla Zarrilli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno alla metà del sec. XV da Gabriele Francesco di Ranuccio e da Isabella di Aldobrandino Orsini - conte di Pitigliano e di Nola - che [...] alla cattedra di S. Pietro con il nome di Pio III. Nel 1460 Pio II era riuscito ad ottenere per la sua famiglia la signoria di Castiglione della Pescaia e dell'isola del Giglio, signoria che nel 1464 era passata dal fratello Antonio ad Andrea ...
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FAOSTINO da Toscolano
Walter Bianchini
Al secolo Luca di Domenico Bartoli, nacque a Toscolano (ora frazione di Avigliano Umbro, prov. di Terni) nel 1595; divenne chierico nel convento dei minori riformati [...] L. Cenci.
La conoscenza del p. Antonio Galbiati, vicario conventuale generale, lo portò a Cracovia e poi a Roma, dal 20 giugno 1628, nel convento di S. Pietro in Montorio, dove si istruì nella lingua araba. Tornato a Todi, fu trasferito all'Aquila ...
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MAFFEI, Giampietro (Giovanni Pietro)
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo nel 1536 da Lattanzio e da una nobildonna della famiglia Zanchi. I dati relativi alla sua vita, forniti dal suo biografo, l'abate [...] erudito Pier Antonio Serassi, non sempre reggono a una lettura critica molto attenta; sembra comunque che pp. 519-542; Id., Modelli di santità nelle "Historiarum Indicarum" di Giovanni Pietro M. (in corso di stampa); C. Sommervogel, Bibliothèque de ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
marimbista s. f. e m. Chi suona la marimba. ◆ Domani il festival prosegue con "La Machine des Sons", tre musicisti (oltre Bagnoni, Franco Angiulo al trombone e Giorgio Vendola al contrabbasso) guidati dal sassofonista Felice Mezzina. Mercoledì...