PIGNATELLI, Ettore
Rossella Cancila
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque attorno al 1465 da Carlo Pignatelli, signore di Monticello, e da Mariella Alferi. Milite napoletano, sposò nel 1489 donna Ippolita Gesualdo, [...] conte di Cabra e duca di Sessa, ambasciatore di Carlo V a Roma, la congiura filofrancese dei fratelli Giovan Vincenzo, Il suo epitaffio fu scritto dal poeta e umanista Antonio Minturno, vescovo di Crotone, che era stato precettore dei suoi tre ...
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FABRI, Giovanni (Jean)
Claudio Rosso
Nacque ad Aosta, probabilmente attorno al 1530, da una famiglia del patriziato cittadino, che sin dal XIV secolo ricopriva cariche nell'amministrazione urbana e in [...] Vincenzo Lauro ricorreva al F., in quanto "più intrinseco al duca di ciascun altro suo ministro", per sondare la possibilità di . De Antonio, La Valle d'Aosta ed Emanuele Filiberto, in Lo Stato sabaudo al tempo di Emanuele Filiberto, a cura di C. ...
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DURAZZO, Giovanni Battista
Carlo Bitossi
Nacque a Genova verso il 1565 da Vincenzodi Giovanni (uno dei fratelli di Giacomo, il primo doge della famiglia, 1573-75; Pietro Durazzo, il secondo doge, 1619-21, [...] forse in prime nozze Maria Assereto, e poi Lelia Ricci; suoi figli furono Giovan Matteo, Vincenzo, Giovan Antonio, Gregorio, i religiosi Francesco, vescovo di Brugnato, e Gio. Bernardo, carmelitano, Carlo Ottavio e Raffaele, dei quali non si hanno ...
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LODRONE (Lodron), Achille
Vittorio Mandelli
Nacque quasi sicuramente nel 1530, verosimilmente ad Anfo, nel Bresciano, da Alessandro di Bernardino, del ramo dei Lodrone detto delle Giudicarie (De Festi, [...] familiare; le liti con Ludovico di Paride Antonio e il nipote di questo, Sigismondo di Sebastiano (1531); la cura dei ne sequestrò uno, tale Vincenzo Gazzella o Guggella, chiedendo poi ai Bagolinesi un riscatto di 1000 scudi, forse necessari ...
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CORNER, Giacomo
Renzo Derosas
Nacque il 29 nov. 1556da Giovanni di Marco, del ramo di S. Paternian, e da Cecilia di Girolamo Corner.
Dei suoi fratelli - Marco, Girolamo, Nicolò, Fantino - solo il secondo [...] Nicolò Donà, correttore delle leggi di palazzo ed elettore del doge Antonio Priuli (1618), governatore delle . al Querini, Ibid., Cod. Cicogna 2509; una lettera del C. a Vincenzo Dandolo, Ibid., Cod. Cicogna 1720; Arch. Segr. Vaticano, Nunz. Venezia ...
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BIRAGO, Giacomo Antonio
Roberto Zapperi
Nacque a Milano in data imprecisata, probabilmente nei primi anni del sec. XVI, da Cesare e Laura Francesca Della Torre.
Diversamente dai fratelli Ludovico, Carlo [...] . Abate commendatario di S. Vincenzo in Prato di Milano e di S. Albino di Mortara, conseguì nutrire simili sospetti: il 24 nov. 1554 il principe di Ascoli, figlio del famoso condottiero imperiale Antonio de Leyva, aveva denunciato da Asti a Carlo V ...
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DELL'ANTELLA, Donato
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 20 febbr. 1540 da Bartolomeo di Filippo e da Agnoletta Guicciardini.
Il padre (Firenze 1489-1558) dopo la morte del fratello maggiore Giovanni, [...] questo periodo l'ingegnere Antonio Lupicini.
Di un certo rilievo per la storia dell'arte l'intervento di restauro effettuato, sotto la cura della commissione, formata appunto dal D. e da Vincenzo Giugni, che non si rinnovasse né mutasse "cosa alcuna ...
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GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] questa tradizione fanno fede i suoi rapporti con Vincenzo Mainardi, frate domenicano di San Gimignano, uno dei confratelli rimasti fedeli al promotore di una iniziativa diplomatica presso il governo repubblicano e inviò un emissario, Antonio Bonsi, ...
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CABRAS, Vincenzo
Bruno Anatra
Nato a Tonara (Nuoro) intorno al 1732 da Pietro e da Teresa Zucca, all'età di quindici anni si trasferì a Cagliari, dove nel 1755 si laureò in utroque iure. Nel 1760 sposò [...] nell'isola, ma la loro partecipazione insieme con i piemontesi), il C. e il figlio Antonio, magna pars della curia e portavoce dell'arcivescovo di Cagliari, "parlano male degli impiegati sardi" (CarteLavagna). Non a torto l'Angioy ed il Petretto ...
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GAGLIARDO, Lazzaro Antonio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'8 febbr. 1835 da Vincenzo, importante commerciante di granaglie, e da Adelaide Peirano. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Ateneo [...] ; Il Parlamento italiano 1861-1988, Milano 1989, V, pp. 630, 636, 642; VI, p. 632; L'Archivio storico dell'Università di Genova, a cura di R. Savelli, Genova 1994, p. 695; R. Beccaria, I periodici genovesi dal 1473 al 1899, Genova 1994, pp. 165, 200 ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
girotondaio
s. m. Chi manifesta, partecipando a girotondi simbolici, in sostegno della legalità e dei temi connessi all’amministrazione della giustizia e alla pluralità dell’informazione. ◆ Rispetto alla manifestazione morettiana vedrete più...