BUSDRAGHI (Busdrago), Vincenzo
Alfredo Cioni
Nacque a Lucca il 19 dic. 1524 da Niccolò di Giovanni Battista e Camilla Parpaglioni. Iniziò la sua carriera editoriale e tipografica molto modestamente [...] finalmente, l'anno stesso della morte dell'autore, Alia Caroli Sigonii errata (1570). Dopo quelle diAntonio Bandinelli il B. pubblicò anche scritture del figlio di lui, Scipione: Carmina (1585) e Alia carmina (1585), e ancora Elegiae et alia carmina ...
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BRITANNICO, Ludovico
Ugo Baroncelli
Figlio, probabilmente, di Giacomo, insieme con i fratelli Vincenzo e Benedetto riprese nel 1521 l'azienda editoriale dei Britannico che, sia per le precarie condizioni [...] ".
Nel 1641 un Luca Antonio Britannico di trentadue anni, forse un figlio minore di Ludovico, che abitava in Brescia nella prima quadra di S. Giovanni, in una polizza d'estimo dichiarò di possedere fondi a Passirano, ma di avere anche un negozio in ...
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ANSIDEI, Baldassarre
Jeanne Bignami
Nacque a Perugia il 25 sett. 1555 (secondo il suo epitafio) da Alessandro, appartenente all'illustre casato degli Ansidei di Catrano. Studiò oratoria ed eloquenza [...] di Perugia, e venne a Roma verso il 1577, forse col suo amico Marco Antonio Bonciari, protetto dal cardinale Della Cornia, per studiare greco col famoso Marco Antonio è firmato da Eloigia, Alessandro e Vincenzo Ansidei, ma è quasi tutto estratto ...
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AGNELLI, Giovan Battista
Anita Mondolfo
Tipografo e sacerdote, nato a Milano nel 1706, vi morì il 6 apr. 1788. Appartenente a famiglia di stampatori, figlio di Francesco e nipote di Federico, con i [...] italiano, a cui diede la sua fervida opera Vincenzo Cuoco.
Una raccolta quasi completa delle Nuove di diverse corti e paesi si conserva, per dono di Pietro Agnelli, nel Museo del Risorgimento di Milano; spezzature del Corriere zoppo si trovano, oltre ...
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BUONAVENTURI, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque da Francesco, di nobile famiglia fiorentina, e da Laura Segni nel 1675. Per parte di madre era imparentato con il senatore Alessandro Segni, e certamente [...] di autori toscani, fu a cura del B., spesso coadiuvato da Giovanni Bottari. Nel 1714, inoltre, alla morte diAntonio B. risultò innocente.
Fra le sue opere si ricorda la Vita diVincenzio da Filicaja (apparsa in Vite degli Arcadi illustri, II, Firenze ...
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BOLANI DEGLI ACCOLTI, Giulio
Alfredo Cioni
Tipografo e libraio in Roma durante la seconda metà del sec. XVI, meglio noto come Giulio Accolti, perché solito sottoscrivere le sue edizioni "apud Iulium [...] . Tommaso, patrocinata dal cardinale Grimani e sovvenzionata da Pio V con una elargizione di 5.000 scudi, concessi agli eredi diAntonio Blado e Giovanni Osmarino, che avevano assunto l'onere dell'edizione in diciotto tomi (diciannove volumi in folio ...
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CERBONI, Giovanni
Mario Roncetti
Nacque a Cerqueto, castello del contado perugino del rione di Porta San Pietro (ora frazione del comune di Marsciano) 18 marzo 1723 da Antonio e da Anna Maria "quondam [...] del Buon Governo, non datata ma presumibilmente del 1781, con cui il C. e Vincenzo Marcarelli si lagnano del fatto che sia stato bandito un concorso per una scuola di retorica senza tener conto dei loro titoli e della loro operosità, che non verrebbe ...
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CANTONI (Cantono), Aiolfo
Alfredo Cioni
Tipografo milanese che si trasferì a Napoli nell'ultimo decennio del sec. XV e vi esercitò anche il commercio librario, come si ricava da un documento che lo [...] attorno al 1480. In un rogito del notaio milanese Vincenzo de Electa (1517) figura un Andrea de Cantono libraio Di un Antonio de Cantono si conoscono edizioni che vanno dal 1534, ma sono ben poche, e di poco conto.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
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BATELLI, Vincenzo
Paola Tentori
Nato a Firenze nel 1786 da famiglia poverissima, a dodici anni dové troncare gli studi, ma cercò poi di riprenderli e continuarli da solo come meglio poté. Spirito avventuroso, [...] la ragione "Batelli e Fanfani", e sembra che esordisse nell'arte tipografica con la pubblicazione del Dizionario mitologico di Girolamo Pozzoli, Felice Romani e Antonio Peracchi, pubblicato fra il 1809 e il 1828. Proseguì poi con varie pubblicazioni ...
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BOZZOLA, Tommaso
Alfredo Cioni
Editore e libraio in Brescia nella seconda metà del sec. XVI. Non si hanno notizie della sua vita e il suo nome ci è stato tramandato dalle sottoscrizioni editoriali poste [...] B. non ebbe mai una propria stamperia e si giovò dell'opera di affermati tipografi di Brescia: Vincenzo Sabbio (succeduto al padre Lodovico, morto nel 1565) e di P. M. Marchetti. La sua attività durò più di un ventennio e fu rivolta sia alla ristampa ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
girotondaio
s. m. Chi manifesta, partecipando a girotondi simbolici, in sostegno della legalità e dei temi connessi all’amministrazione della giustizia e alla pluralità dell’informazione. ◆ Rispetto alla manifestazione morettiana vedrete più...