PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] Franz von Thurn-Valsassina, alto ufficiale carinziano che, con il fratello Anton fu tra i pochi intimi del giovane: la sua scomparsa agli inizi nella Toscana leopoldina, Milano 1991; G. Manetti, La costituzione inattuata. Pietro Leopoldo Granduca di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Umanesimo e scienza antica: la riscoperta di Tolomeo geografo
Sebastiano Gentile
Petrarca geografo
Anche da parte di coloro che hanno sottovalutato l’importanza del periodo umanistico nella storia della [...] anche Poggio Bracciolini nella sua orazione funebre e Giannozzo Manetti nella vita di Niccoli.
Accanto a Niccoli vi erano conoscenze cartografiche a cui lo aveva introdotto lo zio, Giorgio Antonio Vespucci, e che saranno alla base della sua fortuna ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] (Ep. VIII, 24) e lo mette in contatto con Antonio Panormita, che testimonia l’interesse del M. per il commento , a cura di F. Bausi, Messina 1998, ad ind.; G. Manetti, Contra Iudaeos et Gentes (testo originale), in Id., Biographical writings, a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] scientifica semipubblica, la Società italiana fondata a Verona da Anton Maria Lorgna, che aveva pubblicato a spese del fondatore sette , come i toscani Gaetano Giorgini e Alessandro Manetti. I governanti francesi manifestarono rispetto e attenzione ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] et quaestuoso plurimum abhorret animus": lettera al compagno di studi Antonio Tornabuoni, Bologna, 23 nov. 1436: Rotondi, p. ); Luciano, De longaevis, Patriae laudatio (dedicati prima a G. Manetti - per cui vedi Vespasiano da Bisticci, e il codice di ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] illustrium, Augusta Vindelicorum 1745, dec. IV; S. Manetti, Elogio istorico del sig. dott. G. L. nostro saeculis XVII et XVIII floruerunt, XVI, Pisae 1795, pp. 271-328; Lettere di Antonio Martini a G. L., a cura di C. Guasti, Prato 1851; Lettere di ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] 27 ag. 1459) in S. Miniato al Monte, per la quale Antonio e Piero fecero la tavola dell'altare, con i SS. Vincenzo, " (Vasari, pp. 288 s.); ritratti di Poggio Bracciolini e di Giannozzo Manetti (p. 272); un S. Cristoforo "fuor della porta" a S. ...
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NANNI, Giovanni (Annio da Viterbo). – Nacque a Viterbo da famiglia artigiana (sappiamo solo di un nonno macellaio, che occupò per una volta il priorato)
Riccardo Fubini
, e la regolare assenza nei documenti [...] iberica come storico nazionale. Parallelamente ad Antonio de Nebrija, professore a Salamanca, che 38; Id., L’ebraismo nei riflessi della cultura umanistica: Leonardo Bruni, Giannozzo Manetti, Annio da Viterbo, ibid., pp. 291-331; W.F. Stephens, ...
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MARIOTTO di Nardo di Cione
Sonia Chiodo
MARIOTTO di Nardo di Cione. – Nacque a Firenze da Nardo di Cione in data ignota, ma poiché la sua iscrizione all’arte dei medici e degli speziali (necessaria [...] 1388 – con la Madonna con il Bambino in trono e i ss. Antonio Abate, Nicola di Bari, Lorenzo e Francesco ora conservato nella chiesa di S hanc capellam fecit fieri domina gemma olim uxor manetti de filicaia») ha consentito di individuarne la ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] 1670 - la sua residenza a Firenze, dove può contare sull'amicizia d'Antonio Magliabechi, della cui casa, "palazzo d'Apollo e delle Muse", diventa del romanico bizantino-toscano, anche se risale al Manetti e al Vasari, perde tuttavia nel C. ogni ...
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