PETRONIO, santo
Lorenzo Paolini
PETRONIO, santo. – Nell’Elenco renano (cod. membranaceo di inizio XIV secolo, BUB 2251, c. 27, proveniente dalla canonica di S. Salvatore di Reno) viene indicato come [...] una basilica intitolata a san Petronio, «affacciata alla piazza di questa nostra città». La costruzione iniziò nel 1390 su progetto dell’architetto AntoniodiVincenzo e si protrasse per più di un secolo e rimase incompiuta. Da allora san Petronio ...
Leggi Tutto
PAOLO DI BONAIUTO
Fabio Massaccesi
– Non si conosce la data di nascita di questo scultore veneziano, la cui attività è limitata, allo stato attuale delle conoscenze, a tre rilievi (i Ss. Floriano, Domenico, [...] fabbriceria petroniana e del suo architetto. A questo riguardo è stato ipotizzato (Grandi, 1981, p. 182) che AntoniodiVincenzo avesse scelto Paolo di Bonaiuto nel corso di uno dei suoi soggiorni fuori città per reperire lapicidi e maestri marmorari ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il cantiere della cattedrale è il luogo in cui le esigenze spirituali si incontrano con [...] nello stesso cantiere, anche a Milano con Giovannino de’ Grassi e a Bologna con AntoniodiVincenzo. Lo scopo primario di questo modello è quello di rendere disponibile il progetto anche a un pubblico allargato e non specialistico, come quello che ...
Leggi Tutto
MARCHESI, Andrea, detto il Formigine
Valerio Da Gai
Figlio di Pietro nacque a Formigine (presso Modena). La data di nascita è convenzionalmente fissata agli anni 1480-90 in base alle prime indicazioni [...] per il completamento della cattedrale bolognese, con cupola e pianta a croce latina conformemente all'idea del primo architetto della fabbrica AntoniodiVincenzo, che però venne criticato e respinto (Gaye, p. 549).
Sempre in base alle indicazioni ...
Leggi Tutto
JACOPO di Paolo
D. Benati
Pittore bolognese documentato dal 1378 al 1426.J. è già detto pittore, residente nella cappella di S. Procolo, in un documento del 31 dicembre 1378, quando donò 100 ducati [...] a Firenze e che nell'architettura del fondo riprende le potenti volte costolonate progettate da AntoniodiVincenzo per quell'ambiente. Il testamento di Bartolomeo Bolognini (10 febbraio 1408), nel quale si lasciavano disposizioni in merito alla ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Baiso (o Abaisi)
R. Grandi
Intagliatore e maestro lignario modenese, originario di Baiso (prov. di Reggio Emilia) e figlio del muratore reggiano Benedetto. Attivo lungamente tra Ferrara e [...] Roseto particolarmente, e pare anticipare alcune delle soluzioni architettoniche adottate, di lì a poco, nelle fabbriche diAntoniodiVincenzo.Le precedenti esperienze di G. rinviano del resto a Bologna, dove Montieri (Zucchini, 1919) riconobbe ...
Leggi Tutto
ANDREA di Guido da Firenze
Augusta Bubani
La personalità di questo scultore è stata messa in luce dallo Gnudi che l'ha distinta da quella di Andrea da Fiesole, col quale A. da Firenze era in precedenza [...] 10 marzo 1393 A. faceva parte della schiera di scultori toscani, assoldati da AntoniodiVincenzo, che si recarono a Bologna per lavorare a colonne e capitelli "sfogliati e tarsiati" per le finestre delle cappelle di S. Petronio; A. attese a questi ...
Leggi Tutto
Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] secolo, nel monumento Tron sulla facciata della chiesa di Sant'Elena e, nel secolo successivo, in quella di Santa Maria Formosa (monumento a Vincenzo Cappello), di Sant'Antoniodi Castello, di San Giuliano (monumento al medico e astrologo Tommaso ...
Leggi Tutto
Francescano (Lisbona 1195 circa - Arcella, Padova, 1231), prima di entrare nell'ordine studiò teologia a Lisbona e Coimbra; in seguito fu predicatore, soprattutto in Italia settentrionale. Scrisse opere [...] amore costituiscono l'unico coronamento possibile della vita.
Battezzato col nome di Fernando, entrò (1210 circa) fra i canonici regolari di s. Agostino e studiò teologia nel monastero di S. Vincenzo presso Lisbona e quindi, per nove anni, in quello ...
Leggi Tutto
Gioberti, Vincenzo
Filosofo e uomo politico (Torino 1801 - Parigi 1852). Nato da famiglia di modeste condizioni economiche, si laureò nel 1823 in teologia e nel 1825 fu ordinato sacerdote. Cappellano [...] allo studio della filosofia (1839-40), Degli errori filosofici diAntonio Rosmini (1841) e Il gesuita moderno (1846-47). quale nel frattempo era stato eletto. Nel Parlamento però entrò di fatto solo qualche mese dopo. Appena tornato in Italia, ...
Leggi Tutto
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
girotondaio
s. m. Chi manifesta, partecipando a girotondi simbolici, in sostegno della legalità e dei temi connessi all’amministrazione della giustizia e alla pluralità dell’informazione. ◆ Rispetto alla manifestazione morettiana vedrete più...