ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] cura da adottarlo.
Cresceva intanto la fortuna aretiniana e se solo dal 1520-21 il Ragionamento della Nanna e dell'Antonia, fatto in Roma sotto una ficaia e capricciosi ragionamenti, a cura di A. Piccone-Stella, Milano 1943; la scelta di Lettere, a ...
Leggi Tutto
GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] (1737-38), Il mondo della luna (1743, perduto) per Antonio Sacchi, nonché i libretti per melodrammi Germondo (1739), Gustavo primo della fortuna, tra i contemporanei, della trilogia persiana va ricercata senz'altro nella bravura della nuova stella ...
Leggi Tutto
SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] tra le ali si potevano trovare una stella a sei od otto punte, un del patriarca iconoclasta di Costantinopoli Antonio I Kassymatas (821-837): del s. (nagīn) ha quale proprietà, o uomo fortunato, di avere presa sulla cera ma non sulla dura roccia ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] Besançon), ancora sulla scorta del fortunato modello costituito dalle due serie ; la Madonna con Bambino e i ss. Giuseppe e Antonio da Padova, per la chiesa dello Spirito Santo, oggi encomiastici di corte, ha una stella sopra il capo; mentre quattro ...
Leggi Tutto
BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] 1795-1796) ritiene scolaro di Antonio Veneziano, vanno ricordati i centro è incisa a graffito una stella a ventotto punte attorno alla quale di Pedeserva, nella chiesa dei Ss. Ermagora e Fortunato a Santa Croce di Farra d'Alpago, nella chiesa ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] , amico di Giustino Fortunato e Gaetano Salvemini e Federico Gorio, Ludovico Quaroni ed Ettore Stella. De Gasperi, in sede di composizione nella lista del movimento Democrazia Europea di Sergio D’Antoni, ma non fu eletto.
Nominato senatore a vita ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] fortunato con il ritrovarsi duca semplicemente perché nato "prima".
Di nuovo in Francia, il G. è al seguito del re nel 1560, al seguito del re di Navarra Antonio di Venezia, VIII, a cura di A. Stella, Roma 1963, ad ind.; Acta nuntiaturae Gallicae, ...
Leggi Tutto
DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] malattie (come da lettera ad Anton Giacomo Corso). Padre di una femmina, che il marito, Fortunato Martinengo, lodò in una lettera Cicogna, la Vita di san Mammante del Metafraste, Firenze, alla Stella, 1556.
Fonti e Bibl.: G. Ruscelli, Tre discorsi a ...
Leggi Tutto
CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] Lucca, sotto la guida di Fortunato Magi, zio di Giacomo Puccini due romanze per canto e pianoforte Ad una stella e Fior di collina (uno stornello), su un compagno di conservatorio, l'istriano Antonio Smareglia, mentre Arrigo Boito gli proponeva ...
Leggi Tutto
FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] piccoli ruoli e destinata a divenire stella del cinema senza l’incontro da cui la madre lo aiutò a trarre il fortunato Sesso? Grazie, tanto per gradire (1994), farneticante d’Italie e Nata di marzo di Antonio Pietrangeli).
Se ancora nel 1989 Fo si ...
Leggi Tutto
nascere
nàscere v. intr. [lat. nasci, da una radice indoeur. presente anche nei temi lat. gen-, gign- e nel gr. γίγνομαι «nascere, diventare»] (io nasco, tu nasci, ecc.; pass. rem. nàcqui, nascésti, ecc.; part. pass. nato; aus. essere). –...
negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...