DE' PIERI (di Pieri, Pieri) Giovanni Antonio
Margaret Binotto Soragni
Nacque a Vicenza il 1º ag. 1671 da Natale e da una Angela (Saccardo, 1981, p. 3; Id., 1983, p. 6) e fu battezzato il 4 agosto seguente. [...] . Vincenzo Ferreri (1744-46) della stessa chiesa (Arslan, 1956, p. 69; Cevese, 1963, p. 27), nel S. Antonio col Vicenza, estratto dalla Riv. della Congregazione di Somasca, XXV, Genova 1929, p. 20; Id., S. Antoniodi Padova nell'arte a Vicenza, in Il ...
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FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito diVincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] , la sua educazione. Veglia su di lui spiritualmente il padre Antonio Falcario, mentre lo istruisce nelle lettere giugno 1611, di Ludovico, figlio di F. e di Margherita. Così la linea successoria è assicurata. E, con la morte diVincenzo (18 febbr ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] dettato nel 1584. Fu ospite per breve tempo di casa Poderico, precettore diAntonio che lo lasciò morendo "ceu sunt sine gramine Come lo Stracciabisaccie (dal nome di una villa diVincenzo Tornamira), misto di prosa e di poesie in volgare, ove tiene ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] Antonio Rosa diede frequenti versioni di commedie di La Chaussée, Beck, Imbert e Kotzebue, corredandole in appendice di 31-66; A. Butti, ne accenna nel saggio su Una lettera diVincenzo Cuoco al vicerè Eugenio, in Dai tempi antichi ai tempi moderni ( ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] e a Firenze apprese che il generale l'aveva assegnato alla provincia di S. Antoniodi Venezia. La vigilia di Natale era a Roma per l'apertura della porta santa. Nella quaresima del 1575 era di nuovo in S. Maria delle Grazie e poco dopo, come discreto ...
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FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] bresciane inedite..., a cura di P. Guerrini, II, Brescia 1927, pp. 458, 487; Epistolario diVincenzo Monti, a cura di A. Bertoldi, II, , partic. pp. 218 s.; L. Rava, Ilcittadino Antonio Aldini espulso dal Senato della Cisalpina, in Nuova Antologia, ...
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GRAZIADIO da Ascoli
Sonia Gentili
Visse nella prima metà del sec. XIV; il suo luogo di provenienza è concordemente individuato in Ascoli Piceno, con l'unica eccezione del Pignon, che lo dice "lombardus". [...] quanto Filippo si riferisce al discepolato diVincenzo come a un fatto passato (" di fisica appare, rispetto a quella dell'opera logica, indubbiamente minore. Sebbene le Disputatae avessero già avuto due edizioni quattrocentesche (Venezia, Antonio ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] (quivi godette, fra l'altro, l'amicizia di Atto Vannucci e diVincenzo Salvagnoli). Critico e del "piemontesismo" e dell' dei passati regimi. A commemorazione di Marc'Antonio Parenti e nell'affidarne le carte all'Accademia di Modena, dichiarò nel '65 ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito diAntonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] Pavia, dove frequentò le lezioni diVincenzo Monti.
All’età di 25 anni cominciò la sua carriera 169-177, 192, 222, 288-289; Lettere ad Antonio Panizzi di uomini illustri e di amici italiani (1823-1870), a cura di L. Fagan, Firenze 1880, pp. 51-53, 71 ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] . Nella sua città, insieme con il fratello Vincenzo, fece restaurare la chiesa di S. Biagio dell'Ordine dei predicatori dove, nel Antoniodi Simone Petrarca, incaricato dal Consiglio comunale della revisione degli statuti di Tivoli, chiedendogli di ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
girotondaio
s. m. Chi manifesta, partecipando a girotondi simbolici, in sostegno della legalità e dei temi connessi all’amministrazione della giustizia e alla pluralità dell’informazione. ◆ Rispetto alla manifestazione morettiana vedrete più...