È nato a Pescara il 12 marzo 1863 da Luisa de Benedictis e da Francesco Paolo D'Annunzio (che, nato nella famiglia Rapagnetta, prese il cognome D'Annunzio che era del nonno Antonio da cui fu legittimato: [...] il Giolitti non permise fosse pubblicata integralmente.
La guerra italo-austriaca, da lui sempre augurata, pone fine all'esilio. Il 5 maggio 1915 il D'A. pronuncia a Quarto la sua famosa orazione, che segna la fine della neutralità italiana. Il 12 è ...
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Variazioni territoriali. - Le mutilazioni territoriali subite dalla Bulgaria per effetto della sua sconfitta nelle guerre balcaniche (1913) e nella prima Guerra mondiale (1919) avevano lasciato fuori dei [...] le prime elezioni politiche dopo il colpo di stato del 19 maggio 1934. Ma, permanendo il divieto di esistenza dei partiti, esse narratore fecondo e ricco d'immagini originali; Anton Strašimirov (1872-1937), scrittore irrequieto, intelligente, ...
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Affermano generalmente gli storici che le origini colonnesi sono avvolte dall'oscurità. Taluno narrò che i C. fossero venuti dalla Germania; e questa opinione fu anche attribuita universalmente a Francesco [...] . L'ira del pontefice traboccò, quando il 3 maggio del 1297 Stefano C., fratello del cardinal Pietro, postosi liberati dalla scomunica con la quale il papa li aveva colpiti. Antonio C. sostenne Alfonso d'Aragona nella lotta contro Renato d'Angiò ...
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(IV, p. 308; App. II, I, p. 365; III, I, p. 207; IV, I, p. 231)
Al censimento della popolazione del 1981 la regione ha fatto registrare 610.186 residenti con un incremento di circa 7000 unità rispetto [...] p. 13 ss.; A. Bottini, Ruvo del Monte. Necropoli in contr. S. Antonio: scavi 1977, in Not. Scavi, 1981, p. 183 ss.; Id., Principi guerrieri alle zone vincolate ai sensi del D.M. 18 maggio 1985, e da estendersi successivamente all'intero territorio ...
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Il 30 luglio 1783 fu battezzato nella cattedrale di Caracas (Venezuela) il quarto figlio (nato 6 giorni prima) di don Giovanni Vincenzo Bolívar e di Maria Concetta Palacios, al quale furono dati i nomi [...] studî secondarî, fra tanti altri professori, don Giuseppe Antonio Negrete e anche l'illustre poligrafo don Andrea Bello. , festante per l'incoronazione di Napoleone I a re d'Italia (26 maggio), a Venezia, a Firenze, a Roma e a Napoli. Proprio in ...
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MONTEVERDI, Claudio
Gian Francesco MALIPIERO
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Compositore, nato a Cremona (figlio del medico Baldassarre), il 15 maggio 1567, morto a Venezia il 29 novembre 1643. Nella sua città natale, dove studiò [...] a vituperare l'ardimento stilistico dei madrigali in libelli firmati ora con il suo vero nome, ora con lo pseudonimo di "Antonio Braccino da Todi". Guerra che non poté però impedire la diffusione e il trionfo di quell'arte. L'elemento della tecnica ...
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VITERBO (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Pietro TOESCA
Giorgio CANDELORO
Tammaro DE MARINIS
Città del Lazio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. È situata [...] affezioni ginecologiche e gastro-enteriche. Stagione dal maggio all'ottobre. Le terme di Viterbo, costituite della bottega di Andrea della Robbia (1508), del soffitto disegnato da Antonio da Sangallo il Giovane per la navata maggiore (1518), di ...
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Scultore. Nacque in Firenze da Niccolò di Betto di Bardo, cardatore di lana, e da madonna Orsa, quasi certamente nell'anno 1386, e in Firenze morì il 13 dicembre 1466. Nulla si sa della sua giovinezza [...] Ludovico (1447), S. Francesco, S. Giustina, S. Daniele, S. Antonio, S. Prosdocimo e della Madonna col Bambino (tutte del 1448), e si , la prima fusa dal tempo di Giustiniano in poi, nel maggio del 1447 era, nel suo complesso, già compiuta, ma non ...
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VATICANO, Stato della Città del (XXXIV, p. 1032)
Enrico JOSI
Giuseppe NICOLOSI
Diocleziano REDIG DE CAMPOS
La seconda Guerra mondiale, le successive vicende internazionali e dei singoli stati, e in [...] il pavimento della basilica costantiniana, il muro costruito da Antonio da Sangallo il giovane nel 1538, onde separare la nel 1519, ed il Michiel, in una lettera del 4 maggio di quell'anno, li attribuisce a Raffaello.
La decorazione pittorica della ...
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Poeta e musicista, nato a Padova il 24 febbraio 1842, morto a Milano il 10 giugno 1918. La madre di lui, contessa Giuseppina Radolinska, polacca, fu abbandonata dal marito cav. Silvestro, miniatore bellunese, [...] di Milano. Il ragazzo, già allievo a Venezia del maestro Antonio Buzzolea, vi fu ammesso, ma la vivacità del precoce ingegno Amleto in quattro atti, opera che però cadde la sera del 30 maggio 1865 a Genova. Scrisse nel '75 l'ecloga La falce per ...
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nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...