MAGGI, Luigi
Jacopo Mosca
Nacque a Torino, il 21 dic. 1867, da Annibale, di professione cesellatore e da Rosa Giaccone. Iniziò a lavorare come tipografo all'Unione tipografica editrice torinese (UTET) [...] film-balletto Il conte di Montecristo e la commedia I fiori di s. Antonio. Nel 1909, sull'onda del successo de Gli ultimi giorni di Pompei, , la pellicola fu interdetta in Italia dal governo Giolitti, al fine di non provocare rimostranze da parte ...
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VALERI, Nino
Roberto Pertici
– Nacque a Padova il 28 aprile 1897 da Silvio e da Emilia Maestro, primo di due figli: il secondo, Arnaldo, seguì le orme del padre e fece, come lui, il farmacista tutta [...] di Luigi Salvatorelli, Gaetano Salvemini, delle Memorie di Giovanni Giolitti, e (magari come controcanto) anche dei libri di Gioacchino dedicato a Le speranze: Piero Gobetti, Carlo Rosselli, Antonio Gramsci e il gruppo dell’Ordine nuovo, Luigi Einaudi ...
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PACORET de SAINT-BON, Simone Antonio
Marco Gemignani
– Nacque a Chambéry, in Savoia, il 20 marzo 1828 dal cavaliere Carlo Francesco, all’epoca presidente del Senato della Savoia, e da Luigia Francesca [...] riottenne la carica di ministro della Marina nel primo governo di Rudinì, posizione che gli fu confermata nel primo dicastero Giolitti che subentrò il 15 maggio 1892. Ebbe così modo di dedicarsi all’ulteriore potenziamento della Regia Marina, che in ...
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MUSATTI, Elia
Paolo Mattera
– Nacque a Venezia il 15 aprile 1869 da una famiglia alto-borghese e molto benestante di origine ebraica.
Il padre, Giuseppe, avvocato e valente imprenditore, era stato nominato, [...] per terminare gli studi, frequentò infatti i corsi di Antonio Labriola. In seguito a questa esperienza decise di approfondire il gruppo parlamentare socialista diede voto favorevole al ministero Giolitti, Musatti si dimise dal gruppo e, insieme a ...
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MURATORI, Angelo
Manfredi Alberti
– Nacque a Palermo il 20 settembre 1843 da Matteo, giurista e noto magistrato che fu anche senatore, e da Teresa Cuzzaniti.
Consigliere comunale di Palermo nel 1860, [...] sua, la sconfitta di un altro fedelissimo di Crispi, Antonio Marinuzzi, a opera di Raffaele Palizzolo e del principe Pietro 1895, pp. 2749 s.).
Dopo l’avvento del nuovo corso giolittiano, Muratori sostenne l’idea di una convergenza fra i liberali di ...
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TARGETTI, Raimondo
Fernando Salsano
– Nacque a Firenze l’8 novembre 1869 da Lodovico e da Gioconda Matucci, primogenito di quattro figli: oltre a Raimondo, i fratelli Gino, Guido e Ferdinando (v. [...] confluì anche la ditta paterna.
Nel 1907 il governo Giolitti nominò una Commissione reale per lo studio della produzione e successivo, il 22 febbraio 1923, cedette la carica ad Antonio Stefano Benni.
Nel 1923, in seguito all’istituzione del ...
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NOBILI VITELLESCHI, Francesco
Carlo Maria Fiorentino
NOBILI VITELLESCHI, Francesco. – Nacque a Roma il 22 giugno 1829, unico figlio del marchese Pietro, di antica nobiltà originaria di Rieti, e di Maddalena [...] seguito della sconfitta di Adua, il potere tornò con Antonio di Rudinì nelle mani della Destra, lo schieramento in .L. Ballini, La questione elettorale nella storia d’Italia. Da Depretis a Giolitti (1876-1892), Roma 2003, pp. 106, 108, 113, 153 s., ...
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FALCIONI, Alfredo
Giuseppe Sircana
Nacque a Domodossola, in provincia di Novara, il 9 giugno 1868 da Giovanni e da Giuditta Moro. Laureatosi in giurisprudenza, intraprese la carriera politica: fu consigliere [...] della posizione giolittiana contraria all'intervento.
In una lettera a Giolitti del 14 apr. 1915 egli stigmatizzava la "mobilitazione politica" che il presidente del Consiglio Antonio Salandra aveva, a suo giudizio, promosso contro i giolittiani ...
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PANSA, Alberto
Gerardo Nicolosi
PANSA, Alberto. – Nacque a Torino l’8 febbraio 1844 da Giuseppe e da Carolina Pirondi, originaria di Reggio nell’Emilia, figlia dell’esule Prospero e sorella del medico-patriota [...] , la vita pubblica. Fu assiduo alle riunioni del Senato, rimanendo sempre vicino a Giolitti, rifiutandosi di votare i pieni poteri al governo di guerra presieduto da Antonio Salandra nel maggio 1915 e poi denunciando l’illegalità del fascismo.
Morì a ...
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RICCIO, Vincenzo
Federico Lucarini
RICCIO, Vincenzo. – Nacque a Napoli il 27 novembre 1858 da Luigi e da Filomena De Mola.
Originario di una famiglia modesta, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] a partire dal 9 maggio, giorno dell’arrivo di Giolitti a Roma, passando per le dimissioni del governo il , pp. 322-339; F. Lucarini, La carriera di un gentiluomo. Antonio Salandra e la ricerca di un liberalismo nazionale (1875-1922), Bologna 2012, ...
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