BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] tutta questa azione combinata fu, il 31 ott. 1880, lo scioglimento del consiglio comunale di Spalato. Un incendio doloso, il 14 maggio 1881, distrusse il magnifico teatro costruito dal B. e a lui intitolato. Un anno più tardi, con la città occupata ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] , che, dopo la signoria dei Malatesta e quella di Antonio Piccolomini, viveva un periodo di disordine e di contrasti che e, ad opera di Fabrizio Colonna, verso la fine di maggio si giunse alla capitolazione.
Nel dicembre di quel medesimo anno il ...
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DELLA TORRE, Guido
Anna Caso
Nato il 27 sett. 1259 da Francesco fratello di Napoleone, detto Napo, signore di Milano, e di Raimondo, patriarca di Aquileia, e da Giulia Castiglioni, non ancora ventenne [...] il suo dominio divenne più tranquillo. Nel maggio del 1309 sorsero, infatti, tumulti a Piacenza 700 s., 707 ss., s., 731 s., 734, 737, 741, 754; M.G. Agnelli, Antonio Fissiraga e il monastero di S. Chiara di Lodi, in Arch. stor. lomb., XXVI (1889), p ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] a Ginevra e una sosta in Belgio presso alcuni parenti, nel maggio 1823 si trasferì a Londra.
Frattanto contro di lui e 14 dic. 1852, ricordato da Carlo Cattaneo, Carlo Lurati e Antonio Gabrini. Nel testamento nominava erede dei propri averi (circa 30 ...
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MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] in Imola e Forlì, sostenendo per Forlì il nipote Antonio Maria Ordelaffi. In questa scelta politica, il M. nella primavera del 1488 a Lugo.
Il M. fu trucidato il 31 maggio 1488 a Faenza, a circa un mese dall'assassinio del conte Girolamo Riario ...
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CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] con gli esuli napoletani, il C. pubblicò insieme con Antonio Scialoja un'altra comparsa conclusionale: L'ingegnere Ettore Alvino Eletto successivamente alla presidenza della Camera dei deputati il 25 maggio del 1863 con 166 voti su 253, aveva modo di ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] liberale di Piero Gobetti, L’ordine nuovo di Antonio Gramsci e Il pensiero popolare di Piccioni. Parimenti Cova, 2004, pp. 97 s.).
Pella tornò al governo nel maggio 1957 quale vicepresidente del Consiglio e ministro degli Affari esteri nel governo ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] , tra il 1914 e il '20, l'istituto di fisica di Arcetri, a lui poi intitolato.
Partì per la guerra nel maggio del 1915, volontario, con il grado di sottotenente del genio. Durante la guerra organizzò, impiegando apparecchi e impianti da lui stesso ...
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FERRUCCI, Francesco
Irene Cotta Stumpo
Nacque il 14 ag. 1489, come risulta dalle Ricordanze del padre, a Firenze nel "popolo" di S. Frediano, da Niccolò di Antonio e da Piera Guiducci.
La famiglia ebbe [...] e venti priori tra il 1299 e il 1515. Il nonno Antonio era stato sostenitore dei Medici. Il padre Niccolò fu invece , Tratte, 175, c. 20v). Tenne invece la podesteria di Campi dal 30 maggio al 30 nov. 1523 e quella di Radda dal 14 febbr. 1527 (1526, ...
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FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] del processo di unificazione italiana, tagliando i ponti con le idee insurrezionali e repubblicane. Chiamato a Milano da Mazzini, nel maggio del 1848, il F., accettando l'invito, precisava di voler lavorare per l'unità e l'indipendenza, per un'Italia ...
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nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...