D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] , ad esempio, ne avrebbe intrapreso il Croce, tra la casa dello zio Silvio Spaventa e le lezioni di AntonioLabriola.
Ma in quella cerchia di giovanissimi che il Sommaruga aveva raccolto intorno alle sue iniziative editoriali, da Edoardo Scarfoglio ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] immagine. Dal romanzo di Pirandello a Dylan Dog, Roma 2004; P. Guaragnella, Il pensatore e l’artista. Prosa del moderno in AntonioLabriola e L. P., Roma 2005; B. Porcelli, In principio o in fine il nome. Studi onomastici su Verga, Pirandello e altro ...
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BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] Intorno ai sedici anni alcune letture - ivi compresi scritti di AntonioLabriola - svegliarono in lui l'interesse per la questione sociale, suscitando "un poco di febbre e di fede socialista" (La crisi degli ulivi in Liguria, in La Voce, IV [1912], n ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] umane e intellettuali maturate negli anni napoletani, dal primo contatto con l'opera di A. Comte all'amicizia con AntonioLabriola, dalla conoscenza di M. Bakunin alla ripresa dell'attività letteraria, con l'abbozzo o la composizione di opere ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] cultura occidentale - dai Greci ai moderni, attraverso G. Vico, l'idealismo tedesco, F. De Sanctis, K. Marx, AntonioLabriola, G. Sorel - per aprirsi alle ulteriori esperienze del pensiero contemporaneo.
Negli anni universitari il F. strinse rapporto ...
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