CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] continentur.
Lasciata la cattedra universitaria, che passò ad Antonio da Cerreto e poi a Marcello Biringucci, fu nominato . 27della Biblioteca nazionale di Napoli sono quasi sicuramente una falsificazione tarda di Gian Vincenzo Meola. Interessante è ...
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PELLEGRINO, Camillo
Pietro Giulio Riga
PELLEGRINO, Camillo. – Nacque a Capua intorno al 1527 da Giovanni Andrea, esponente di un’antica famiglia bolognese, e da Luisa Della Valle. Ebbe un fratello, [...] a Pellegrino descrivendo la polemica sorta con Vincenzo Dell’Uva circa il titolo da assegnare al volgarizzamento di Girolamo d’Aquino della Campania diAntonio Sanfelice e discutendo l’opportunità di alcune correzioni pellegriniane a un sonetto. Per ...
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COPPO, Pietro
Giorgio Busetto
Nacque a Venezia da Marco, nella seconda metà del 1469 o nella prima del 1470. come si evince dal suo testamento, scritto il 7 luglio 1550, dove egli dice di aveie ottanta [...] ag. 1562 e il 13 febbr. 1563; Francesco, Vincenzo e Antonio, che non sembrano aver ricoperto cariche pubbliche. Nel testamento Podestà e vicedomini d'Isola, in Arti e mem. della Soc. istriana di archeol. e storia Patria, n.s., XVII (1969), pp. 9-12, ...
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JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] Carmosina (Museo nazionale di Capodimonte) e Fiorita (Museo civico G. Filangieri) e il gesso Antonio Toscano a Vigliena (Castel fratello Vincenzo, A. Cefaly (1920), E. Seta (1920), B. Grimaldi (1920). Al 1914 appartengono due busti di grande valore ...
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Nacque a Milano il 15 febbr. 1870 da Giulia Buttafava e da Alberto, discendente da un'antica e nobile famiglia con titolo marchionale che. annoverava tra i suoi antenati l'arcivescovo di Milano Ariberto. [...] al gruppo liberale di destra guidato da Antonio Salandra, occupandosi prevalentemente di questioni economiche e ministeriale egli rappresentava, insieme col ministro dei Lavori Pubblici Vincenzo Riccio, la destra più conservatrice e filofascista. Nel ...
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PAMPANI, Antonio Gaetano. – Compositore, organista, maestro di cappella, nacque a Modena il 21 febbraio 1706 da Francesco e Anna Rasori.
Nelle fonti il cognome compare in varie forme (Pampini, Pampino, [...] nel 1756; l’Eurione (testo diAntonio Papi), composto per il teatro Capranica di Roma nel carnevale 1754 e ripreso storico diocesano, Parrocchie soppresse nel 1768-1774, Parrocchia di S. Vincenzo, Battezzati 1701-1713, c. 159v; Fermo, Archivio ...
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MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] Successivamente si trasferì di nuovo a Roma, come conferma un'epistola di Vasari a Vincenzo Borghini datata 27 1568 il M. fu pagato per un affresco nella cappella di S. Antonio presso la chiesa parrocchiale della Ganga, ora perduto (Valgimigli, p ...
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DIVINI (De Divinis, Indovini, Devino), Eustachio
Maria Muccillo
Nacque il 4 ott. 1610 da Tardozzo e Virginia in San Severino Marche (od. prov. di Macerata). La sua famiglia discendeva, secondo A. Ricci [...] di Ancona, Macerata 1834, I, p. 235), da Domenico diAntonio Indivini, che verso la fine del sec. XV aveva aperto una scuola di tarsia e di .
Vincenzo era cultore di poesia, storia e medicina. A sua una raccolta di Sonetti per le nozze di Giovanni ...
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CEVA, Tommaso
Giovanna Gronda
Fratello minore del matematico Giovanni e maggiore del letterato gesuita Cristoforo, nacque a Milano il 20 dic. 1648 da Carlo Francesco e Paola de' Colombi, in una famiglia [...] i matematici toscani: Vincenzo Viviani, già in e che destina ad Antonio Magliabechi, a Nicola Giannettasio G. Ferrari, De T. C. commentarius, in A. Calogerà, Raccolta di opusc. scient. e filolog., XLIV, Venezia 1750, pp. 259-78 (ristampato ...
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DANDINI, Cesare
Evelina Borea
Fratello maggiore del pittore Vincenzo e zio di Pietro anch'egli pittore, nacque a Firenze nel 1596. Allievo successivamente, al dire del primo biografo Filippo Baldinucci [...] si attribuiscono.Non risulta si costituisse una famiglia. Insegnò l'arte al fratello Vincenzo, ad Alessandro Rosi, ad Antonio Giusti.
Fonti e Bibl.: Firenze, Bibl. degli Uffizi, A. Franchi, Vita di me A. Franchi, ms. 19 (1660 ca), in F. Nannelli, A ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
girotondaio
s. m. Chi manifesta, partecipando a girotondi simbolici, in sostegno della legalità e dei temi connessi all’amministrazione della giustizia e alla pluralità dell’informazione. ◆ Rispetto alla manifestazione morettiana vedrete più...