Verdi, Giuseppe
Musicista (Roncole-Busseto, Parma, 1813 - Milano 1901). Di umili origini, fu iniziato allo studio della musica dall’organista Pietro Baistrocchi e perfezionò in seguito la sua istruzione [...] , e futuro suocero, Antonio Barezzi. Iniziò a comporre musica giovanissimo, prima del suo trasferimento a Milano nel 1832, quando, non ammesso al conservatorio, iniziò a prendere lezioni private di composizione da Vincenzo Lavigna, maestro del Teatro ...
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CARDARELLI, Antonio
Guido Bossa
Nacque a Civitanova del Sannio (Campobasso) il 29 marzo 1831 da Urbano, medico stimatissimo di quella terra molisana, e da Clementina Lemme; compì gli studi secondari [...] degli Incurabili, avendo come maestri Vincenzo Lanza, Antonio Villanova e Pietro Ramaglia. Si laureò nel 1853 e divenne subito medico nell'ospedale degli Incurabili, ove nel 1859 iniziò l'insegnamento privato di medicina interna.
Il grande sviluppo ...
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AVERSA, Tommaso
Anna Migliori
Nato a Mistretta (Messina) nel 1623, Compì gli studi letterari a Palermo, dove trascorse buona parte della sua vita, legato da amicizia con alcuni personaggi fra i più [...] infine la traduzione dell'Eneide in ottave siciliane (Palermo 1654-60); nella dedica del terzo ed ultimo volume ad Antonio Capobianco, vescovo di Siracusa, apprendiamo che il poeta era entrato nel sacerdozio dopo la morte della moglie. Divenne socio ...
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BRAGALDI, Giovanni Damasceno
Alberto Postigliola
Nacque a Castelbolognese il 15 nov. 1763 da Vincenzo e da Teresa Poggi.
Sulla data di nascita del B. fa fede la biografia di U. Da Como (III, 2, p. 24), [...] e a don Francesco Contoli (lo stesso che ebbe allievo Vincenzo Monti), insegnante di retorica al seminario di Faenza. Qui il B. fu allievo anche del latinista Francesco Maccabelli e diAntonio Bucci, continuando poi gli studi a Roma, Firenze e infine ...
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ARTUSI, Giovanni Maria
Renzo Bonvicini
Teorico e compositore di musica, nato a Bologna nel 1540 circa. Poco si sa della sua vita: studiò con Giuseppe (Gioseffo) Zarlino, maestro di cappella della "Serenissima [...] diretta - secondo una giustificata ipotesi di G. Gaspari - contro Vincenzo Galilei e precisamente contro le tesi del Amadino). Al 1608 risale poi il Discorso secondo musicale diAntonio Braccino da Todi per la Dichiaratione della Lettera posta ne ...
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CALCAGNI, Antonio
Giovanna Casadei Mugnai
Nacque a Recanati il 18 dic. 1536 da Bernardino e Minerva Paulini, o Polini (negli atti redatti in latino è registrato come Antonius Bernardini de Calcaneis). [...] dei Donatori (Gregorio Massilla, Ginevra Ginevri, Antonio Rogati e Barbara Massilla) furono gettati nel bronzo definitivamente il 3 ott. 1582. E nello stesso periodo per il governatore di Loreto, mons. Vincenzo Casale, il C. eseguì in argento una ...
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D'APOLITO, Nicola
Vincenzo Busacchi
Nacque a Cagnano Varano (Foggia) il 19 marzo 1815 da Francescantonio, medico, e da Bartolomea Curatolo, ultimo di nove figli. Alla sua nascita, i genitori, secondi [...] e la giovinezza del D. sono pressocché nulle. Uno dei dodici canonici che reggevano la chiesa di S. Maria della Pietà, mons. F. Antonio Caputo, fu il suo primo maestro e lo iniziò allo studio, trasmettendogli profonde conoscenze umanistiche e ...
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Monteverdi, Claudio
Luisa Curinga
Un musicista dalla grande sensibilità drammatica
Compositore italiano vissuto tra la fine del Cinquecento e la prima metà del Seicento, Claudio Monteverdi segnò il [...] nacque a Cremona nel 1567. Figlio di un medico, portò avanti gli studi musicali di contrappunto e viola nella città natale sotto la guida di Marco Antonio Ingegneri, maestro di cappella del Duomo.
All’età di soli 15 anni vide pubblicate le sue ...
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Cerami, Vincenzo
Bruno Roberti
Scrittore e sceneggiatore, nato a Roma il 2 novembre 1940. Nelle sue scritture per il cinema emerge il piacere del racconto, un forte senso della struttura narrativa, [...] per i film scritti su misura per attori-registi comici: l'umorismo sentimentale di Francesco Nuti (Tutta colpa del paradiso, 1985; Stregati, 1986), i ritmi bislacchi e surreali diAntonio Albanese (Uomo d'acqua dolce, 1996; La fame e la sete, 1999 ...
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Brancati, Vitaliano
Raffaele Manica
Scrittore e sceneggiatore, nato a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907 e morto a Torino il 25 settembre 1954. La causticità e persino il timbro allucinato e sferzante [...] Welles; e Dov'è la libertà…? (1954) di Roberto Rossellini, in collaborazione con Flaiano, Antonio Pietrangeli e Vincenzo Talarico. Fra le ultime sceneggiature di B. va ricordato il capolavoro di Rossellini, Viaggio in Italia, uscito nel 1954, anno ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
girotondaio
s. m. Chi manifesta, partecipando a girotondi simbolici, in sostegno della legalità e dei temi connessi all’amministrazione della giustizia e alla pluralità dell’informazione. ◆ Rispetto alla manifestazione morettiana vedrete più...