SETTALA, Manfredo
Alessandra Squizzato
– Nacque l’8 marzo 1600 a Milano da Ludovico (v. la voce in questo Dizionario) e da Angela (o Anna, secondo alcuni) Arona, ultimo di una numerosa prole (18 figli [...] granducale fiorentina è ben attestata da alcuni carteggi (Fogolari, 1900; Tavernari, 1976, pp. 44-56) – con Francesco Redi, AntonioMagliabechi e fin con i granduchi in persona da Ferdinando II a Cosimo III, a Leopoldo (Firenze, Biblioteca nazionale ...
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SOPRANI, Raffaele
Daniele Sanguineti
‒ Nacque a Genova l’8 gennaio 1612 dal nobile Antonio Maria e da Geronima Oliva (Le vite de’ pittori..., 1674, p. 337).
Venne avviato agli studi umanistici dal sacerdote [...] ad Aprosio, che li avrebbe a sua volta smistati tra i suoi corrispondenti, tra cui Carlo Cartari, Carlo Cesare Malvasia, AntonioMagliabechi (pp. 68, 80). Terminato il completamento all’inizio di settembre del 1673, giunto l’imprimatur da parte dell ...
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MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] M., o ai suoi più frequenti corrispondenti, tra i quali Carlo Cartari, prefetto dell'Archivum Arcis, Giovanni Ciampini e AntonioMagliabechi. La presenza, nelle pagine riservate ai versi in lode dell'autore e dell'opera, di ben due religiosi delle ...
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PAOLINI, Petronilla
Francesca Brancaleoni
PAOLINI (Paolini Massimi), Petronilla. – Nata a Tagliacozzo il 24 dicembre 1663 da Francesco Antonio e da Silvia Argoli.
Nel 1667 perse il padre, assassinato [...] , Roma 1704, p. 97) e la tragedia Quinto Fabio (P.J. Martello, Teatro italiano, II, Roma 1715); AntonioMagliabechi, Vincenzo Filicaia, Gregorio Redi e Niccolò Montemelini furono in corrispondenza con lei.
Oltre alla notorietà, l’appartenenza all ...
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STENONE, Niccolò (Niels Steensen o Stensen). – Nacque il 1° gennaio 1638 a Copenaghen, non lontano dalla nota Rundetårn (Torre Rotonda)
Stefano Miniati
I lavori per la costruzione della Torre, da poco [...] lettere di presentazione di Thomas Bartholin e Thévenot. Di lì passò a Firenze, dove conobbe il bibliotecario granducale AntonioMagliabechi, e poi a Roma, dove incontrò il biologo Marcello Malpighi. Tornato a Livorno, il 24 giugno 1666 assisté ...
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VISCONTI, Ercole
Stefano Tabacchi
– Nacque il 20 agosto 1645 da Teobaldo (1601-1674), conte di Gallarate e marchese di Cislago, e da Claudia Tassoni Estense.
Esponente di uno dei tanti rami collaterali [...] Texte zur Geschichte der Kölner Nuntiatur, IV, Instruktionen und Finalrelationen der Kölner Nuntien (1651-1786), Città del Vaticano 2008, ad ind.; A. Mirto, Pietro Paolo Bosca: lettere ad AntonioMagliabechi, in Studi secenteschi, LIV (2013), p. 307. ...
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BARBARIGO, Giovanni Francesco
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 29 apr. 1658, da nobile famiglia, era nipote di s. Gregorio Barbarigo.
Fu solo, probabilmente, un'incertezza dell'ambizione quella [...] che si mettesse mano a scrivere la storia della Chiesa veronese e fece pubblicare a sue spese, con l'aiuto dell'erudito AntonioMagliabechi, le opere di s. Zenone, vescovo di Verona (Padova 1710) e di s. Gaudenzio (Padova 1720).
A Verona il B. aveva ...
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PANCIATICHI, Niccolo
Francesco Martelli
PANCIATICHI, Niccolò. – Nacque a Firenze il 28 settembre 1679, da Iacopo di Niccolò e da Lucrezia del conte Guido della Gherardesca.
Frequentò la rinomata scuola [...] Fiore, gentiluomo di camera del principe cardinale Leopoldo de’ Medici, letterato e appassionato bibliofilo, amico intimo di AntonioMagliabechi e Lorenzo Magalotti. Anche Niccolò fece parte dell’Accademia Fiorentina, alla quale fu ammesso con tutta ...
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OTTIERI, Francesco Maria
Cinzia Cremonini
OTTIERI, Francesco Maria. – Nacque a Firenze l’8 luglio 1665, figlio di Lotario, conte di Montorio e Sopano, e di Miner-va Bourbon del Monte, appartenente al [...] lasciarono un segno sulla sua personalità e la sua visione del mondo.
Tra loro vi furono l’erudito AntonioMagliabechi, poi direttore della Biblioteca Medicea Palatina, il matematico e fisico Vincenzo Viviani, seguace di Galileo e ingegnere militare ...
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CAMELI, Francesco
Nicola Parise
Non si sa molto della vita di questo canonico, vicentino di origine, esperto di numismatica, che era attivo a Roma nella seconda metà del secolo XVII. Si sa che da giovane [...] E fu in quest'ufficio che egli strinse rapporti con Foy-Vaillant e con Mezzabarba ed entrò in corrispondenza con AntonioMagliabechi.
Il 24 genn. 1656 si era iniziata al palazzo della Lungara la serie di conversazioni tenute dalla regina, dalle quali ...
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