GRASSI, Nicola
Michele Di Monte
Nacque a Formeaso di Zuglio, in Carnia, il 7 apr. 1682, terzogenito di Giacomo e Osvalda di Giovanni Paulini, che dopo di lui ebbero altri quattro figli. La famiglia [...] consuetudini iconografiche genericamente sentimentali, come nel S. Antoniodi Udine, o pateticamente popolari, come nelle , ma anche a quelle della Madonna della Cintola, di S. Francesco e di S. Vincenzo. Venne sepolto nell'arca del Santissimo a S. ...
Leggi Tutto
LIBERI, Pietro
Alberto Crispo
Nacque a Padova il 15 apr. 1614 da Giuseppe e da Maddalena Rossi, secondo Gualdo Priorato (1664, p. 1); ma se si dà credito all'atto di morte del 18 dic. 1687, in cui il [...] (1808), a cura di M. Capucci, II, Firenze 1970, pp. 142-144; B. Gonzati, La basilica di S. Antoniodi Padova descritta e illustrata, di rango e un soggiorno a Maser, in Arte. Documento, XII (1998), pp. 94-99; F. Magani, I pittori diVincenzo da ...
Leggi Tutto
PANE, Roberto
Rosa Monaco
PANE, Roberto. – Nacque a Taranto il 21 novembre 1897 da Francesco, operaio navale, e da Teresa Cantalamessa.
Nel 1912 si trasferì con la famiglia a Napoli, dove conseguì nel [...] , frequentando, contestualmente, lo studio diVincenzo Gemito, presso cui si dedicò alla grafica e, in misura minore, alla scultura. L’alunnato presso Gemito gli valse l’opportunità di illustrare i Canti di Giacomo Leopardi, curati da Francesco ...
Leggi Tutto
GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] i corsi di Domenico Scinà e di Gaetano Batà, per le materie umanistiche, e quelli diAntonio Gentile per . Amico e braccio destro diVincenzo Florio - tanto da essere azionista della palermitana Società de' piroscafi postali di I. e V. Florio ...
Leggi Tutto
CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] il Lamo pubblica il Parere sopra la pittura, breve trattato del C., che dice di essersi deciso a scriverlo su istanza diAntonio da Udine, Vincenzo da Caravaggio e Brandimarte Della Torre. Da esso si ricavano preziose indicazioni sui procedimenti ...
Leggi Tutto
PAGLIA, Antonio
Stefano L'Occaso
PAGLIA, Antonio. – Nacque da Francesco, pittore e scrittore, probabimente a Brescia e probabilmente nel 1680 (Boselli, 1964, p. 124); fu battezzato col nome di Carlo [...] , Antonio abate e Antoniodi Padova della parrocchiale di Mura di Savallo, databile entro il 1726 e firmata con il nome di battesimo i Misteri del Rosario a Demo di Berzo Demo (1759). A Brescia, restaurò una Natività diVincenzo Foppa in S. Nicola e ...
Leggi Tutto
COCCHI
Maria Grazia Branchetti
Famiglia di artisti attivi nello Studio del mosaico della Reverenda Fabbrica di S. Pietro in Vaticano dalla fine del sec. XVII ai primi decenni del XIX (per notizie sullo [...] Raffaele Castellini, fu posto accanto ai due vecchi mosaicisti Bartolomeo Tomberli e Antonio Castellini, impegnati nel quadro rappresentante l'Incredulità di s. Tommaso diVincenzo Camuccini. Il mosaico era in lavorazione dal 1806 e con l'intervento ...
Leggi Tutto
FACCHETTI (Fachetti, Fachetto), Pietro
Antonella Ferri
Nacque a Mantova da Giacomo Antonio tra il 1535 e il 1539. Pittore e incisore, si formò nella città natale presso la bottega dei Costa. Intorno [...] Damasceni Peretti e i cardinali Alessandro Peretti Montalto e Antonio Carafa, è circondato da diversi personaggi, tutti ritratti agente mantovano, scrisse a Annibale Chieppio, segretario diVincenzo Gonzaga. Il giudizio dei due pittori fu favorevole ...
Leggi Tutto
PALAGI, Pelagio
Francesco Franco
PALAGI, Pelagio. – Figlio di Baldassarre Michele Francesco e di Giuliana Raffanini (Collina - Poppi, 1996, p. 259) nacque a Bologna il 25 maggio 1775 (per motivi ignoti, [...] con il linguaggio diVincenzo Camuccini (al quale talvolta vengono attribuiti lavori di Palagi) e soprattutto di Palazzo Reale, realizzati poi da Angelo Moja e Marco Antonio Trefogli.
Nel 1845 divenne ‘socio d’arte’ dell’ Accademia di belle arti di ...
Leggi Tutto
CAMPI, Giulio
Silla Zamboni
Figlio primogenito di Galeazzo e fratello diAntonio e Vincenzo (un'iscrizione già in SS. Nazaro e Gelso a Cremona, chiesa soppressa nel 1804 ove era la tomba di famiglia [...] in alcuni ambienti del castello Trivulzio, poi Trecchi, a Maleo (Cremona), a fianco di Bernardino Campi.
Il 21 ag. 1560 il C. e i fratelli Antonio e Vincenzo si dividono la proprietà di case e terreni (Sacchi, pp. 252-55). Nel periodo fra il 1564 e ...
Leggi Tutto
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
girotondaio
s. m. Chi manifesta, partecipando a girotondi simbolici, in sostegno della legalità e dei temi connessi all’amministrazione della giustizia e alla pluralità dell’informazione. ◆ Rispetto alla manifestazione morettiana vedrete più...