LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] di cittadinanza fu emanato a favore di un Bartolomeo Lasagna di Arquata, padre di Gerolamo (i cui tre figli Bartolomeo, Paolo e Vincenzo L. come giureconsulto, da Paolo Negrone, Ambrogio Negro e Antonio Trucco. Il L. e i colleghi scrissero a Luigi XII ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] al testo macolista del domenicano Vincenzo Bandeli, Libellus recollectorius auctoritatum de nel 1492 il confratello Ludovico Brognolo gli dedicò l'edizione dei Sermones quadragesimales diAntonio da Vercelli (Venezia, G. e G. de Gregori, 1492; cfr ...
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CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] , Francesco Antonio Ferra e l'avv. Antonio Jannone, il 441 votanti contro il concorrente Vincenzo Calcaterra, che ne ottenne 1887, Torino 1956, p. 501; V. Pareto, Lettere a Maffeo Pantaleoni, a cura di G. De Rosa, I, 1890-96, Roma 1962, pp. 18 n., 56 ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] cardinale. Pochi mesi dopo, il 5 maggio, il M. fu nominato vescovo di Ferrara, con la riserva di una pensione in favore diAntonio Barberini e di un'altra in favore di Giulio Sacchetti.
L'allontanamento del M. da Roma segnò una svolta negli equilibri ...
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BONO, Giovanni Battista Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Verzuolo (Cuneo) il 26 genn. 1731 (0 1738?) dal medico Giovanni Antonio e da Anna Maria. Frequentò l'università di Torino fra il 1750 e [...] fama rimaneva così legata, più che all'attività di scrittore o alla sua funzione di politico, all'influenza diretta che ebbe su allievi come Gaspare Morardo, Michele Bessone, Vincenzo Spanzotti, il canonico Marentini, la propaggine giansenistica che ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] proprio fu affidato al vicario Giovanni Antonio Pantera, le cui lettere al vescovo non fanno cenno di problemi ecclesiastici o religiosi. Furono i familiari del C., in particolare il padre ed il fratello Vincenzo, a visitare la diocesi nelle stagioni ...
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DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] (dove possedeva un negozio gestito dai figli Pietro e Vincenzo) a Venezia. Il primogenito di Giovanni, e bisavolo del D., Giacomo, fu il di grandeur sipossono inscrivere il suo matrimonio con Geronima Brignole diAntonio, l'acquisto della villa di ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] un altro esule italiano, il capitano Vincenzo Sassetti, lo accusò di aver frequentato la messa con gran devozione Urbin. lat. 846).
Altri membri del casato (che dal sigillo diAntonio par che recasse sullo scudo un torrione a due piani) trascurarono ...
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PETRA, Carlo
Dario Luongo
– Nato a Vastogirardi il 24 novembre 1629 da Vincenzo e Settimia Filonardi, si laureò in utroque iure ad appena sedici anni. Nella professione forense conseguì subito notevoli [...] Ortensio, ebbe Giulia, Margherita, Antonia Teresa, Giuseppe, Domenico, Anna Maria e Vincenzo, canonista destinato a una brillante carriera ecclesiastica.
Morì a Napoli il 15 luglio 1702.
Opere. Si dedicò fin dall’età di trent’anni alla stesura dei ...
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MARSILI, Ippolito
Lia Pallotti
– Nacque a Bologna nel 1450 da Carlo e da Giuditta Gradi.
La famiglia Marsili, nobile e senatoria dal 1483, era originaria di Budrio o forse di Modena, ma a partire dal [...] a Bologna il 12 genn. 1480 con la tradizionale cerimonia di conferimento della laurea nella cattedrale di S. Pietro, durante la quale venne presentato al priore da Vincenzo Paleotti, da Antonio Bolognetti e dallo zio Girolamo Zanetini.
Già nel 1482 ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
girotondaio
s. m. Chi manifesta, partecipando a girotondi simbolici, in sostegno della legalità e dei temi connessi all’amministrazione della giustizia e alla pluralità dell’informazione. ◆ Rispetto alla manifestazione morettiana vedrete più...