MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] tra gli umanisti veneziani. Una lettera di Codro Urceo (Antonio Cortesi Urceo) del 1492 attesta rapporti con di patrizi più impegnati sui temi della riforma della Chiesa. Sono documentati i legami con i camaldolesi Tommaso Giustiniani e Vincenzo ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] Dal testo si evince che il L. era entrato in rapporto con Vincenzo Buonvisi, patrizio lucchese simpatizzante della Riforma e fratello diAntonio, banchiere a Londra e grande amico di Tommaso Moro. Alla fine del 1534 o agli inizi dell'anno successivo ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] diAntonio Beccadelli, avvenuta nel 1471. Di contro, va notato che Federico da Montefeltro è citato come duca di il giuspatronato sulla chiesa di S. Maria de Alimundo, cui Vincenzo, entrato nell'Ordine dei domenicani di Napoli, rinunciò a favore ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] "fumus" del carbone acceso, grazie alle cure diAntonio, "convaluerunt" (Dehistoria medica mirabili libri sex..., Francofurti , il 2 sett. 1578, al Vinta Vincenzo Borghini (E. Saltini, Intorno alcune vite di Cosimo I..., in Giorn. storico degli Arch ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] , ambasciatore residente, e Antonio Sancho Dávila marchese di Velada, altro ambasciatore straordinario di allacciare amicizie intellettuali importanti: con il romanziere e storico riformato Giovanni Francesco Biondi, con l'erudito eugubino Vincenzo ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] con i quattro figlioletti avutine - Dorotea che andrà sposa all'alfiere Antonio Maria Cittadelli, Domenico Antonio, Giaciuto e Vincenzo (quest'ultimo diverrà vallombrosano col nome di Silvestro ed è, forse, quel "padre abate Cinelli cisterciense ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] pochi ...".
E fra questi pochi indicava appunto il Paschini, Alberto Vaccari, Angelo Mercati e Antonio Casamassa (Introduzione ad A. Vaccari, Scritti di erudizioni e di filologia, Roma 1952, I, pp. VII-XVI).
Fu ordinato sacerdote il 30 ott. 1921 ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] camaldolese, Vincenzo Querini, nella richiesta al Giustinian di scrivere una biografia di entrambi. lat. XIV221 [4632], f. 8r) di Giovanni Antonio Flaminio, il quale irride al destino di chi, desideroso di fuggire la tumultuosa vita cittadina per la ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] Pietro Vettori (suo corrispondente per più di quarant'anni), Luigi Alamanni e Antonio Brucioli. Momento decisivo della sua contatto con gli studiosi di quella Università (tra gli altri, il grande erudito Giovan Vincenzo Pinelli). Le lettere degli ...
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GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] Giraldi. Egli inviò il poemetto a Marco Antonio Antimaco, professore di greco presso lo Studio ferrarese, perché lo di insegnamenti letterari. Da Torino, il 20 luglio 1567, il G. inviò una lettera a Vincenzo Troni, con la quale accompagnava il dono di ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
girotondaio
s. m. Chi manifesta, partecipando a girotondi simbolici, in sostegno della legalità e dei temi connessi all’amministrazione della giustizia e alla pluralità dell’informazione. ◆ Rispetto alla manifestazione morettiana vedrete più...