FALIER, Michele, detto Belletto
Giorgio Ravegnani
Figlio di Iacopo e di una Maria, di cui ci è ignoto il casato e che fece testamento nel 1277, appartenne al ramo della contrada di S. Tomà della nota [...] Da Verona, signore di Gardiki, Egina e Salamina, e Antonio Flamengo, signore di Karditsa.
Il doge Pietro Gradenigo in data au XIIIe, et au XIVe, siècle, Paris 1903, p. 272; V. Lazzarini, Marino Faliero, Firenze 1963, pp. 6, 344; R. J. Loenertz, ...
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CODA (Codi), Bartolomeo
Daniela Scaglietti Kelescian
Figlio del pittore Benedetto, come ricorda il Vasari, fu residente e attivo per lungo tempo a Rimini, dove avrebbe dipinto insieme con il padre: [...] arte: è una quietanza di 10 ducati d'oro ricevuti a mutuo dal faentino Antonio Benai, in data 4 ag. 1516 (Grigioni, 1935, p. 477; Corbara fra i ss. Rocco e Sebastiano e angeli (G. A. Lazzarini, Catalogo delle pitture di Pesaro, Pesaro 1783, p. 14). Il ...
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GIUSTINIAN, Taddeo
Giorgio Ravegnani
Figlio del procuratore Giustiniano, appartenne al ramo della famiglia patrizia veneziana abitante nel sestiere di S. Marco. Non si conosce la data di nascita del [...] Giustiniano, e l'esistenza di due figlie, che sposarono Antonio Contarini e Girolamo Girardi.
Fonti e Bibl.: Venezia, Chinazzo, Cronica de la guerra da Veniciani a Zenovesi, a cura di V. Lazzarini, Venezia 1958, pp. 46, 58 s., 64, 66, 72, 97 ...
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GONZAGA, Alberto
Isabella Lazzarini
Nacque a Mantova da Antonio di Guido e da Richelda Petroni presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo; appartenne cioè al ramo principale del consorzio familiare [...] di un Abramino di Corrado, e dunque non zio, ma cugino di Luigi (I). Dal testamento del canonico Federico di Antonio risulta però inequivocabilmente che Alberto, vescovo di Ivrea, e Corrado erano entrambi suoi fratelli (Arch. di Stato di Mantova ...
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GHEZZI, Anastasio (Anastasio da Ravenna)
Franco Lucio Schiavetto
Figlio di Ubaldo, nacque a Ravenna, probabilmente nel primo quarto del sec. XIV, da famiglia di rilevante rango sociale. Indicati come [...] G. Biadego, Per la storia della cultura veronese nel XIV secolo. Antonio da Legnago e Rinaldo da Villafranca, in Atti del R. Istituto Giornale Dantesco, XVI (1908), pp. 84-87; L. Lazzarini, Paolo de Bernardo e i primordi dell'umanesimo in Venezia, ...
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GALLI (Galletti, Galletto), Enrico
Isabella Lazzarini
Figlio di ser Oliviero di Enrico, padovano, nacque intorno alla metà del Trecento.
Non sappiamo molto della famiglia, che pure, se non fece parte [...] Ubaldini e Giovanni Acuto nel corso delle operazioni militari condotte dai Carraresi tra Verona e Vicenza nel 1387 contro Antonio Della Scala.
Nel 1388, nel drammatico consulto che precedette la decisione di Francesco il Vecchio di cedere la signoria ...
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LARDEREL, Florestano (Francesco Floriano) de
Michele Lungonelli
Nacque a Livorno il 6 apr. 1848 da Francesco Federico e Paolina La Motte.
Laureatosi in scienze naturali all'Università di Pisa nel dicembre [...] si veda: Firenze, Arch. notarile distrettuale, Notaio Antonio Brandini, rep. 3064, f. 1194: Atto costitutivo sociale nella Toscana dell'Ottocento, a cura di L. Frattarelli Fischer - M.T. Lazzarini, Milano 1992, pp. 11, 18 s., 21 s., 24 s., 27, 29 ...
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LAMBERTI, Pietro (Piero) di Niccolò
Maura Picciau
Figlio dello scultore Niccolò di Pietro e di Caterina di Guglielmo da Tolosa, nacque con ogni probabilità a Firenze intorno al 1393. È documentato la [...] saldo del debito, il 7 dic. 1435 Antonio di Pietro chiese e ottenne dall'autorità il sequestro , in Venezia. Studi di arte e storia, I (1920), p. 36; V. Lazzarini, Il mausoleo di Raffaello Fulgosio nella basilica del Santo, in Archivio veneto, s. 4, ...
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MANFREDI, Francesco (Astorgio IV)
Isabella Lazzarini
Figlio naturale di Galeotto, signore di Faenza, nacque probabilmente intorno ai primi anni Settanta del Quattrocento. Era infatti il maggiore dei [...] Manfredi, ecclesiastico, fu promesso il godimento di benefici per una rendita di 100 ducati l'anno; a Carlo e Marco Antonio, figli laici del vescovo Federico, fu garantita l'integrità dei beni. Tutti dovevano però impegnarsi a non vivere a Faenza ...
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MANFREDI, Gian Galeazzo
Isabella Lazzarini
Quinto signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque da Astorgio (I) di Giovanni e da Leta di Guido da Polenta. Poiché sposò Gentile di Galeotto Malatesta [...] .
Lasciava la moglie, che ebbe la reggenza dello Stato e che attendeva il quarto figlio, Gian Galeazzo, e due figli maschi, Guido Antonio e Astorgio. Un primo figlio, Carlo, nato a Rimini nel 1406, è ritenuto morto da Litta intorno al 1410: in realtà ...
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