POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] barriera, che fu valutato favorevolmente e approvato da Manetti con la motivazione che «esso dava al Nuti Matteoni, P. P. e l’acquedotto di Livorno, Bari 1992; F. Vossilla, Antonio Canova, P. P. e la loggia della Signoria, in Studi di storia dell’arte ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] , il marchese Neri Corsini, i senatori Pandolfo Pandolfini e Antonio Del Rosso, il conte Camillo Capponi. Ma le dediche , L. Ximenes, A. Cocchi, i Guadagni, S. Manetti e numerosi altri studiosi fiorentini. Nella stessa direzione di arricchimento della ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI MALESPINI, Lorenzo
Anna Siekiera
Nacque ad Ancona il 29 febbr. 1552 da Jacopo di Lorenzo e da Elisabetta di Filippo Gondi. Per ragioni ereditarie i Giacomini avevano unito al cognome [...] Genova, Roma, Bruges e Londra, la cui figlia sposò Giannozzo Manetti. La madre del G. era nipote del celebre Piero di Gino in via Tornabuoni rifatto su progetto attribuito a Giovanni Antonio Dosi.
L'8 luglio 1583 Torquato Malaspina introdusse il ...
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COCCHI, Raimondo
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 20 o 21 ott. 1735 da Antonio e da Teresa Piombanti. Mediante il padre ebbe familiarità fin da giovanissimo con gli ambienti scientifici ed eruditi fiorentini, [...] è significativo se si ricorda che, insieme con Antonio, il Perelli è stato ritenuto uno dei primi aderenti Baldasseroni, discendenti dei Cocchi. Sul C. vedi, di anonimo [ma S. Manetti], Necrologio, in Magazzino toscano, XXI (1775), pp. 109-131; Bibl ...
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GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] sempre per Han nel 1470-71, venne curata da Giovanni Antonio Campano). Nel dedicare il corpus delle 138 lettere al traduzione metrica di Iliade, XIV. Da una miscellanea umanistica di Agnolo Manetti, Roma 1981, pp. 48-53; R. Black, Benedetto Accolti ...
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PETRUCCI, Antonio
Petra Pertici
PETRUCCI, Antonio. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 29 aprile 1400, da Francesco Petrucci detto Checco Rosso, un politico accreditato presso i Visconti e in Curia [...] p. 56 n. 88). Fu noto, al tempo suo, anche come Antonio di Checco Rosso.
Il primo fra i molti suoi scritti pervenuti è una LXII (2011), pp. 203-215; E. Scarton, Giannozzo Manetti commissario in campo: le istruzioni dei Dieci di balìa (agosto-novembre ...
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DOMENICO da Prato
Paolo Viti
Mancano precise testimonianze sull'anno di nascita, la quale tuttavia dovette avvenire intorno al 1389, come appare dalla dichiarazione catastale autografa prodotta da D. [...] anni 62, ormai quasi cieca e sorda, ad una zia, Antonia, di quaranta anni mezza pazza: con loro abitava in una casa ser Domenico da Prato, rimatore del sec. XV, San Miniato 1883; A. Manetti, Roberto de' Rossi, in Rinascimento, II (1951), p. 355 s.; G ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Lucca il 1° aprile 1720, primogenito dei cinque figli di Pietro, medico noto e apprezzato soprattutto nel campo della litotomia. [...] La Condamine, ad Angelo Gatti, a Pietro Verri ad Antonio Genovesi. Favorevole all’innesto sulla scorta degli studi compiuti a in Europa, ma anche in India e Cina. Come già Manetti, anche Paoli denunciava l’ostilità che incontrava tale pratica medica ...
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LEONI, Ottavio
Valentina Sapienza
Nacque a Roma da Ludovico (Baglione, p. 321), orefice, medaglista e ritrattista in cera, impiegato alla Zecca pontificia nel 1574 (Rizzo, 1999, p. 33) e originario [...] Adam Elsheimer e Paul Bril, in una casa di proprietà di Antonio Roncalli (Sani, 1996, p. 56; Rizzo, 1999, pp 1120, pp. 453-458; B. Sani, Carte d'inventario: O. L. e Domenico Manetti, in La Diana, II (1996), pp. 55-65; L. Pijl, Paul Bril getekend door ...
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FRANCESCO di Vannozzo (Vannozii, Vannocci, de Vanotio, de Vannocchio)
Gabriella Milan
Figlio di Vannozzo di Bencivenne, appartenente a una famiglia di mercanti tessili; sarebbe nato, secondo le testimonianze [...] ma ne è annunciata una nuova a cura di R. Manetti - sono messi in rilievo tutti quei tratti espressivi che in Romance Philology, XXXI (1977), pp. 91-111; E. Pasquini, Antonio da Ferrara e la poesia cortigiana nel Trecento, in Diz. stor. ...
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