Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] un brano sulla biblioteca di Alessandria, già proposta da Giannozzo Manetti e altri umanisti come modello per la biblioteca di Niccolò morte di Pio II si era ribellata al governo di Antonio Piccolomini e aveva offerto le proprie terre a P., passando ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] , una seconda costituisce un’ecfrasi storico-architettonica sull’esempio di quella presente nella Vita di Brunelleschi di Antonio di Tuccio Manetti, e una terza, decisamente più tecnica, che tratta del rilievo della città antica e degli edifici, per ...
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Vita e opere
Giorgio Inglese
Nascita e famiglia
Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel ‘popolo’ di S. Trinita. Era figlio di Bernardo (→), dottore in legge di modesta condizione [...] M., universalmente nota con il titolo che gli applicò la stampa romana di Antonio Blado (Il Principe, 1532; cfr. comunque l’autocitazione in Discorsi III luogo nel successivo carnevale (lettera di Giovanni Manetti a M., 28 febbr. 1526). La stessa ...
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MASACCIO
Angelo Tartuferi
(Tommaso di ser Giovanni di Mone di Andreuccio). – Nacque il 21 dic. 1401 a Castel San Giovanni, l’odierna San Giovanni Valdarno in provincia di Arezzo, da Giovanni di Mone [...] Cardini, I, Roma 1974, p. 124; P. Murray (A. Manetti), XIV Uomini singhulari in Firenze dal MCCCC innanzi (1482-88 circa), in to Rome and Florence, Farnsborough 1972, pp. n.n.; Il libro di Antonio Billi (1506-30 circa), a cura di C. von Fabriczy, in ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] storture»2; una seconda serie, del padre Antonio Messineo, dedicata invece a una severa disanima dibattito sulla libertà religiosa nell’età della Costituente, Bologna 1990; L. Manetti, «La Civiltà Cattolica» e l’adesione italiana al Patto Atlantico, ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] Si trasferì dunque a Firenze il mese seguente, ospitato da Antonio Corbinelli, e si legò d'amicizia con Palla Strozzi. Tradusse Sono stati raccolti in Guarini Veronensiscarmina, a cura di A. Manetti, Bergamo 1985: 52 testi latini e un frammento delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il tramonto del Medioevo
Andrea Bernardoni
Medioevo tecnologico
Per gli oltre dieci secoli entro i quali convenzionalmente si circoscrive il lungo periodo medievale – dalla caduta dell’ultimo imperatore [...] invenzioni, benché immortalate da biografi quali Antonio di Tuccio Manetti e Giorgio Vasari, sono state tramandate soltanto Quattrocento, come Lorenzo Ghiberti (1381-1455) e il suo allievo Antonio Averlino, detto il Filarete (1400 ca.-1469 ca.), che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] Vogt (1817-1895) riprese da una lettera a Felix Anton Dohrn, di «alzare il livello qualitativo degli studi in Beautiful minds: i Nobel italiani, a cura di P. Galluzzi, L. Manetti, catalogo della mostra, Firenze, Palazzo Strozzi, Firenze 2004, pp. 54 ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] trasferì a Napoli, con i buoni auspici del Panormita (Antonio Beccadelli) e probabilmente dello stesso Bessarione, giungendo nella corte in precedenza si erano rifugiati il Trapenzunzio e Giannozzo Manetti. A Napoli il G. venne accolto con grandi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1500-1750)
Cosimo Perrotta
La decadenza dell’economia italiana
Nel periodo che va dal 16° alla metà del 18° sec. in Italia si assiste a una forte decadenza dell’economia, e anche [...] medievali. Nel 15° sec. Francesco Barbaro, Giannozzo Manetti e soprattutto Leonardo Bruni approvano il desiderio di arricchire progressiva dell’umanità. A questi due autori si ispirò Antonio Genovesi, che nella seconda metà del secolo fu il maestro ...
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