GRAVINA, Gian Vincenzo
Fausto Nicolini
Nacque il 16 febbraio 1664 a Rogiano (Cosenza) da Gennaro e Anna Lombardi, e, compiuti gli studî primamente a Scalea, presso il suo "cartesianissimo" cugino Gregorio [...] titolo complessivo De l'esprit des lois romaines, in una trad. francese di J.-B. Requier, a Parigi nel 1766. Nel 1706 diede alla luce alla Merope del Maffei, certamente al Giulio Cesare diAntonio Conti. Di quel tempo circa sono un Iambus ad Paullum ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] Vincenzo Simoncelli, Nicola Stolfi, Nicola e Leonardo Coviello. Tra il 1885 e il 1887 vinse, ma rifiutò, le cattedre di diritto civile nelle università di a carico di Maffeo Pantaleoni e, ancora più, per quelle decise contro Antonio Labriola) e ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] Teresa quella Cecilia Ferrazzi che, gestrice a S. Antoniodi Castello d'una casa di ricovero per "putte pericolanti", nel maggio del 1664, tra Sei e Settecento: la Biblioteca universale diVincenzo Coronelli, "Studi Settecenteschi", 16, 1996, pp ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] di Sant'Antoniodi Castello, "Arte Veneta", 36, 1982, pp. 100-123; Antonio Niero, Testimonianze epigrafiche sul convento di S. Antonio Abate di della Vergine, scoperta in un giardino vicino. Cf. Vincenzo Zanetti, La chiesa della Madonna dell'Orto in ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] di guerra che Candia, esausta per l'assedio, doveva capitolare. C'era stata una protesta da parte diVincenzo concessione pontificia?, in San Marco: aspetti storici e agiografici, a cura diAntonio Niero, Venezia 1996, pp. 727-742.
115. G. Cozzi, ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] una mezza dozzina di consultori, tra i quali il canonico di Aquileia Antoniodi Montegnacco. Furono riunite nelle relazioni segrete di William Hamilton, Horace Mann e John Murray, a cura di Gigliola Pagano De Divitiis-Vincenzo Giura, Napoli ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] osserva ancora Venturi, non corrispondono adeguati, concreti, visibili atti di riforma (72); nel 1807, in piena età napoleonica, Rados Antonio Michieli Vitturi ricorda a Vincenzo Dandolo, animoso giacobino nella municipalità veneziana del 1797 e ora ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] riservata da P. all'inviato del preteso re di Navarra, Antoniodi Borbone duca di Vendôme, allora in predicato appunto di un riconoscimento papale, e che addirittura qualcuno in Curia pensava di ricompensare, in cambio della sua rinuncia alla Navarra ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] caso italiano, da Alessandro Manzoni ad Antonio Rosmini, si posero le basi di una valorizzazione dell’Italia come «nazione . L’accelerazione politica di questo percorso era venuta soprattutto con il neoguelfismo diVincenzo Gioberti, che negli ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] riguarda le missioni diplomatiche, nel 1864 Giovanni Antonio Migliorati veniva trasferito a Lima e accreditato di questa continuità fu la destinazione a Londra di Menabrea, che era stato inviso alla democrazia sin dai tempi quarantotteschi diVincenzo ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
girotondaio
s. m. Chi manifesta, partecipando a girotondi simbolici, in sostegno della legalità e dei temi connessi all’amministrazione della giustizia e alla pluralità dell’informazione. ◆ Rispetto alla manifestazione morettiana vedrete più...