BIONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Venezia nel 1698, "figlio di un sartore a S. Giovanni di Rialto" (Giazotto), ancora fanciullo iniziò lo studio della musica con G. Porta. Dedicatosi alla composizione [...] (libr. di anonimo, estate 1728),Merope (un "pasticcio" con musiche di D. Alberti, A. Caldara, D. G. Treu, F. Finazzi, A. Lotti, G. Menaghetti, G. Porta, L. Vinci e A. Vivaldi, per cui il B. compose i recitativi e alcune arie, 1728),Engelberta (libr ...
Leggi Tutto
BATTISTINI, Giacomo
**
Nato verso il 1665, probabilmente nell'Italia settentrionale, lo si trova maestro di cappella e compositore attivo a Novara alla fine del sec. XVII. Non si hanno notizie della [...] luogo definitivo. Molti rinomati musicisti, fra cui A. Lotti e A. Caldara, e virtuosi parteciparono a queste e protettore dell'inclita città di Novara..., In Milano 1711, per Marc'Antonio Pandolfo Malatesta.
Nel 1712 il B. musicò un altro oratorio, Il ...
Leggi Tutto
BIFFI, Antonio (Antonino)
**
Nato a Venezia forse verso l'ultimo quarto del sec. XVII, sacerdote, è ritenuto allievo di G. Legrenzi a Venezia. Questo insegnamento, però, sembrerebbe non essere stato [...] , succedendo al defunto maestro G. D. Partenio in concorso col vicemaestro C. F. Pollarolo e con gli organisti compositori A. Lotti e B. Vinaccesi.
In questa carica rimase per più di trent'anni, mantenendo - come scrive il Caffi - "senza eclissi né ...
Leggi Tutto
GIGLI, Clarice
Claudia L'Episcopo
Nata a Firenze, sono sconosciuti, oltre alla data di nascita, la sua formazione musicale e gli esordi come cantante; sappiamo, comunque, che il periodo più significativo [...] fatta nel suo giardino"; in L'Idea di tutte le perfezioni, di G. Tosi e L. Lotti, "Introduzione al balletto dei serenissimi principi Francesco e Antonio Farnesi", apparve nel ruolo di Idea nel nuovo teatrino ducale.
Sono ignoti il luogo e la data ...
Leggi Tutto
Musicista (Venezia 1656 - ivi 1742). Studiò con A. Lotti. Religioso francescano, fu maestro di cappella a Bologna (1700), Venezia (1701), Padova (1703), di nuovo a Venezia (1727). Compose musiche sacre [...] e profane e scrisse opere teoriche (Ampla dimostrazione degli armoniali musicali tuoni, e un trattato d'armonia) ...
Leggi Tutto
ravanare
v. tr. Negli usi colloquiali, rovistare, rimestare creando disordine; usato anche in senso fig. ♦ Tra tutti i Bunnymen ci sembrano i più bravi e giustamente i più rinomati. I più svelti a ravanare e rimpastare tra i vecchi solchi...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...