DE MAGISTRIS, Sigismondo
Simonetta Coppa
Appartenne ad una famiglia di pittori operosi nella prima metà del sec. XVI in area valtellinese e comasca; le notizie su di lui vanno dal 1515 al 1545.
Secondo [...] datato è il Ciclo di affreschi della cappella di S. Antonio abate nella chiesa di S. Miro sopra Sorico.
Il in Insieme Cultura (Como), 3 giugno 1983, pp. 19 ss.; L. Giordano, Il duomo diMonza e l'arte dall'età viscontea al Cinquecento, in Storia ...
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PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] .
Abilissimo fu Paruta nello sfruttare l’estradizione di Giordano Bruno, concessa dal Senato il 9 gennaio 1593, 1598, si portò a Ferrara – e sin dal 9 maggio il nunzio Antonio Maria Graziani vescovo d’Amelia avvertì che il Senato puntava su Paruta per ...
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PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] ), Rome 1967, pp. 329, 352; J.W. Draper, Shakespeare’s Antonio and the queen’s finance, in Neophilologus, LI (1967), 1, pp a cura di A.M. Crinò, Firenze 1988, p. 94; J. Bossy, Giordano Bruno e il mistero dell’Ambasciata, Milano 1992, p. 85; L. Firpo, ...
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FERRARI DA GRADO (de Ferrariis de Grado, ex Ferrariis de Gradibus, Ferrarius de Gradu, Ferrari d'Agrate), Giovanni Matteo
Maria Muccillo
Nacque a Milano, sul cadere del sec. XIV, da Giovanni Ferrari, [...] (1417-1431), mentre un altro suo zio, di nome Antonio, fu professore di medicina a Pavia.
Nulla sappiamo dell' ai giorni nostri, Città di Castello 1917, p. 176; D. Giordano, Insalata latina dove si acconciano orecchi perforati, l'aceto di Annibale e ...
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GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] suffragata da documenti di sorta.
Nel 1231, dopo la morte di Antonio da Padova (13 giugno), G., in qualità di priore del convento il vescovo Giacomo Corrado e con il priore benedettino Giordano Forzatè, della commissione deputata a istruire la causa ...
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GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] Religione) che vennero poste accanto ai tre dipinti di L. Giordano con Episodi della vita di s. Agostino, nella cappella una lapide-epitaffio per il defunto Gaetano Pagano, in S. Antonio a Nola; tre anni dopo completò l'altare maggiore della ...
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ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] di esperto.
Membri del Consiglio furono, tra gli altri, il sen. Antonio Scialoja e il deputato Alessandro Rossi. Questa istituzione, quindi, come era luglio 1885) e voterà a favore del monumento a Giordano Bruno nelle accese sedute del 1888.
Nel 1885 ...
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FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] una autorità quale A. Scarpa (Lettera del prof. Antonio Scarpa diretta al dott. P. F. da Modena II, a cura di L. Sandri, Roma 1978; III, a cura di G. Giordano, Roma 1981, ad Indices; documenti sulla missione siciliana del F., in Carteggio di M. ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Figlia del marchese Azzo (VI) e della sua seconda moglie Sofia, figlia di Umberto 111 di Savoia, nacque ad Este o forse nel castello di Calaone (presso Boano, od. prov. [...] membri del suo ambiente, facendosi "piamente rapire" da Giordano Forzaté, priore di S. Benedetto di Padova, e Folena, Beata Beatrix, in Storia e cultura a Padova nell'età di s. Antonio, Padova 1985, pp. 382-385 (epitafio della E.), 386-395, 396-401 ...
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CIOTTI (Ciotto), Giovanni Battista
Massimo Firpo
Nacque a Siena, da Antonio, poco dopo il 1560. Si trasferì presto a Venezia, dove si inserì nel fervido mondo dei tipografi e dei librai.
Dopo aver lavorato [...] " o "al segno della Minerva". Fu certo il suolavoro che lo condusse nel 1590 a Francoforte, dove ebbe modo di incontrare Giordano Bruno, al quale trasmise poi l'invito del Mocenigo a trasferirsi a Venezia.
Qui il Bruno frequentava abitualmente la sua ...
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bassoliniano
s. m. e agg. Seguace e sostenitore della linea politica di Antonio Bassolino, presidente della regione Campania; relativo a Antonio Bassolino. ◆ I bassoliniani attribuiscono a questo frequentatore del circolo Diaz [Claudio Velardi]...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...