DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] , ma era sempre pronto a compiere, al momento giusto, una decisiva azione di attacco. I panegirici che di lui scrisse AntonioLoschi, sia in questa occasione sia in seguito, non erano meri esercizi di retorica cortese ma, almeno in parte, derivano ...
Leggi Tutto
BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] un corso sulle Epistolae di Seneca; nel 1412 lesse le orazioni di Cicerone, giovandosi tra l'altro di un commento di AntonioLoschi; e un'altra volta le lesse nel 1420, quando seguì le sue lezioni Giovanni Tremonti (che ne lasciò ricordo nel cod ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] presenza nell'ambito letterario: Francesco da Fiano, Iacopo Angeli da Scarperia, Pier Paolo Vergerio, Leonardo Bruni, AntonioLoschi. Fra questi intellettuali provenienti da città ed esperienze diverse, ma tutti destinati a incidere fortemente sia ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] la fine dell'88), avvenne la diaspora della biblioteca petrarchesca, con un primo fortunato approdo nella Milano di AntonioLoschi, Pasquino Capelli e Giovanni Manzini. Sembrò allora che il D. si fosse decisamente staccato dai Carraresi avvicinandosi ...
Leggi Tutto
LAMOLA, Giovanni
Guido Arbizzoni
Nacque a Bologna o nel contado bolognese presumibilmente intorno al 1405. Fantuzzi ipotizza che fosse figlio di un Bernardo, lettore di decretali nello Studio bolognese, [...] del viaggio del L. a Roma nel marzo dello stesso anno ma, nell'occasione, egli recapitò una copia dell'Hermaphroditus ad AntonioLoschi, il quale, a sua volta, lo fece conoscere a Poggio Bracciolini, che infatti scriveva il 3 apr. 1426 al Panormita ...
Leggi Tutto
CANE, Ruggero
D. M. Bueno de Mesquita
Le notizie pervenuteci sulla sua carriera abbracciano il periodo che va dal 1371 al 1394 e nulla si sa sulla sua vita precedente. Figlio di Odoazio Cane di Casale [...] , continuò a considerarlo un amico. E quando nel 1392 non riusciva ad avere alcuna risposta da Pasquino Capelli e da AntonioLoschi alla sua pressante richiesta di una copia del manoscritto veronese delle lettere di Cicerone, si rivolse al C., come ...
Leggi Tutto
POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] partire dalla prima edizione (Venezia 1477), ed elaborata sull’esempio della Inquisitio super undecim orationibus Ciceronis di AntonioLoschi, per fornire un’analisi di carattere retorico a sedici orazioni di Cicerone alle quali sono aggiunte pure le ...
Leggi Tutto
MANZINI, Giovanni
Paolo Falzone
Nacque da Paoluccio intorno al 1362 a Motta, piccolo borgo della Lunigiana poco distante da Fivizzano.
Una trentina di sue lettere (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. [...] Petrarca e di Coluccio Salutati, il condottiero visconteo Iacopo Dal Verme, il giurista Rizzardo Villani, l'umanista vicentino AntonioLoschi. Fuori dell'ambiente pavese, egli intrecciò rapporti, tra gli altri, con il grammatico cremonese Giovanni de ...
Leggi Tutto
CAPPELLI, Pasquino de'
D. M. Bueno de Mesquita
Appartenente a una famiglia da tempo affermatasi a Cremona, ma mai assurta tra le maggiori, il C. dovette nascere intorno al 1340. Suo padre, Baldassarre, [...] i letterati a far uso della sua biblioteca: si sa che lo fecero Matteo d'Orgiano, già cancelliere di Antonio Della Scala, AntonioLoschi, il più brillante umanista della corte viscontea, e Giovanni Manzini che entrò nella casa del C. nel 1387 come ...
Leggi Tutto
DE MONACIS, Lorenzo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Venezia in contrada S.Martino, forse nell'estate 1351, dal notaio Monaco e da Magdalucia Rota.
Il padre morì intorno al 1372 dopo aver fatto testamento [...] D. era noto sia a Venezia sia fuori per le sue composizioni poetiche: il primo verso dell'epistola metrica inviatagli da AntonioLoschi verso il 1390 lo ricorda, infatti, come poeta in volgare e la stessa considerazione si coglie nella Leandreide, un ...
Leggi Tutto