FIDANZA, Gregorio
Daria Borghese
Figlio di Filippo, fratello di Francesco e Giuseppe, nacque a Collevecchio (ora in prov. di Rieti) nel 1754, come risulta dai documenti (Roma, Arch. stor. del Vicariato, [...] (morta nel 1806, all'età di 44 anni), i due figli, Antonio e Giovanni Battista, e la sorella, Caterina (Roma, Arch. stor. Dizionario dei pittori polacchi), I, Warszawa 1850, pp. 165 s.; P. Martini, Guida di Parma, Parma 1871, p. 58; J. Arnaud, L' ...
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GRAZIOSI, Giuseppe
Emanuela Andreoli
Figlio di Pietro e Angelica Marchi, modesti contadini, nacque a Savignano sul Panaro (Modena) il 25 genn. 1879. Frequentò il regio istituto di belle arti di Modena, [...] che si richiamavano alla lezione del modenese Antonio Begarelli piuttosto che al violento realismo di - M.T. Roberto, La scultura monumentale negli anni del Fascismo. Arturo Martini e il Monumento al duca d'Aosta, Torino 1992, p. 190; Scultura ...
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DE NINO, Antonio
Damiano V. Fucinese
Nacque a Pratola Peligna (L'Aquila) il 15 giugno 1833 e non 1836) da Gianferdinando, agrimensore, e da Anna Maria Puglielli, filatrice. Suo primo maestro fu il padre. [...] i conoscenti toscani, ai quali vanno aggiunti, per citare i più noti, A. D'Ancona, G. Polverini e F. Martini.
Non potendo disporre di mezzi per proseguire studi regolari all'Aquila, intraprese la carriera scolastica come maestro elementare. Dopo una ...
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LAVIGNA, Vincenzo
Antonio Rostagno
Nacque ad Altamura il 21 febbr. 1776 da Ludovico e Apollonia Carone.
Nel 1790 entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto a Napoli, dove studiò contrappunto e composizione [...] allievi: Emanuele Muzio, l'unico allievo di Verdi, scriveva ad Antonio Barezzi che il maestro seguiva con lui l'identico metodo appreso dal il mio studio di contrappunto e copiare i partimenti del P. Martini e P. Mattei" (13 marzo 1845, ibid., p. 189 ...
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PERSICO, Edoardo
Francesca Franco
PERSICO, Edoardo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1900 da Giovanni e da Rosa Grimaldi. Nonostante la tubercolosi, frequentò il ginnasio Giuseppe Garibaldi (1909), il [...] era divenuto redattore. Dedicò qui il suo primo intervento ad Arturo Martini (1930) e, senza dimenticare la lezione del cubismo, propugnò e degli studi a Milano di Gianni Mazzocchi e di Antonio Cazzaniga, per i disegni esecutivi dei quali Persico si ...
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LIDARTI, Christian Joseph (Cristiano Giuseppe)
Silvia Gaddini
Nacque a Vienna il 23 febbr. 1730, da Giovanni Damiano e da Maria Götz, "essendo per altro la famiglia ed il nonno paterno d'Italia" (Aneddoti, [...] a Bologna, dove entrò in contatto con il francescano G.B. Martini, dal quale apprese "la grand'arte de' canoni e fughe" e London 1915, I, p. 176; R. Meylan, La collection Antonio Venturi, Montecatini Terme (Pistoia), Italie, in Fontes Artis Musicae, ...
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ENRICO da Colonia
Anna Modigliani
Proveniente da Dalen, vicino Colonia, e noto anche come Enrico Dalen da Colonia o "maestro Righo di Colonia", figlio di Ermanno, fu tra i " tipografi erranti" di origine [...] a Siena. In questa città, nel maggio 1484, due giuristi (Lorenzo Canizzari e Giacomo Germonia) e Luca Martini (Luca di Niccolò di Antonio di Neri) si erano rivolti al Consiglio comunale per ottenere l'esenzione dalle tasse doganali per l'importazione ...
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FIANDINO, Ambrogio (Ambrosius Neapolitanus, Parthenopeus, de Flandinis)
Franco Bacchelli
Nacque probabilmente in Napoli verso il 1467 da famiglia francese. Presto entrò nell'Ordine agostiniano, dove [...] ebbe a maestro Giovanni Antonio da Chieti; la sua formazione intellettuale, però, si venne sviluppando soprattutto sotto "conflictus" non dialogati; 2) Examen vanitatis duodecim articulorum Martini Lutheri (Parma, Bibl. Palatina, Pal. 974), dedicato ...
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GIUNTI (Giunta), Bernardo
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Filippo il Vecchio e da Lucrezia di Benedetto di Michele di Zanobi, il 12 nov. 1478. Già dal 1503 è sporadicamente attestato come assistente [...] apostolicae fidei ac doctrinae adversus impia ac valde pestifera Martini Lutheri dogmata di Lancellotto Politi, e nel 1521 i riempire il vuoto da loro lasciato a Firenze; nel 1546 fu Anton Francesco Doni a tentare un'impresa tipografica. I Giunti si ...
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PEZZA ROSSA, Giuseppe.
Luca Carotti
– Nacque a Formigosa, nei pressi di Mantova, il 10 luglio 1811 da Angelo e Maria Pedretti.
Dopo aver seguito la sua vocazione religiosa ed essere stato ordinato [...] ecclesiali nel clero mantovano nel secolo XIX, in Mons. Luigi Martini e il suo tempo (1803-1877). Convegno di studi nel , Napoli 1991, pp. 149-207; Id., Un critico ‘simpatetico’ di Antonio Rosmini. G. P. R. e la filosofia dell’esperienza, in Atti dell ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
dipietresco
agg. (iron.) Proprio di Antonio Di Pietro, esponente politico del centrosinistra. ◆ Meno nutrita è la pattuglia centrista, anche se ora si è arricchita di mostri sacri come Mogol (punto di riferimento dell’Italia dei Valori dipietresca)...