ACCIAIUOLI, Donato
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 marzo 1429 da Neri di Donato e da Lena di Palla Strozzi. Dal padre, che morì mentre egli nasceva, fu affidato alla tutela della madre e dei [...] suggerimenti e le esortazioni degli antichi maestri. L'amicizia con Giannozzo Manetti (1448), cognato di Angelo Acciaiuoli, gli scambi di libri, problemi, il Rinuccini, Vespasiano da Bisticci, Marco ed Antonio Rossi ed altri. L'A. si fece interprete ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] un brano sulla biblioteca di Alessandria, già proposta da Giannozzo Manetti e altri umanisti come modello per la biblioteca di Niccolò morte di Pio II si era ribellata al governo di Antonio Piccolomini e aveva offerto le proprie terre a P., passando ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] Si trasferì dunque a Firenze il mese seguente, ospitato da Antonio Corbinelli, e si legò d'amicizia con Palla Strozzi. Tradusse Sono stati raccolti in Guarini Veronensiscarmina, a cura di A. Manetti, Bergamo 1985: 52 testi latini e un frammento delle ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] trasferì a Napoli, con i buoni auspici del Panormita (Antonio Beccadelli) e probabilmente dello stesso Bessarione, giungendo nella corte in precedenza si erano rifugiati il Trapenzunzio e Giannozzo Manetti. A Napoli il G. venne accolto con grandi ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] Franz von Thurn-Valsassina, alto ufficiale carinziano che, con il fratello Anton fu tra i pochi intimi del giovane: la sua scomparsa agli inizi nella Toscana leopoldina, Milano 1991; G. Manetti, La costituzione inattuata. Pietro Leopoldo Granduca di ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] et quaestuoso plurimum abhorret animus": lettera al compagno di studi Antonio Tornabuoni, Bologna, 23 nov. 1436: Rotondi, p. ); Luciano, De longaevis, Patriae laudatio (dedicati prima a G. Manetti - per cui vedi Vespasiano da Bisticci, e il codice di ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] illustrium, Augusta Vindelicorum 1745, dec. IV; S. Manetti, Elogio istorico del sig. dott. G. L. nostro saeculis XVII et XVIII floruerunt, XVI, Pisae 1795, pp. 271-328; Lettere di Antonio Martini a G. L., a cura di C. Guasti, Prato 1851; Lettere di ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] 27 ag. 1459) in S. Miniato al Monte, per la quale Antonio e Piero fecero la tavola dell'altare, con i SS. Vincenzo, " (Vasari, pp. 288 s.); ritratti di Poggio Bracciolini e di Giannozzo Manetti (p. 272); un S. Cristoforo "fuor della porta" a S. ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] 1670 - la sua residenza a Firenze, dove può contare sull'amicizia d'Antonio Magliabechi, della cui casa, "palazzo d'Apollo e delle Muse", diventa del romanico bizantino-toscano, anche se risale al Manetti e al Vasari, perde tuttavia nel C. ogni ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] iniziati tra il G. e uno dei dirigenti dell'appalto, Antonio Serristori, venissero da dissensi politici o da frizioni legate a s.a.r. a vari articoli delle ordinazioni, in G.M. Manetti, La costituzione inattuata, Firenze 1991, pp. 209-232.
Fonti ...
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