BELLINZANI, Paolo Benedetto
Raoul Meloncelli
Nato a Mantova intorno al 1690, come risulta dai registri capitolari di Recanati, si dedicò giovanissimo agli studi musicali e nel 1717 fu ordinato sacerdote. [...] 1734 e quindi, con qualche interruzione, organista e maestro di cappella a Pesaro dal 1736 al 1748. Sino al 1755 Antonio fu titolare della prebenda musicale presso la collégiata di S. Maria Maggiore di Spello, ma in realtà per vari motivi non assolse ...
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PASQUALINI, Marcantonio
Margaret Murata
(Marc’Antonio). – Cantante (castrato) e compositore. Nacque a Roma dal barbiere imolese Vincenzo (morto nel 1622) e da Fulvia Tolomei, romana; fu battezzato il [...] ).
Nel 1623 la madre e il fratello Antonio firmarono un contratto con Vincenzo Ugolini, maestro della Cappella Giulia in S. ’aiuto dei potenti in favore del fratello Carlo, la cui vita di soldato conobbe prigione e bando. Tra i suoi colleghi d’arte al ...
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GUIDI, Giovanni Gualberto
Bianca Maria Antolini
Nacque il 12 ott. 1817 a Firenze da Antonio e Arianna Sandrini. Studiò il contrabbasso con Carlo Campostrini e tra il 1839 e il 1855-56 suonò a Firenze [...] sacra in partitura", in cui il G. pubblicò le messe a cappella di G. Biadi, C. Marsili ed E. Perelli, premiate al concorso istituito nel 1862 da Simon Vincenzo Velluti Zati, duca di San Clemente. Tra il 1877 e il 1880 il G. pubblicò inoltre, in ...
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PASCULLI, Antonino
Anna Tedesco
– Nacque a Palermo il 13 ottobre 1842 da Francesco, funzionario del governo borbonico, e da Angela Cottone.
Rimasto orfano, insieme al fratello Gaetano entrò come interno [...] di grand’effetto, oltre che ad alcuni brani orchestrali, generalmente a programma. Il brano dedicato a Vincenzo accomp.to di pianoforte su motivi dell’opera La favorita di G. Donizetti («Dedicato al celebre Antonio Bazzini»); Ricordo di Napoli. ...
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BONIFAZI, Ennio, detto il Cerricola
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Nacque a Cerreto di Spoleto, probabilmente negli ultimi anni del sec. XVI. Nipote del noto costruttore d'organi Armodio Maccioni, iniziò la sua attività a Roma [...] (eretto nel 1582 dai maestri Marino e Vincenzo da Sulmona su disegno di Giacomo Della Porta), che, rimesso in efficienza . Il 10 marzo 1636, su istanza del card. Antonio Barberini, la Fabbriceria di S. Pietro fece costruire al B. un organo che ...
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PARODI, Renato
Renato Di Benedetto
Daniela Tortora
– Nacque a Napoli il 12 dicembre 1899 da Ruggiero e Caterina De Fino.
Frequentò il liceo ginnasio Antonio Genovesi, dove, nel 1917, conseguì la licenza [...] diAntonio Savasta (1924-25), ancora di De Nardis (1925-26) e poi fino al diploma, conseguito nel giugno 1928, di Gennaro di Napoli rifondata nel 1955 da Vincenzo Vitale; eletto nel 1961 accademico di Santa Cecilia, nel 1971 entrò nel consiglio di ...
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BARRÉ (Barre), Antoine (Antonio)
Silvana Simonetti
Nacque nella diocesi di Langres (Hautemame), presumibilmente nei primi anni del sec. XVI. Si ignorano le notizie sulla sua vita e sui suoi studi musicali [...] ab Orlando di Lassus, Cipriano Rore, et aliis ecclesiasticis authoribus compositarum, & ab Antonio Barrè collectarum di J. Arcadelt, C. de Rore, O. di Lasso, Jachet Berchem, Ghislin Danckerts, Lambert [Courtoys?], Anselmo [de Reulx], Vincenzo ...
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LUCINO (Lucini), Francesco
Rodobaldo Tibaldi
Nacque verso la metà del XVI secolo a Caravaggio, nel Bergamasco. Già frate dell'Ordine degli umiliati, secondo la testimonianza di G. Borsieri, fu ordinato [...] Giovanni Antonio Molaschi. Nel 1603, oltre a ottenere un ulteriore aumento di stipendio come basso, il L. divenne coadiutore di arrivo del nuovo maestro di cappella, il pesarese Vincenzo Pellegrini, che giunse a Milano alla fine di gennaio del 1612; ...
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PALONTROTTI, Melchiorre (Marchioro)
Richard Wistreich
– Il cantore nacque presumibilmente nel settimo decennio del secolo XVI a Venafro.
Oscillante la forma del cognome: Palantrotti, Palentrotti, Pandrotti, [...] «dato commissione» al cardinal protettore, Antonio Maria Gallo, «di metterlo in capella non ostante che fosse di Palontrotti come cantante fuor del comune durò a lungo. Nel Discorso sopra la musica dell’età nostra (1628 circa) il marchese Vincenzo ...
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BERNABEI, Giuseppe Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Roma nel 1659, si dedicò giovanissimo allo studio della musica sotto la guida del padre Ercole, rivelando ottime qualità di organista e compositore. [...] per molti anni, mentre contribuiva con le sue composizioni al repertorio della cappella.
Morì a Monaco nel 1690.
Vincenzo fu autore di opere teatrali: Il Torneo (Monaco 1688) e L'Eraclio (Vienna 169o); sull'attribuzione dell'ultima vi sono però ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
girotondaio
s. m. Chi manifesta, partecipando a girotondi simbolici, in sostegno della legalità e dei temi connessi all’amministrazione della giustizia e alla pluralità dell’informazione. ◆ Rispetto alla manifestazione morettiana vedrete più...