COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] . 1776, fasc. "Di Cesarò Colonna Giovanni Antonio"; Ibid., Ministero dell'Interno, Direz. generale Kühn, Vita con G. Amendola, Firenze 1960, ad Indicem; Dalle carte di G. Giolitti. Quarant'anni di politica ital., Milano 1962, III, a cura di C. Pavone ...
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CHIMIENTI, Pietro
Giovanni Aliberti
Nato a Brindisi il 24 genn. 1864 da Antonio e Caterina Fusco, compì gli studi universitari a Roma, dove si laureò in giurisprudenza. Formatosi nell'alveo della scuola [...] al 18 giugno 1916. Deciso antigiolittiano nell'ambito della politica economica e doganale, il C. attenuò la propria opposizione a Giolitti dopo la campagna di Libia e la riforma elettorale del '13 le quali a suo avviso avrebbero aperto "una nuova ...
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CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] . 1876, in concorrenza con Orazio Badolisani, Francesco Antonio Ferra e l'avv. Antonio Jannone, il C. ottenne in prima votazione 203 Salandra. Negli anni successivi egli fu coerente avversario di Giolitti, ma il suo ruolo politico e parlamentare si ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] per ritrovare un giovane suo compaesano risultato disperso, Antonio Ponzetti, per debito di riconoscenza verso la madre . G., in Nuova Antologia, 16 dic. 1893, pp. 609-634; G. Giolitti, Memorie della mia vita, I, Milano 1922, p. 67; G. Carocci, ...
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GORJUX, Raffaele
Alessandra Cimmino
Nacque a Lucera, l'8 genn. 1885, da Jules e Filomena De Amicis.
Il padre, originario di Aix-les-Bains, era un ufficiale savoiardo che, dopo la cessione della regione [...] avuto una posizione inizialmente ondivaga infine allineata a G. Giolitti, quindi, aveva nettamente sposato la causa di A. di cui il G. era azionista; ne facevano parte i fratelli Antonio (presidente) e Nicola De Grecis, e la Società elettrica barese ...
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GRIZIOTTI, Benvenuto
Domenico Da Empoli
Nacque a Pavia il 30 maggio 1884 da Antonio e Giuseppina Marabelli in una famiglia di tradizioni risorgimentali.
La formazione scientifica e anche politica del [...] 1917], pp. 409-454), l'imposta di successione (La riforma dell'imposta progressiva sulle successioni qual era nel progetto Giolitti e come dovrebbe essere, in Critica sociale, XX [1910], rist. in G. Pischel, Antologia della Critica sociale (1891-1926 ...
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GERINI, Gerino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Barberino di Mugello il 18 sett. 1871 dal marchese Antonio e da Anna Maria dei principi Borghese. Ebbe un'educazione profondamente religiosa, nello spirito [...] un risultato più che modesto. Il G. non fu rieletto; però il 3 ottobre 1920, durante il quinto ministero Giolitti, fu nominato senatore.
Si mantenne sempre coerente all'idea della pacifica collaborazione tra i popoli, nessuno dei quali poteva essere ...
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COLAMARINO, Giulio
Silvio Lanaro
Nato a Torre de' Passeri in provincia di Pescara da Giovanni e da Chiara Tonnani il 12 nov. 1883, intraprese la carriera giornalistica come redattore del Messaggero [...] Rassegna contemporanea diretta da Vincenzo Picardi e Giovanni Antonio Colonna di Cesarò. Di quell'esperienza, oltre 1922) dove si commentava il progetto di "cogestione" Giolitti-Labriola con postille di sapore neocapitalistico e riformista, e dove ...
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PEANO, Camillo
Stefano Sepe
PEANO, Camillo. – Nacque a Saluzzo (Cuneo) il 5 giugno 1863 da Carlo e da Luigia Ramusatti.
Il padre Carlo, medico, apparteneva a una famiglia dedita alle professioni liberali, [...] varia natura. Nel marzo dell’anno successivo fu richiamato da Giolitti, che lo incaricò della doppia veste di capo di gabinetto e . Nonostante l’opposizione del presidente del Consiglio, Antonio Salandra, la sua proposta ottenne il parere favorevole ...
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DELLA ROCCA, Giovanni
Sandra Pileri
Nato a Boscotrecase (Napoli) il 6 giugno 1838 (e non a Gragnano, come spesso affermato) da Antonio e Rosa Salvatore, fu indirizzato dal padre, magistrato, verso gli [...] e di Brescia per il sequestro di alcuni giornali ritenuti offensivi nei confronti dell'esercito. Divenuto presidente del Consiglio Giolitti, il D. lo avverso aspramente votando contro il governo nelle occasioni più significative.
Nel 1897 il D. venne ...
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