PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] provincie venete, II (1822), 2, p. 19).
Appassionatosi precocemente alla questione della lingua, fu seguace diAntonio Cesari, pur apprezzando le posizioni diVincenzo Monti, come attestano, fra i vari scritti in materia, Delle cause per le quali a ...
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GUISCARDI, Traiano, marchese del Cerro
Alice Raviola
Figlio diAntonio, dei consignori di Terruggia, nacque a Casale Monferrato nel 1554.
Vari esponenti della famiglia paterna, originaria di Vercelli [...] servendo i marchesi di Monferrato in qualità di segretari e cancellieri. Antonio ricoprì l'incarico di console di Casale tra il sabauda, e quella mantovana, tradizionalmente filospagnola. La morte diVincenzo I Gonzaga (18 febbr. 1612) e quella del ...
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COLLALTO, Collatino (Collaltino di)
Nicola Longo
Nacque il 22 maggio 1523 a San Salvatore di Collalto, nella Marca Trevigiana, dal conte Manfredo e da Bianca Maria diAntonio Vinciguerra (la madre, poetessa, [...] italiani, cadde prigioniero diVincenzo de' Nobili e Alessandro Vitelli. Forse alla fine di quest'anno risale la 1569 e del resto va considerato che la moglie sposò in seconde nozze Antonio Collalto e ne ebbe tre figli. Ignoriamo dove egli morì e dove ...
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PAGLIACCETTI, Raffaele
Francesco Franco
(Raffaello). – Nacque a Giulianova, nel Teramano, il 31 ottobre 1839 da Andrea, commerciante, e da Chiara Trifoni.
Fin da piccolo incominciò a disegnare e a modellare [...] il 1876 realizzò, in marmo, il Cenotafio di Angelo Antonio Cosimo De Bartolomei (Giulianova, piazza della Libertà statua, probabilmente ispirata al marmo diVincenzo Vela (Id., 1986, pp. nn.) Gli ultimi giorni di Napoleone (Musée national du Château ...
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ADORNO, Francesco
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova il 13 sett. 1533 da Vincenzo (m. 1576) e da Giroloma di Oberto Castiglioni. Secondo il Peragallo, sarebbe stato figlio di uno dei tre fratelli Adorno [...] , dimoranti in S. Antoniodi Brescia sotto la direzione di Angelo Paradisi; ed ivi istituì un collegio di nobili. Promosse la fabbrica delle chiese di Forlì, di Ferrara, di S. Fedele a Milano e di Modena.
Elevato il collegio di Brera da s. Carlo ...
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CAMPIONI, Carlo Antonio
Renzo Bragantini
Nacque a Lunéville, in Lorena, da Jacques Campion, "chef de la Bouche" del duca di Lorena, e da Charlotte Bruget, il 16 nov. 1720. Nella città natale il C. rimase [...] dei quali veramente preziosi e rari, quali ad esempio il Dialogo della musica antica e moderna diVincenzo Galilei, il Toscanello in musica di Pietro Aaron, il trattato sulle Imperfezioni della musica moderna e quello sull'Arte del contrappunto dell ...
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BELLUDI, Luca
Francesco Lazzari
Il B. sarebbe nato intorno al 1200. La notizia della sua appartenenza alla nobile e ricca famiglia Belludi, che si trova nella cronaca di Zambono di Andrea dei Favafoschi, [...] Assisi nella Pentecoste del 1227, decise di visitare Padova. Da allora in poi (si era alla fine del 1227) si creò tra i due un rapporto simile a quello che intercorse tra fra' Vincenzo e s. Bernardino da Siena: dovunque s. Antonio andasse, il B. lo ...
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PARAVIA, Giovanni Battista e Giorgio
Giorgio Chiosso
Capostipite di una importante famiglia di librai, stampatori ed editori attivi a Torino, Giovanni Battista (o Giambattista) Paravia nacque nel capoluogo [...] da personalità come Domenico Berti, Carlo Boncompagni, Giovanni Antonio Rayneri, Vincenzo Troya, intese coltivare le proposte pedagogiche di Ferrante Aporti, illustrate nell’agosto 1844 durante il ciclo di lezioni da lui tenuto presso l’Università ...
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BREA, Pietro
Alfredo Cioni
Tipografo, editore e libraio a Messina dal 1594 al 1631. Fu genovese per nascita e cittadino di Messina "per elettione", com'egli stesso dichiara nell'anno 1622 nella dedica [...] È parimenti del 1596 il Compendium artis medicae di Gherardo Colomba. Di interesse locale è l'Ordine militare osservato in Messina l'anno 1594 quando l'armata turchesca bruciò Reggio diVincenzo Ferrarotto (1596). Nel 1597 pubblicò l'Opuslogicum del ...
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ARESE (Aresi), Paolo
Francisco Andreu
Di nobile casato milanese, nacque nel 1574 a Cremona, dove suo padre, il conte Marcantonio, era podestà. Entrato fra i teatini di S. Antoniodi Milano, il 6 genn. [...] consultore generale dell'Ordine; nel 1612 fu nominato preposito di S. Maria della Ghiara di Verona e nel 1618 preposito di S. Vincenzodi Piacenza. Dimorava a Torino, dove era confessore di Isabella di Savoia, allorché Paolo V, il 20 luglio 1620, lo ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
girotondaio
s. m. Chi manifesta, partecipando a girotondi simbolici, in sostegno della legalità e dei temi connessi all’amministrazione della giustizia e alla pluralità dell’informazione. ◆ Rispetto alla manifestazione morettiana vedrete più...