BELTRANI SCALIA, Martino
Stefano Rodotà
Nato a Palermo il 5 febbr. 1828 da Vito e da Adelaide Scalia, si laureò presso l'università palermitana in giurisprudenza. Partecipò al moto di Palermo del 12 [...] dell'estate del 1866, quando fu accanto ad Antonio Starabba di Rudinì nel soffocare la sommossa popolare: , Nota a: La riforma penitenziaria in Italia di B. S., in Rendiconti d. Ist. lombardo, s. 2, XII (A79), pp. 486-500, 549-560; A. Doria, M. ...
Leggi Tutto
BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] il 21 genn. 1492, con una lettera dedicatoria ad Anton Galeazzo Bentivoglio firmata da A. Uggeri (scolaro del B.) bibliografico ined. di A. Poliziano, in Mem. del R. Ist. lombardo di scienze e lettere, classe di lett., scienze morali e stor., s ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] , a Milano soggiornando lungamente nel capoluogo lombardo. La sua presenza era stata sollecitata dallo . 133, 148-154; A. Chiappini, L'attività editoriale in Venezia di Antonio Amici da Fossa nella seconda metà del '500, in Bull. della Deputazione ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] ed una sorella, Contarina, sposa, nel 1587, ad Antonio Lando di Girolamo. Il C. non va confuso col coevo V. Errante, "Forse che sì, forse che no"... V. Gonzaga, in Archivio storico lombardo, s. 5, XLII (1915), p. 85; A. Bartistella, Il dominio del ...
Leggi Tutto
MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] scrivere (Ep. VIII, 24) e lo mette in contatto con Antonio Panormita, che testimonia l’interesse del M. per il commento di Sabbadini, Come il Panormita diventò poeta aulico, in Arch. stor. lombardo, XLIII (1916), p. 24; G. Mancini, Giovanni Tortelli ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] diventò sempre di più uno scontro diretto tra il C. e Antonio Della Scala. Alla fine di un'incerta battaglia combattuta il 25 a Como. Dopo aver subito la prigionia in varie roccaforti lombarde, fu alla fine condotto nella fortezza di Monza, dove morì ...
Leggi Tutto
LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] 1724 fu anche ammesso a quella di causidico.
Il suo primogenito Antonio (1738-1812), di un anno maggiore di Luigi, vestì l A. Longo o T. Odazzi, gli accenni alle istituzioni culturali lombarde, per le quali mostra un interesse particolare, in linea d' ...
Leggi Tutto
ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] Vat. lat.2638, f. 123v) e fu sepolto in S. Antonio, dove ebbe un lungo e iperbolico epitaffio.
Vari scrittori attribuirono all , Signorolo e Signorino degli Omodei, in Rendic. d. R. Ist. lombardo di scienze e lettere,s. 2, XXXII (1899), pp. 1017-104 ...
Leggi Tutto
DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] a suo dire perché aveva saputo dall'oratore milanese Antonio da Trezzo e dallo stesso duca di Modena che giuridica e legislazione nell'età sforzesca, in Gli Sforza a Milano e in Lombardia e i loro rapporti con gli Stati ital. ed europei (1450-1530), ...
Leggi Tutto
DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] princeps del testo tradizionale. Ebbe una singolare accoglienza in Lombardia dove Giovanni Agostino Porzio ne curò una stampa a collectae furon viste nella prima metà del '500 da Antonio Capece probabilmente nei fogli di guardia d'un manoscritto ...
Leggi Tutto
tajanista (Tajanista) agg. e s. m. e f. Che o chi si richiama alla linea politica di Antonio Tajani. ◆ La situazione è tesa: da una parte l’asse Tajani-Rampelli, dall’altra quello Alemanno-Sammarco. La crisi della Polverini li ha distanziati,...
migliore pratica
loc. s.le f. Procedura più efficace, consolidata e opportuna: la scelta della prestazione che presenta le migliori caratteristiche operative e i migliori indicatori di qualità. ◆ Il Comune ospita il ministro del Welfare, Roberto...