Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] riservata da P. all'inviato del preteso re di Navarra, Antoniodi Borbone duca di Vendôme, allora in predicato appunto di un riconoscimento papale, e che addirittura qualcuno in Curia pensava di ricompensare, in cambio della sua rinuncia alla Navarra ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] caso italiano, da Alessandro Manzoni ad Antonio Rosmini, si posero le basi di una valorizzazione dell’Italia come «nazione . L’accelerazione politica di questo percorso era venuta soprattutto con il neoguelfismo diVincenzo Gioberti, che negli ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antoniodi Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] di otium (epistola al Pico, dell'8 giugno 1485).
In una notte dell'agosto 1485, al largo del Capo Vincenzo, Histoire..., I, pp. 396 ss., e le considerazioni che Antonio Sabini, consultore di Stato, scrisse sull'Histoire del Dubos ora a Venezia, Bibl. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il socialismo giuridico e il solidarismo
Monica Stronati
Socialismo giuridico e solidarismo rappresentano due ambiti tematici complessi e strettamente connessi i quali presentano profili di autonomia [...] seguito poi da molti altri fino alla prolusione diVincenzo Simoncelli il 17 novembre del 1889 (Le presenti . Grossi, Pagina introduttiva, pp. 1-4; V. Gerratana, Antonio Labriola di fronte al socialismo giuridico, pp. 55-72; L. Martone, ...
Leggi Tutto
BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] rispettivi interessi nella questione dell'eredità monferrina diVincenzo II Gonzaga: sembrava così terminata la efficaci interventi presso la regina ed il Mazzarino in favore diAntonio e Francesco Barberini, nel 1645, e perché fosse riammessa ...
Leggi Tutto
MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] milla e cinquanta un ducato del Regno di Napoli» (Paglia, p. 59) verso tale Giovanni Vincenzo de Lucca e suoi eredi, «per una sicurtà» che costui aveva pagato, in favore del M., a Fabio Albergati, padre diAntonio Albergati, dal 1610 nunzio a Colonia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Filippo Vassalli
Giovanni Chiodi
Al di là dei cospicui contributi in campo romanistico e civilistico, Filippo Vassalli, per spessore culturale, rientra nel novero delle menti eccezionali capaci di rilevare [...] di diritto privato italiano (1914) diVincenzo Simoncelli, aveva spezzato una lancia a favore di questa controversa causa di dello Stato» (Estrastatualità del diritto civile, in Studi in onore diAntonio Cicu, 2° vol., 1951, poi in Studi giuridici, 3° ...
Leggi Tutto
MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] e il M. fu mediatore nel conflitto tra Antoniodi Montefeltro e i fratelli Malatesta. Nel maggio 1397 di Blasimont presso Bazas, di St-Vincent a Metze di S. Vincenzo al Volturno (benedettine); di S. Maria a San Nicola di Tremiti (cisterciense); di ...
Leggi Tutto
MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] Calabro, 18 febbraio 1829 - Napoli, 22 dicembre 1913) e Antonio (Monterosso Calabro, 13 febbraio 1832 - Napoli, 25 dicembre 1912) a occuparsi del negozio, lasciando a Vincenzo il compito di dar corpo a una vera e propria attività editoriale. Non ...
Leggi Tutto
MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] e si erano protratte "pluribus annis". Qualche coordinata cronologica si ricava dalle testimonianze autobiografiche di due allievi, Giovanni Antonio De Nigris e Vincenzo Massilla. Il De Nigris, sistematore dei capitoli angioini, narra (cc. 277v-278r ...
Leggi Tutto
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
girotondaio
s. m. Chi manifesta, partecipando a girotondi simbolici, in sostegno della legalità e dei temi connessi all’amministrazione della giustizia e alla pluralità dell’informazione. ◆ Rispetto alla manifestazione morettiana vedrete più...