Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] come la posizione della Questura, fu rilevante e suscitò forti reazioni a partire dalla dura presa di posizione di AntonioGiolitti, la sera stessa nel telegiornale del secondo canale Rai. Fu questa una delle prime occasioni in cui nello spazio ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] repubblicani, l’altra, maturata dal contrasto tra Ottaviano e Antonio, che era poi contrasto tra due modi di intendere l ) di G. Podesti. Nel 1908 e nel 1910 il governo Giolitti tenta di reprimere la speculazione edilizia: un nuovo piano regolatore è ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] cui l'aveva sottoposto la guerra libica.
La guerra mondiale. - Nella seconda metà di marzo del 1914 Giolitti lasciò il potere ad Antonio Salandra, un conservatore illuminato, al quale, secondo i più, doveva toccare breve vita ministeriale. Il suo ...
Leggi Tutto
. È quell'organismo democratico, elettivo, che, nell'ambito aziendale, rappresenta e tutela nei confronti del datore di lavoro gli interessi morali e materiali, collettivi e individuali di tutto indistintamente [...] trasformare le commissioni interne in organi del controllo operaio sulle aziende. Nel 1920 un progetto di Giolitti contemplò la istituzione di commissioni di controllo nelle industrie principali con esclusione di quelle municipalizzate e statizzate ...
Leggi Tutto
Diplomazia
Sergio Romano
Introduzione
Secondo il Dizionario Enciclopedico Italiano, 'diplomazia' è "l'arte di trattare, per conto dello Stato, affari di politica internazionale. Più concretamente, l'insieme [...] dispacci che due ambasciatori veneziani, Michele Soriano e Marc'Antonio Barbaro, inviarono da Parigi fra il 1° novembre seguito negli anni successivi da molti paesi. In Italia Giolitti non aveva mai nascosto la sua disapprovazione per la segretezza ...
Leggi Tutto
COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] capo del Servizio informazioni forze armate (Sifar), e Antonio Segni, presidente della Repubblica dal 1962 al 1964. Milano 1977; M. Brigaglia, La classe dirigente a Sassari da Giolitti a Mussolini, Cagliari 1979; G. Cossiga, Su poeta christianu, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] orbita dello Stato’ e dei ceti dirigenti. Nonostante Giolitti, nonostante Andrea Costa e Filippo Turati, nonostante Guido , ma nato come giurista, per sua dichiarazione, con Antonio Segni e Carlo Esposito. Inviato ventenne per consigli sugli studi ...
Leggi Tutto
TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] anche una qualche sua corresponsabilità. Come è noto, Antonio Salandra si dimise e ci fu un primo parziale difesa di Valona. Poco dopo, con il ritorno al governo di Giovanni Giolitti e con l’aumento delle tensioni interne e anche delle proteste per l’ ...
Leggi Tutto
FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] , al di fuori del mondo accademico, la presidenza dell'Ente autonomo Volturno.
Infine senatore del Regno, per designazione di G. Giolitti (17 marzo 1912). Riconoscimento tardivo, a ben guardare. Dovette avervi un peso la ostilità di F. S. Nitti (e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Emanuele Orlando
Mauro Fotia
Presentare in un breve profilo una personalità multiforme come quella di Orlando, torna piuttosto arduo. Ci si trova invero dinanzi al giurista più rappresentativo [...] .
Il suo atteggiamento riconduce perciò all’analisi sulle contraddizioni degli intellettuali meridionali compiuta da Antonio Gramsci. Il sistema economico dell’epoca, di cui Giolitti è l’espressione politica più alta, mentre al Nord si regge su un ...
Leggi Tutto