CAMPIONI, Carlo Antonio
Renzo Bragantini
Nacque a Lunéville, in Lorena, da Jacques Campion, "chef de la Bouche" del duca di Lorena, e da Charlotte Bruget, il 16 nov. 1720. Nella città natale il C. rimase [...] dei quali veramente preziosi e rari, quali ad esempio il Dialogo della musica antica e moderna diVincenzo Galilei, il Toscanello in musica di Pietro Aaron, il trattato sulle Imperfezioni della musica moderna e quello sull'Arte del contrappunto dell ...
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BELLUDI, Luca
Francesco Lazzari
Il B. sarebbe nato intorno al 1200. La notizia della sua appartenenza alla nobile e ricca famiglia Belludi, che si trova nella cronaca di Zambono di Andrea dei Favafoschi, [...] Assisi nella Pentecoste del 1227, decise di visitare Padova. Da allora in poi (si era alla fine del 1227) si creò tra i due un rapporto simile a quello che intercorse tra fra' Vincenzo e s. Bernardino da Siena: dovunque s. Antonio andasse, il B. lo ...
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PARAVIA, Giovanni Battista e Giorgio
Giorgio Chiosso
Capostipite di una importante famiglia di librai, stampatori ed editori attivi a Torino, Giovanni Battista (o Giambattista) Paravia nacque nel capoluogo [...] da personalità come Domenico Berti, Carlo Boncompagni, Giovanni Antonio Rayneri, Vincenzo Troya, intese coltivare le proposte pedagogiche di Ferrante Aporti, illustrate nell’agosto 1844 durante il ciclo di lezioni da lui tenuto presso l’Università ...
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BREA, Pietro
Alfredo Cioni
Tipografo, editore e libraio a Messina dal 1594 al 1631. Fu genovese per nascita e cittadino di Messina "per elettione", com'egli stesso dichiara nell'anno 1622 nella dedica [...] È parimenti del 1596 il Compendium artis medicae di Gherardo Colomba. Di interesse locale è l'Ordine militare osservato in Messina l'anno 1594 quando l'armata turchesca bruciò Reggio diVincenzo Ferrarotto (1596). Nel 1597 pubblicò l'Opuslogicum del ...
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ARESE (Aresi), Paolo
Francisco Andreu
Di nobile casato milanese, nacque nel 1574 a Cremona, dove suo padre, il conte Marcantonio, era podestà. Entrato fra i teatini di S. Antoniodi Milano, il 6 genn. [...] consultore generale dell'Ordine; nel 1612 fu nominato preposito di S. Maria della Ghiara di Verona e nel 1618 preposito di S. Vincenzodi Piacenza. Dimorava a Torino, dove era confessore di Isabella di Savoia, allorché Paolo V, il 20 luglio 1620, lo ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] il Repertorium diAntonio Mincucci (Feenstra). Il Feenstra ha segnalato altri Textus et glosse singulares di B. cap. CLXIV, Lipsiae 1717, pp. 112-M6 (cfr. C. Ghisalberti, Gian Vincenzo Gravina, giurista e storico, Milano 1962, pp. 150-156); G. M. ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] da contadino, nella capanna di un Antonio Mesuraca, che aveva verso di lui un grave debito di riconoscenza perché in passato il Vincenzo Pagano per ottenere rimedi utili alla propria salute fisica e morale, dicendosi ammalato, senza cibo, privo di ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] 1897; Degli spiriti e delle forme nella poesia di G. Leopardi, Bologna 1898; Le Rime di F. Petrarca di su gli originali, commentate da G. C. e S. Ferrari, Firenze 1899; Di Lodovico Antonio Muratori, in Raccolta degli storici italiani dal Cinquecento ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (diAntonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] dell'elezione di Leone X; già il 10 marzo aveva scritto a Piero diAntonio Pucci perché di benefici minori, ebbe in commenda le ricche abbazie di Chiaravalle (dal 1517), SS. Vincenzo e Anastasio delle Tre Fontane (dicembre 1517), St-Martin di ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] formata dal soprano Enrichetta Méric-Lalande, dal baritono Antonio Tamburini e dal tenore G. B. Rubini. dell'anno precedente, scrivendo allo zio Vincenzo Ferlito, tgli accennava alla probabilità di essere scritturato dalla Scala per due opere ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
girotondaio
s. m. Chi manifesta, partecipando a girotondi simbolici, in sostegno della legalità e dei temi connessi all’amministrazione della giustizia e alla pluralità dell’informazione. ◆ Rispetto alla manifestazione morettiana vedrete più...