BERTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 22 luglio 1901, da Angelo e da Evangelina Fasulo, in una famiglia di classe media, socialista e di confessione valdese. Trascorse la giovinezza [...] 'Internazionale giovanile comunista. Nel periodo in cui il ricostituito gruppo torinese dell'Ordine nuovo emergeva, attorno ad AntonioGramsci, come nuovo staff dirigente del partito comunista, il B. si avvicinò alle posizioni della nuova maggioranza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rodolfo Mondolfo
Fabio Frosini
Vissuto a contatto con alcuni tra i più violenti conflitti politici del 20° sec., l’Italia tra il 1910 e il 1930 e l’Argentina degli anni Quaranta-Settanta, Rodolfo Mondolfo [...] imperativo etico. Discutendo il pensiero di AntonioGramsci, egli nota che una filosofia diventa
Figuras e ideas de la filosofía del Renacimiento, Buenos Aires 1954.
Intorno a Gramsci e alla filosofia della prassi, «Critica sociale», 1955, 6, pp. 93- ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Mazzini
Simon Levis Sullam
Giuseppe Mazzini, tra i principali teorici dell’idea di nazione nell’Europa del 19° sec., fu uno dei più attivi e influenti cospiratori italiani. Nell’esilio francese, [...] che ne fece il fascismo, indicando in Mazzini uno dei propri precursori. Se Salvemini, Piero Gobetti, Benedetto Croce, AntonioGramsci criticarono duramente Mazzini sul piano teorico, Giovanni Gentile ne fece, in modo influente, uno dei «profeti» del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] espresse nel Capitalismo nelle campagne (1947) di Emilio Sereni e nel Risorgimento (1949) di AntonioGramsci.
Il dibattito con la storiografia marxista
Gramsci e Sereni avevano riaperto quel processo al Risorgimento che era stato dominato nel primo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] disprezzati e condannati; ossia una visione realistica della politica come gioco di interessi o, per dirla con AntonioGramsci, «rapporti di forze». La visione salvatorelliana era però temperata – e dunque resa diversissima negli obiettivi da quella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giorgio Mortara
Alberto Baffigi
Quello di Giorgio Mortara all’interno della cultura economica italiana fu un ruolo complesso, non privo di contraddizioni, come fu contradditorio il percorso di vita [...] (Luzzatto 1929, p. 97).
Su un versante politico-culturale diverso, le Prospettive costituirono fonte di riflessione anche per AntonioGramsci che nei Quaderni del carcere cita più volte l’annuario di Mortara. Il metodo con cui vengono selezionate le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] dal fato di andare oltre il tempo del Partito d’azione, Russo aveva navigato «a bracciate vigorose quanto improvvise verso AntonioGramsci e le forze di estrema sinistra, ridando a se stesso e alla propria generazione un significato nuovo», senza per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Farneti
Luigi Bonanate
Paolo Farneti può essere considerato uno tra i primi rappresentanti italiani di una scienza politica di derivazione statunitense in un Paese in cui stentava a ottenere riconoscimento [...] classici, Mosca, Pareto e Michels, per poi concentrarsi sui primi grandi critici del fascismo italiano, Piero Gobetti e AntonioGramsci, non senza aver riconosciuto il ruolo di intellettuali come Guido Dorso (1892-1947) e Filippo Burzio (1891-1948 ...
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BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] stato.
Fu a Stoccolma, convalescente per deperimento, e poi a Vienna dove lavorò come insegnante di lingue, aiutò AntonioGramsci ad ottenere il permesso di soggiorno nella capitale austriaca e ricevette, nell'agosto 1924, il decreto di espulsione ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] , Roma 1981; Parliamo indoeuropeo, ibid. 1981; Taccuino pedagogico, a cura di L. Benini Mussi, ibid. 1983; Vita di AntonioGramsci (con G. Carbone), Roma 1951; Speranza cristiana e speranza marxista (con G. Girardi), Firenze 1970; Minialgebra (con G ...
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gramsciano
agg. – Relativo ad Antonio Gramsci (1891-1937), uomo politico, pensatore e giornalista, uno dei fondatori, nel 1921, del Partito comunista d’Italia, autore di numerosi scritti (tra i quali particolarm. importanti i Quaderni del...
maldestrezza
s. f. L’essere maldestro; mancanza di destrezza, di abilità. ◆ Né voglio ridurre la difficoltà sottolineando la pazzesca sgangheratezza dell’azione che è finita nell’omicidio. Il motorino per i due esecutori, l’autore della rapina...