Domenicano, scrittore di opere storiche e geografiche, nacque a Bologna nel 1479 (l'11 dicembre, secondo alcuni biografi), e dopo essere stato affidato, per i primi studî letterarî, a Giovanni Garzoni, [...] II videro la luce postumi a Bologna nel 1588 a cura di fra' Lucio Caccianemici; e a cura dello stesso anche un a cura del domenicano Vincenzo da Bologna. Nell'edizione in pieno sec. XVIII, Ludovico Antonio Muratori suggerisse a papa Benedetto XIV una ...
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Pittore e incisore. Nacque a Venezia nel 1697, vi morì nel 1768. Solo in questi ultimi anni si è venuta chiarendo la vita di questo caposcuola dei vedutisti veneziani del Settecento; ma non si può dire [...] nel fissare gli aspetti più caratteristici della città e nell'arricchirla di macchiette.
Era però nel C. un vero senso del colore, Francesco Tironi, Giovanni Migliara, giù giù sino all'accademico Vincenzo Chilone e al Moja.
Non resta che far cenno ...
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Nacque in quel luogo della Normandia circa il 1150, studiò a Parigi e là rimase, finché il vescovo di Dol, Giovanni IV, lo chiamò a sé per affidargli l'istruzione dei suoi nipoti. Nel qual insegnamento [...] lingua latina e in lingua laica, gli avvenne anche di essere il formulatore di quella constructio (cfr. i vv. 1390-1396 del . Primi a insorgere Sulpizio da Veroli (1490) e Antonio Mancinelli da Velletri nella Spica (1491). Cominciata in Italia ...
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Antica provincia del Portogallo, del quale forma l'estremo lembo meridionale, essendo divisa dall'Alemtejo per una serie di sierre (Serra de Monchique 902 m., Serra da Mezquita, Serra do Malhão, ecc.), [...] ab.), Vila Rial de S. Antonio (6172 ab.), porto di piccolo cabotaggio, Olhão (10.000 ab Vincenzo fu disfatta la flotta spagnuola da quella inglese. L'Algarve, con l'Alemtejo, doveva formare il regno destinato a Godoy da Napoleone nei suoi progetti di ...
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. Famiglia di artisti, che per quattro generazioni ha dato all'Italia attori, drammaturghi, librettisti, poeti, musicisti, cantanti, pittori, scenografi, miniaturisti. Il capostipite, Vincenzo, nato a [...] di S. Martino di Napoli. Pittore del pari e filodrammatico il terzo, Antonio; tenore il quarto, Michele. Dal matrimonio di Armando. Tra i figli di Giuseppe furono: Giovanni e Vincenzo, miniaturisti; Luigi, compositore di musica, guardia nazionale nel ...
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Nato a Savona nel 1552 ed ivi morto nel 1638,- ebbe una giovinezza piuttosto agitata, perché gli mancarono nei primi anni le cure del padre, morto quindici giorni prima ch'egli nascesse, e della madre [...] Ma la liberalità tentata non sempre rispondeva prontamente, onde il Chiabrera si lagnava col duca Vincenzodi Mantova del tesoriere di Casale, ch'era alquanto restio a secondare la "liberalità" destinatagli dal principe; ma prudentemente soggiungeva ...
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Fratello di Napoleone, nato ad Aiaccio il 21 marzo 1775, morto a Viterbo il 29 giugno 1840. Destinato dapprima alla vita militare, poi a quella ecclesiastica; fece i primi studî ad Autun, a Brienne e nel [...] 1808 si ritrasse a Tuscolo, ma, dopo l'arresto di Pio VII, non si sentì più sicuro e s' 1813-1891), Pietro Napoleone (1815-1881), Antonio (1816-1877), e inoltre: Letizia ( Maria (1818-74), moglie del conte Vincenzo Valentini, e Costanza (1823-76) che ...
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. Secondo la narrazione fatta da Vincenzo Lancetti, in Biografia Cremonese (Milano 1819), l'origine della famiglia Amati risale al Medioevo. Molti degli Amati occuparono allora cospicui uffici nella prelatura, [...] molto soave, ma poco intensa; una vernice dorata assai lucente e resistente; le punte meno ardite di quelle usate dai Bresciani, ma più larghe e spaziose.
I due figli di lui Antonio (nato verso il 1555) e Girolamo (nato verso il 1556 e morto nel 1630 ...
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Città della provincia di Bari, situata sull'orlo di un alto gradino della Murge, a 219 m. s. m., con bella vista sulla fascia costiera e sull'Adriatico. È formata di una sezione medievale, a pianta ellittica [...] e alcuni dei primi del Cinquecento; in fondo alla chiesa il monumento sepolcrale di Giulio Antonio Acquaviva di Aragona, morto nel 1481 a Otranto contro i Turchi, opera di Giulio Barba di S. Pietro a Galatina (sec. XVI). Caratteristica la chiesetta ...
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LOMELLINI (o Lomellino)
Vito Antonio Vitale
Famiglia genovese, ritenuta oríginaria della Lombardia, che ha a capostipite un Vassallo di Lumello, console del comune nel 1137, e fu tipico esempio dell'attivita [...] console a Caffa tra il 1461 e il 1465, Angelo, podestà di Pera, autore di una importante relazione sulla caduta di Costantinopoli), commissarî di Corsica (Battista nel 1523, Paolo Vincenzo nel 1553, Francesco nel 1561), e anche sette dogi biennali ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
girotondaio
s. m. Chi manifesta, partecipando a girotondi simbolici, in sostegno della legalità e dei temi connessi all’amministrazione della giustizia e alla pluralità dell’informazione. ◆ Rispetto alla manifestazione morettiana vedrete più...