Verdi, Giuseppe
Musicista (Roncole-Busseto, Parma, 1813 - Milano 1901). Di umili origini, fu iniziato allo studio della musica dall’organista Pietro Baistrocchi e perfezionò in seguito la sua istruzione [...] , e futuro suocero, Antonio Barezzi. Iniziò a comporre musica giovanissimo, prima del suo trasferimento a Milano nel 1832, quando, non ammesso al conservatorio, iniziò a prendere lezioni private di composizione da Vincenzo Lavigna, maestro del Teatro ...
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ARTUSI, Giovanni Maria
Renzo Bonvicini
Teorico e compositore di musica, nato a Bologna nel 1540 circa. Poco si sa della sua vita: studiò con Giuseppe (Gioseffo) Zarlino, maestro di cappella della "Serenissima [...] diretta - secondo una giustificata ipotesi di G. Gaspari - contro Vincenzo Galilei e precisamente contro le tesi del Amadino). Al 1608 risale poi il Discorso secondo musicale diAntonio Braccino da Todi per la Dichiaratione della Lettera posta ne ...
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Monteverdi, Claudio
Luisa Curinga
Un musicista dalla grande sensibilità drammatica
Compositore italiano vissuto tra la fine del Cinquecento e la prima metà del Seicento, Claudio Monteverdi segnò il [...] nacque a Cremona nel 1567. Figlio di un medico, portò avanti gli studi musicali di contrappunto e viola nella città natale sotto la guida di Marco Antonio Ingegneri, maestro di cappella del Duomo.
All’età di soli 15 anni vide pubblicate le sue ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] Nanni d'Antoniodi Banco (1384 ca.-1421), che scolpì un gruppo di figure disposte in cerchio all'interno di una nicchia Natura, o che la Natura non può raggiungere. Il figlio diVincenzo, Galileo Galilei (1564-1642), unifica i principî della Natura e ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] Strenna stor. Bolognese, XXIII (1973), pp. 11-32; R. Lunelli, Studi e docc. di storia organaria veneta, Firenze 1973, ad Ind. (riassume la precedente bibl. su Antonio e Vincenzo C.); A. Sartori, Docc. per la storia della musica al Santo e nel Veneto ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] di Perseo (Luigi Serio, 6 ottobre 1785) e alla Nobile Accademia di dame e cavalieri la «favola boschereccia» Amor vendicato (AntonioDi teatrali con I pittagorici, un dramma d’un sol atto diVincenzo Monti (S. Carlo, 19 marzo 1808) che commemorava le ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] del tempo (1931, testo diVincenzo Cardarelli) vinse un concorso di composizione promosso dall’Accademia Filarmonica Künste di Berlino Est (1975); laureato honoris causa dell’Università di Bologna (1976); Premio internazionale Antonio Feltrinelli ...
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PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] 15 maggio 1646 come soprano della basilica di S. Antoniodi Padova, con stipendio annuo di 70 ducati, Pallavicino, detto «Ballottino p. 239, e diVincenzo Grimani per Leone Allacci, Drammaturgia, Venezia 1755, col. 285, ma forse di Nicolò Beregan, il ...
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Compositore
Sergio Miceli
Compositori e cinema
Nella fase 'preistorica' del cinema le proiezioni erano itineranti, in forma autonoma o associate al circo e alla fiera, mentre a un gradino più alto facevano [...] Cinema Ricordi (1926) che raccoglie numerosi titoli, tutti originali, diVincenzo Billi, Aldo Cantarini e Franco Vittadini. Infine, per il terzo fenomeno, quello dei manuali, meritano di essere ricordati i più diffusi: Eugene Ahern, What and how ...
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INGEGNERI, Marc'AntonioAntonio Delfino
Nacque a Verona nel 1536 da Innocenzo e da Giulia Foscari; la data di nascita e la composizione della famiglia si ricavano dal censimento per la contrada di S. [...] cattedrale.
La tradizione storiografica lo indica come allievo diVincenzo Ruffo, che guidò la cappella veronese dal 1551 , Marc'Antonio Pordenon, e potrebbero dimostrare una certa familiarità con gli indirizzi stilistici di quello stimolante ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
girotondaio
s. m. Chi manifesta, partecipando a girotondi simbolici, in sostegno della legalità e dei temi connessi all’amministrazione della giustizia e alla pluralità dell’informazione. ◆ Rispetto alla manifestazione morettiana vedrete più...