PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Giuseppe Fiocco
Pittore, nato a Venezia il 29 aprile 1675, ivi morto il 3 novembre 1741. Ebbe dal maestro Paolo Pagani (1660-1716) valsoldese, ma artisticamente veneziano [...] d'altare per la chiesa di S. Clemente a Hannover; dal 1716 alla fine del 1717 dipinge ad Anversa, nel 1718 a L'Aia, nel maggio 1719 è ancora a Londra: di qui, alla fine dello stesso anno, passa a Parigi, poi a Venezia, poi di nuovo a Parigi nel 1720 ...
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Secondogenito di Pietro Leopoldo, nacque il 26 maggio 1769. Quando il padre, per la morte del fratello Giuseppe II, fu assunto all'impero, cedette a lui il granducato di Toscana nel 1791. F., secondo le [...] correnti avverse alla politica paterna, temperò o annullò molte delle riforme economiche ed ecclesiastiche leopoldine. Al sopraggiungere degli eserciti francesi, cercò di cautelarsi con una dichiarazione ...
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GIUDICI, Giovanni
Giuseppe Antonio Camerino
Poeta, nato a Le Grazie (La Spezia) il 26 giugno 1924. La sua prima fase è compendiata dalla raccolta La vita in versi (1965, 19802), nella quale confluiscono [...] , La poesia di G. Giudici, in Studi novecenteschi, i (1972), 2; Id., Un nuovo Giudici: ''O Beatrice'', in Rinascita, 12 maggio 1972; G. Raboni, Il libro di Giudici, in Paragone, agosto 1972; Id., in Poesia degli anni Sessanta, Roma 1976; S. Ramat ...
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Figlia del duca Ludovico di Savoia e di Anna di Lusignano, nacque ad Avigliana nel 1449. Era da qualche anno ad Amboise presso la sorella Carlotta, moglie di Luigi XI di Francia, quando fu chiesta, in [...] Maria, Ludovico il Moro e Ascanio, nel febbraio e maggio dell'anno seguente cercarono di soppiantare la duchessa e il che finì col preferirgli la dubbia devozione del giovane ferrarese Antonio Tassini. Ludovico il Moro, favorito dal re di Napoli ...
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Cardinale, nato a Cologno al Serio il 4 settembre 1832, morto a Roma il 19 marzo 1915. Laureato in filosofia al Seminario Romano e in teologia dopo una disputa col padre Passaglia, dottore in introque, [...] italiane, tenne dietro l'appello all'Italia per la sua conciliazione col Papato, nel discorso pronunciato nel concistoro del 23 maggio 1887. Il cosiddetto quartetto, formato dall'A. insieme con i monsignori Galimberti e De Montel e il barone Schlözer ...
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Nacque a Revere nel 1652 da Carlo II e da Isabella Clara d'Austria, morì a Padova il 5 luglio 1708. Uscito di tutela, assunse nell'agosto 1669 le redini del governo, ma soltanto di nome. Sposata Anna Isabella, [...] e la venalità del rappresentante di F., il conte Ercole Antonio Mattioli (1640-1703), che aveva venduto la copia del trattato L'imperatore Leopoldo, intuito il giuoco, con decreto 20 maggio sciolse i Mantovani dall'obbligo dell'obbedienza; e citò F ...
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SILONE, Ignazio (App. II, 11, p. 828)
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore, morto a Ginevra il 22 agosto 1978. Il primo romanzo da lui scritto in Italia è Una manciata di more (1952), seguito da Il segreto [...] e scritti e articoli sparsi in varie sedi.
Bibl.: Oltre ai numeri dell'11 apr. 1954 e 14 ott. 1973 de La fiera letteraria, di maggio 1970 de Il Dramma e di giugno 1974 di Oggi e domani, si vedano: E. Cecchi, in Di giorno in giorno, 1954 (nuova ed ...
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Condottiero, nacque a Casale Monferrato tra il 1350 e il 1360 da famiglia nobile e fu battezzato col nome di Bonifacio, alterato poi in Bonifacino e abbreviato in Facino. Sembra che abbia appreso l'arte [...] di Filippo Maria Visconti, che privò di fatto della sovranità quando nel 1410 prese Pavia. E a Pavia F. morì, il 16 maggio 1412 o poco dopo. Lasciò erede del suo dominio la moglie Beatrice Lascaris di Tenda, che si risposò con Filippo Maria Visconti ...
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SILVANI, Gherardo
Vincenzo Golzio
Architetto, nato a Firenze nel 1579, ivi morto nel 1675. Fu anche scultore, e, allievo di G. Caccini, lavorò con lui al ciborio per la chiesa di Santo Spirito. Tra [...] Gerini, i palazzi Corsini a Via del Prato e a Via Maggio, il palazzo Panciatichi-Ximenes, e innalzò il campanile di San coro in S. Maria Maddalena de' Pazzi; costruì insieme con Antonio Ferri il palazzo Corsini sul Lungarno, dove gli si attribuisce ...
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Frate dell'ordine degli eremitani; se ne ignora l'anno di nascita. I classici ricordi, l'amore grande alla gloria rimproveratogli in un'epistola dall'amico Petrarca, sembrano avvicinarlo agli uomini nuovi [...] si dispose ad assalire la città dalla parte di terra con le sue truppe e dal fiume col naviglio piacentino; ma il 27 maggio il B. si mise a capo del popolo, prese le opere di fortificazione del nemico, ne distrusse il naviglio. Furono cacciati i ...
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nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...