CUNAVI (erronee le grafie Cumani, Cumano, Cunacci, Cunaci, Cunari, Cunovi), Andrea Vito
Clara Gelao
Figlio di Angelo e di Dianora Tabetta, nato a Mesagne (Brindisi) il 1° giugno 1586 da una famiglia [...] una scelta originale.
Coevo al dipinto per il santuario di Leuca, o di poco posteriore, è il S. Carlo Borromeo nella cattedrale di Monopoli (firmato e datato 1626), commissionato dal nobile Vincenzo de Benedictis per l'altare della cappella Palmieri ...
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CANOPPI, Antonio
Stefan Kozakiewicz
Figlio di Giovanni e di Gioconda Carretti, nacque a Modena il 4 apr. 1769 e fu battezzato nella parrocchia di S. Giorgio, chiesa immediatamente adiacente al palazzo [...] di Stato a Leningrado e nel Museo teatrale centrale di Stato A. A. Bachrušin a Mosca; Opisanie živopisi,izobretennoj i ispolnennoi Anton nella provincia di Modena dall'anno 1773 al 1862..., Modena 1862, p. 11 (erroneam. lo chiama Vincenzo); P. N ...
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GALLUZZI, Andrea
Anna Coccioli Matroviti
Nacque a Piacenza, nella parrocchia di S. Gervaso, il 24 ag. 1689 da Antonio Francesco e da Teresa Gibertini. Risiedette successivamente nella parrocchia di [...] riproposizione nella macchina per le nozze diAntonio Farnese con Enrichetta d'Este celebrate ., Architettura e decorazione negli edifici religiosi dei teatini: le chiese di S. Vincenzo a Piacenza e di S. Cristina a Parma, in Arch. stor. per le ...
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GUADAGNI
Elisabetta Nardinocchi
Famiglia fiorentina di orafi attivi tra Settecento e la prima metà dell'Ottocento.
Nelle carte relative alle matricole dell'arte di Por Santa Maria di Firenze, corporazione [...] fin dal Seicento; ma è comunque solo con Giuseppe e Vincenzo, figli di Tommaso di Pier Antonio, che sembra nascere una bottega il cui patrimonio verrà tramandato continuativamente di padre in figlio fino alla metà dell'Ottocento.
Giuseppe risulta ...
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COMPAGNI (Compagno), Domenico (Domenico de' Cammei)
Martha Ann McCrory
Nacque intorno alla metà del sec. XVI, probabilmente, a Roma. Il soprannome Domenico de' Cammei con il quale viene quasi sempre [...] questo campo insieme con il bolognese Ercole Basso, anche lui mercante di antichità e grande conoscitore di monete classiche. I nomi di Cesare Targone e dello Stampa (Vincenzo o Gian Antonio) emergono dai carteggi come concorrenti del C. e del Basso ...
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LORETI, Giovanni
Rossella Canuti
Nacque il 31 maggio 1686 a Fano da Domenico e da "Donna Mattia sua moglie". Suoi padrini furono due esponenti della nobiltà fanese: il conte Giovanni Montevecchio e [...] tela con i Ss. Enrico Re e Antonio Abate eseguita per l'ospedale di Perugia (oggi non rintracciabile). Probabilmente intorno al
La chiesa di S. Lucia (oggi di S. Domenico) conserva due tele del L.: un S. Michele Arcangelo e un S. Vincenzo Ferrer che ...
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DELISI, Benedetto
Gioacchino Barbera
Figlio di Stefano e di Rosalia Romano, nacque a Palermo il 31 genn. 1831. Formatosi alla scuola di Valerio Villareale, e successivamente di Nunzio Morello, scultori [...] Favier nel cimitero dei Rotoli, il monumento a Vincenzo Florio (1870) nel chiostro di S. Domenico e le statue del monumento sepolcrale di Raffaele Di Benedetto (1870), sempre nella chiesa di S. Domenico. Questo gruppo scultoreo - l'eroe garibaldino ...
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CROCI, Antonio
Gian Luca Kannès
Figlio di Giovanni e Maria Zolla, nacque a Mendrisio, in Canton Ticino, il 7 apr. 1823 ultimo di quattro fratelli (Ambrogio, Giuseppe, Luigi). Nel 1841 risulta ammesso, [...] -75, con Vincenzo Vela per il progetto non eseguito del monumento a Carlo II duca di Brunswick, da , pp. 207-20; G. Martinola, Invent. delle cose d'arte e d'antichità del distretto di Mendrisio, Lugano 1975, I, pp. 220, 228, 247, 316 s., 319; II, pp. ...
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BRESCIANI, Antonio
Ferdinando Arisi
Figlio di Angelo, nacque a Piacenza l'8 nov. 1720. Suo primo maestro fu il pittore Carlo Antonio Bianchi, ma egli dovette guardare cm più acuto interesse le opere [...] quadretti con Imisteri del Rosario, del 1762, un S. Vincenzo Ferreri e una pala d'altare [1783] nella cappella Belle Arti, I, s, Parma 1820, p. 39; P. Donati, Nuova descrizione della città di Parma, Parma 1824, pp. 22 s., 25, 50 s., 61, 72, 76, 82, ...
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GIGANTE, Francesco
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Ciminna (nell'odierna provincia di Palermo) il 1° nov. 1617 da Vito e Barbara Di Bartolomeo; era nipote del canonico ciminnese Santo Di Bartolomeo. Dopo [...] in cui le decorazioni sono costituite da accurati disegni privi di colore. Al 1628 si data un vesperale della chiesa di S. Antonio Abate in cui si evidenziano i capilettere di gusto baroccheggiante e spigliati disegni a chiusura dei vari testi ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
girotondaio
s. m. Chi manifesta, partecipando a girotondi simbolici, in sostegno della legalità e dei temi connessi all’amministrazione della giustizia e alla pluralità dell’informazione. ◆ Rispetto alla manifestazione morettiana vedrete più...