GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] prosa del G., autore del poema di dedica al segretario Giovanni Antonio Girardi delle Elegantiae Ciceronianae dello stesso Valagussa mantovano a Milano, Vincenzo della Scalona, lo descrive alla marchesa Barbara di Hohenzollern intento a comporre ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] durante il suo breve pontificato, gli offrì prima il vescovato di Novara e poi quello di Melfi, ma il M. li rifiutò. Non è chiaro se già a quell'epoca il M. fosse diventato intimo di Giulio Antonio Santoro, ma fu certamente quest'ultimo a proporlo a ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] riteneva che all’origine di tale scelta vi fosse un impegno preconclave assunto da Antonio Pignatelli con i sua prima lettera pastorale al clero e al popolo di Napoli, redatta da Gian Vincenzo Gravina.
Nel concistoro segreto del 17 dicembre 1703 ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] cardinale. Pochi mesi dopo, il 5 maggio, il M. fu nominato vescovo di Ferrara, con la riserva di una pensione in favore diAntonio Barberini e di un'altra in favore di Giulio Sacchetti.
L'allontanamento del M. da Roma segnò una svolta negli equilibri ...
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MANFREDI, Fulgenzio
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia nella seconda metà del Cinquecento da Ludovico, di famiglia cittadinesca, ed ebbe almeno due fratelli: Giambattista, pittore e incisore, [...] quando si conduce un malfattore al patibolo. Sarpi scrivendo ad Antonio Foscarini insinuò che il M. se ne fosse andato "con ), pp. 27-96, 222-318; R. Putelli, Il duca Vincenzo I Gonzaga e l'interdetto di Paolo V a Venezia, ibid., n.s., XI (1911), pp ...
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PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesu Maria
Stefania Nanni
PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesù Maria. – Nacque il 10 aprile 1576 a Genova da Vincenzo, del ramo genovese dei Rivarola (o Riparola, de Riparola), [...] XXXIV (1996), pp. 7-126; C. Alonso, Antonio de Gouvea... diplomático y visitador apostólico en Persia, Valladolid las puertas…, in La monarquía de Felipe III: Los reinos (IV), a cura di J. Martínez Millán - M.A. Visceglia, Madrid 2008, pp. 1447-1479; ...
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FATO, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque nel 1705 a Castellana (ora Castellana Grotte, in provincia di Bari).
Tale notizia si ricava indirettamente dalla sua ultima opera, la Madonna della Madia [...] questa sua permanenza a Napoli, la moglie Antonia Picardi. Viene dichiarata "di Napoli" nell'atto di battesimo della prima figlia, nata il 9 sconfigge il demonio ed anche le altre tele del S. Vincenzo Ferreri, del S. Pietro Martire e del S. Tommaso d ...
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MANFREDI, Girolamo
Vincenzo Lavenia
Appartenente, secondo quanto scrisse nel frontespizio di due opere a stampa, a una nobile casata di origine ferrarese, nacque a Bologna intorno al 1526, forse da [...] un Vincenzo ricordato in Pasquali Alidosi.
La data si ricava da una lettera apologetica, finora trascurata, con undici parti e si chiude con tre consulti sulla materia: diAntonio Gessi, diAntonio Galeazzo Malvezzi e del M. stesso. L'opera venne ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] proprio fu affidato al vicario Giovanni Antonio Pantera, le cui lettere al vescovo non fanno cenno di problemi ecclesiastici o religiosi. Furono i familiari del C., in particolare il padre ed il fratello Vincenzo, a visitare la diocesi nelle stagioni ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia il 10 genn. 1517 da Francesco, appartenente ad una nobile famiglia perugina e da una Adriana, di cui non si conosce il cognome.
Si sa che, a causa [...] . 1538 e l'E. ebbe facoltà di conservare il proprio nome Vincenzo. Proseguì gli studi già intrapresi a Pisa incaricò di trasferirsi nuovamente a Firenze insieme con il francescano Antonio Stroncone per visitare e riformare le abbazie cistercensi di S ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
girotondaio
s. m. Chi manifesta, partecipando a girotondi simbolici, in sostegno della legalità e dei temi connessi all’amministrazione della giustizia e alla pluralità dell’informazione. ◆ Rispetto alla manifestazione morettiana vedrete più...