Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Mazzini
Simon Levis Sullam
Giuseppe Mazzini, tra i principali teorici dell’idea di nazione nell’Europa del 19° sec., fu uno dei più attivi e influenti cospiratori italiani. Nell’esilio francese, [...] che ne fece il fascismo, indicando in Mazzini uno dei propri precursori. Se Salvemini, Piero Gobetti, Benedetto Croce, AntonioGramsci criticarono duramente Mazzini sul piano teorico, Giovanni Gentile ne fece, in modo influente, uno dei «profeti» del ...
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Le scommesse della cosiddetta Buona scuola
Monica Cocconi
La Riforma della cd. Buona scuola affronta la sfida, difficile ma decisiva e centrale, dell’attuazione e della valorizzazione dell’autonomia [...] delle disparità di partenza e di effettiva mobilità sociale ai sensi dell’art. 3 Cost.
Come scriveva infatti AntonioGramsci nei Quaderni dal carcere del 19328, il sistema scolastico di impronta gentiliana tendeva a perpetuare, anziché a ridurre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tramonto (e trasfigurazione) di una ‘tradizione’
Michele Ciliberto
Nel 1951, in un saggio molto bello (L’influenza culturale di Benedetto Croce, «L’approdo letterario», n. s., ottobre-dicembre 1966, [...] Labriola, non Georgij V. Plechanov; e naturalmente, senza che ci fosse bisogno neppure di dirlo, AntonioGramsci, non Croce.
Composti tra la fine degli anni Venti e la prima metà degli anni Trenta, è tra la fine degli anni Quaranta ‒ le Lettere ...
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Gentile e il nichilismo
Gennaro Maria Barbuto
Storiografia
Se si scorrono le pagine sulla storia del nichilismo, come quelle di Franco Volpi (1996), o le diverse testimonianze filosofiche sul nulla, [...] connessione al primo, una riforma morale e intellettuale della nazione, che da Francesco De Sanctis a Croce ad AntonioGramsci costituiva lo scopo principale degli intellettuali italiani e che in Gentile si concretizzò nella riforma della scuola.
Ma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Da Ruffini a Jemolo: libertà religiosa e rapporti tra Stato e Chiesa
Francesco Margiotta Broglio
Francesco Ruffini
Richiamando nel 1967 le esperienze della prima infanzia di Francesco Ruffini (al quale [...] Ultimi studi sul conte di Cavour, 1936).
Jemolo riteneva che le idee politiche di Ruffini – criticate da AntonioGramsci in più occasioni – coincidessero in definitiva con quelle del direttore del «Corriere», Luigi Albertini:
Un conservatorismo laico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia letteraria
Giulio Ferroni
Verso una storia della letteratura: da Foscolo a De Sanctis
La riflessione sui caratteri della letteratura italiana e sulla sua storia si pone come un nodo cruciale [...] poi, più problematicamente, da Russo. Da un intervento di Gentile del 1933 prese peraltro avvio il Quaderno di AntonioGramsci dedicato alla critica letteraria, con note che nel dopoguerra contribuirono a una convergenza del modello De Sanctis con le ...
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MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] Croce, Einaudi, Giuseppe Rensi. Dopo l’interesse per la teoria della «classe politica» coltivato, in senso critico, da AntonioGramsci e, in senso positivo, sebbene ispirato alla necessità di un’integrazione, da parte di Guido Dorso, Filippo Burzio e ...
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SPANO, Velio.
Alexander Höbel
– Nacque il 15 gennaio 1905 a Teulada (allora nella provincia di Cagliari, oggi in quella del Sud Sardegna), da Attilio, segretario comunale, e da Antonietta Contini, [...] Giovanni Siotto Pintor e poi il liceo Giovanni Maria Dettori (dove tra il 1908 e il 1911 aveva studiato AntonioGramsci), presso il quale conseguì la maturità classica (1922).
Di fronte allo squadrismo fascista che stava montando anche in Sardegna ...
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movimento operaio e sindacale
L’espressione indica l’insieme delle forme di organizzazione, rappresentanza e tutela assunte dalla classe operaia a difesa delle proprie condizioni di lavoro e di vita [...] fabbriche nel triangolo industriale Milano-Torino-Genova, la nascita nel 1921 del Partito comunista d’Italia, fondato da AntonioGramsci e Amadeo Bordiga e inseritosi prontamente nella terza Internazionale fondata a Mosca nel 1919, a creare nel Paese ...
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Subculture
Pier Giorgio Solinas
Cultura e subcultura
Il concetto di subcultura presuppone necessariamente quello, antecedente e più comprensivo, di cultura. Si può dire che la subcultura contenga le [...] sostanzialmente differenti. Su questo punto uno dei contributi più significativi proviene dalle Osservazioni sul folclore di AntonioGramsci, che risalgono al 1929-1930, e sono state attentamente esaminate e riproposte da Alberto Mario Cirese ...
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gramsciano
agg. – Relativo ad Antonio Gramsci (1891-1937), uomo politico, pensatore e giornalista, uno dei fondatori, nel 1921, del Partito comunista d’Italia, autore di numerosi scritti (tra i quali particolarm. importanti i Quaderni del...
maldestrezza
s. f. L’essere maldestro; mancanza di destrezza, di abilità. ◆ Né voglio ridurre la difficoltà sottolineando la pazzesca sgangheratezza dell’azione che è finita nell’omicidio. Il motorino per i due esecutori, l’autore della rapina...