Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XVI secolo la musica strumentale si emancipa gradualmente dalla vocale, conquistando un [...] da tasto, inoltre, spiccano le composizioni dell’organista Antonio de Cabezón (Obras de música para tecla, arpa 1553) di Diego Ortiz per la viola da gamba, Il Fronimo (1568) diVincenzo Galilei per il liuto, Il Transilvano (1593-1610) di Girolamo ...
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BREA, Pietro
Alfredo Cioni
Tipografo, editore e libraio a Messina dal 1594 al 1631. Fu genovese per nascita e cittadino di Messina "per elettione", com'egli stesso dichiara nell'anno 1622 nella dedica [...] È parimenti del 1596 il Compendium artis medicae di Gherardo Colomba. Di interesse locale è l'Ordine militare osservato in Messina l'anno 1594 quando l'armata turchesca bruciò Reggio diVincenzo Ferrarotto (1596). Nel 1597 pubblicò l'Opuslogicum del ...
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ZUMBINI, Bonaventura.– Nacque a Pietrafitta (Cosenza) il 10 maggio 1836 da Tommaso, proprietario terriero, e da Maria Orlando.
Studiò da autodidatta apprendendo le lingue antiche e straniere e la letteratura [...] Antonio Tari dell’ateneo napoletano. Nel medesimo ateneo, ottenne la libera docenza di letteratura italiana nella Scuola del magistero di poesie diVincenzo Maria Monti, Firenze 1886; Studi di letterature straniere, Firenze 1893; Studi di letteratura ...
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medicina legale. Passato e presente della medicina legale
Antonio Oliva
Vincenzo Pascali
Lo sviluppo della medicina forense è legato ai progressi delle discipline mediche e all’evoluzione del concetto [...] ., epoca in cui sembra che gli Egizi avessero già messo a punto alcuni artifici per definire le cause di morte. Nella Grecia classica, nonostante le acquisizioni della medicina ippocratica, le nuove conoscenze mediche non trovarono larga applicazione ...
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ARESE (Aresi), Paolo
Francisco Andreu
Di nobile casato milanese, nacque nel 1574 a Cremona, dove suo padre, il conte Marcantonio, era podestà. Entrato fra i teatini di S. Antoniodi Milano, il 6 genn. [...] consultore generale dell'Ordine; nel 1612 fu nominato preposito di S. Maria della Ghiara di Verona e nel 1618 preposito di S. Vincenzodi Piacenza. Dimorava a Torino, dove era confessore di Isabella di Savoia, allorché Paolo V, il 20 luglio 1620, lo ...
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Piovani, Nicola
Marta Tedeschini Lalli
Compositore, nato a Roma il 26 maggio 1946. Dai primi anni Settanta ha collaborato con numerosi registi italiani, radicando il proprio linguaggio nella tradizione [...] , 1994), Luigi Magni (Nemici d'infanzia, 1995; La carbonara, 2000), Antonio Albanese (Uomo d'acqua dolce, 1997; La fame e la sete, 1999 musicali' su testi diVincenzo Cerami; è inoltre autore di un musical, di un balletto e di musica da camera.
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] . Nella vita interna della DC a livello locale si stavano intanto affermando le componenti di sinistra, che annoveravano tra i loro esponenti principali Vincenzo Gagliardi e Wladimiro Dorigo: il partito non era insensibile alle istanze sociali e al ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (183,19 km2 con 189.013 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge nell’area dove si congiungono i conoidi dei fiumi Panaro e Secchia, nella Padania, quasi ai piedi del versante [...] di Decimo Bruto, contro Antonio. Con le due battaglie (aprile 43) di Forum Gallorum e di M., Irzio e Ottaviano liberarono M. dall’assedio diAntonio S. Bartolomeo (1607, affreschi di A. Pozzo); S. Vincenzo (1617, pantheon ottocentesco degli Estensi); ...
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Pittore (Venezia 1683 - ivi 1754), figlio di Giacomo, scultore e intagliatore in legno. L'espressione artistica di P. fu frutto di straordinaria intensità di sentimento, non diluita, ma volutamente concentrata [...] L'angelo custode e i ss. Luigi e Antonio, 1732-33, S. Vidal). Nella Gloria di s. Domenico (affresco, 1727 circa, SS. Giovanni Ludovico e Vincenzo (1738, chiesa dei Gesuati). Notevoli, tra gli altri dipinti, per la presenza di motivi arcadico- ...
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Famiglia di artisti cremonesi. Galeazzo, pittore (Cremona forse 1477 - ivi 1536), si formò alla scuola del Bembo e del Boccaccino; opere sue a Cremona (chiesa di S. Abbondio, 1517; S. Agata; Museo civico) [...] , 1527; in S. Agata, in S. Sigismondo, 1540). Vincenzo, pittore (m. Cremona 1591), ultimo dei figli di Galeazzo, imparò l'arte con suo fratello Giulio; dipinse in varie chiese di Cremona e di Milano; si dedicò anche alle nature morte, alcune delle ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
girotondaio
s. m. Chi manifesta, partecipando a girotondi simbolici, in sostegno della legalità e dei temi connessi all’amministrazione della giustizia e alla pluralità dell’informazione. ◆ Rispetto alla manifestazione morettiana vedrete più...