QUARTARARO, Riccardo
Antonella Dentamaro
– Nacque a Sciacca (Agrigento) nel 1443 e, trasferitosi a Palermo, nell’ottobre del 1458 entrò come apprendista nella bottega del poco noto Pietro Lanzarotto, [...] pala con S. Maria della catena tra i ss. Sebastiano, Rocco, Antonio e Francesco per il convento di S. Francesco a Collesano (1498; critica risulta ancora incerta la paternità del polittico di Giordano Caetani ora nel Museo diocesano di Gaeta, ma ...
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PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] ), Rome 1967, pp. 329, 352; J.W. Draper, Shakespeare’s Antonio and the queen’s finance, in Neophilologus, LI (1967), 1, pp a cura di A.M. Crinò, Firenze 1988, p. 94; J. Bossy, Giordano Bruno e il mistero dell’Ambasciata, Milano 1992, p. 85; L. Firpo, ...
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MILANI, Aureliano.
Stefano Pierguidi
– Nacque a Bologna nel 1675. Secondo Zanotti il padre era macellaio, come quello di Ludovico Carracci, con il quale egli avrebbe avuto qualche parentela. Il percorso [...] prove accademiche, con prestiti dal linguaggio del Correggio (Antonio Allegri) che confermano quanto scritto sia da Zanotti forte controtendenza con le novità di S. Conca e L. Giordano. Secondo Zanotti, il M. «avendo potuto scegliere gli argomenti ...
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VINACCIA, Giovan Domenico
Augusto Russo
– Nacque a Massa Lubrense, in costiera sorrentina, il 13 marzo 1625, come testimoniato nei registri di battesimo della chiesa di S. Maria delle Grazie (Guida, [...] scrittore inoltre si sofferma sul rapporto tra Vinaccia e Luca Giordano, da disegni del quale il primo avrebbe tratto diverse , Sorrento 2000, ad ind.; V. Rizzo, Lorenzo e Domenico Antonio Vaccaro. Apoteosi di un binomio, Napoli 2001, ad ind.; F ...
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TOSCANINI, Arturo.
Giuseppe Rossi
– Nacque a Parma il 25 marzo 1867, primogenito di Claudio e di Paola Montani (seguirono le sorelle Narcisa, Ada, Zina); fu registrato l’indomani con i nomi di Arturo [...] prima a Torino Savitri di Natale Canti e Emma Liona di Antonio Lozzi, che già aveva diretto in prima assoluta rispettivamente a fanciulla del West di Puccini (1910) e Madame Sans-Gêne di Giordano (1915), e in prima nazionale Le villi di Puccini (1908 ...
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SOZZINI (Socini), Fausto
Mario Biagioni
SOZZINI (Socini), Fausto. – Nacque a Siena il 5 dicembre 1539 da famiglia di antiche tradizioni. Il padre Alessandro apparteneva a un’illustre dinastia di giuristi; [...] Razali e poi, dall’ottobre del 1569, di Paolo Giordano Orsini e di sua moglie Isabella de’ Medici. In La formazione storica della alterità. Studi di storia della tolleranza offerti a Antonio Rotondò, I, Firenze 2001, pp. 375-394; Faustus Socinus and ...
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FERRARI DA GRADO (de Ferrariis de Grado, ex Ferrariis de Gradibus, Ferrarius de Gradu, Ferrari d'Agrate), Giovanni Matteo
Maria Muccillo
Nacque a Milano, sul cadere del sec. XIV, da Giovanni Ferrari, [...] (1417-1431), mentre un altro suo zio, di nome Antonio, fu professore di medicina a Pavia.
Nulla sappiamo dell' ai giorni nostri, Città di Castello 1917, p. 176; D. Giordano, Insalata latina dove si acconciano orecchi perforati, l'aceto di Annibale e ...
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GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] suffragata da documenti di sorta.
Nel 1231, dopo la morte di Antonio da Padova (13 giugno), G., in qualità di priore del convento il vescovo Giacomo Corrado e con il priore benedettino Giordano Forzatè, della commissione deputata a istruire la causa ...
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MAZZELLA, Scipione
Piero Ventura
– Nacque a Napoli (secondo Pedio, a Procida) intorno alla metà del XVI secolo.
Scrittore e storico, il M. iniziò a pubblicare alla metà degli anni Ottanta. Le sue vicende [...] e talora con profonda ammirazione.
Fu amico e sodale di Fabio Giordano, giureconsulto, e di Telesio, cui il M. riserva degli epigrammi di Principato Citra, indirizzata l’8 genn. 1594 ad Antonio Nava, barone di Cangiano e di Carpino, sembra invece ...
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ORSINI, Virginio
Irene Fosi
ORSINI, Virginio. – Figlio di Ferdinando, del ramo di Bracciano, e di Giustiniana di Giannantonio Orsini del ramo di Sangemini, nacque, forse a Roma nel palazzo di Montegiordano, [...] di S. Eustachio il 30 maggio dello stesso anno.
Lo zio Paolo Giordano II, duca di Bracciano, gli procurò, quando aveva otto anni, il fra il 1669 e il 1675 quando a Roma il gesuita António Vieira cercò di indurre Clemente X a limitare i poteri dell ...
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bassoliniano
s. m. e agg. Seguace e sostenitore della linea politica di Antonio Bassolino, presidente della regione Campania; relativo a Antonio Bassolino. ◆ I bassoliniani attribuiscono a questo frequentatore del circolo Diaz [Claudio Velardi]...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...