CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] Camillo Filippi, con Rutilio Benzoni, vescovo di Loreto e Recanati e suo protettore, con Martino Mastrizi arcipresbitero di Bracciano, con il cardinale Antonio Maria Gallo, con i mecenati Bruto Stefanelli e Cesare Glorieri, con il cardinale Agostino ...
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LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] d'Asburgo, attraverso la mediazione del veneziano Marc'Antonio Ziani, vice Kapellmeister a Vienna: lo attesta un Nel 1775, questa volta con intento elogiativo, padre G.B. Martini scelse dalla stessa silloge il terzetto Tant'è ver che nel verno ...
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CERONE, Domenico Pietro
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bergamo nel 1566, come si ricava dalla scritta "D. Petrus Ceronus-Bergomum-Anno Aetatis Suae XXXXVII" che incornicia il ritratto che lo raffigura [...] coprono trentanove facciate. La dedica al rev. Francesc'Antonio Falco, a tergo del frontespizio, comincia con , I, p. 120; II, p. 96; III, p. 537; G. B. Martini, Carteggio ined. ... coi più celebri musicisti…, a cura di F. Parisini, Bologna 1888, p ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] a Modena nella cappella di Francesco II d’Este. Nel 1681 Francesco Antonio fu impiegato a Venezia nella cappella di S. Marco; al più 2, pp. 64 s.; L. Busi, Il padre G.B. Martini, musicista-letterato del secolo XVIII, Bologna 1891, pp. 141-186 e ...
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COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] anno più tardi (1775), anche il padre G. B. Martini doveva tributare un alto riconoscimento all'arte del C., al un altro oratorio dal titolo Desiderio del martirio di s. Antonio abate, forse da considerarsi una prima versione dei precedenti ispirati ...
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APRILE (Aprili), Giuseppe, detto Scirolino o Sciroletto
Nicola Vacca
Silvana Simonetti
Nacque a Martina Franca (Taranto), il 28 ott. 1732, da Fortunato e da Anna Vita Cervellera, e non nel 1746 a Bisceglie, [...] nel cantare quelle opere. E ancora tre anni più tardi, Antonio Canova, che aveva udito cantare l'A. nel Caio Mario di p. 404 ss., 437 ss.; G. Grassi, La chiesa di S. Martino in Martina Franca, Taranto 1929, p. 191: N. Vacca, I rei di Stato salentini ...
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PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] nel 1906), che gli era stata presentata per un’audizione dal tenore Antonio De Val (Quarti, 1939, p. 334); dal matrimonio nacque una Richard Wagner, a cura di I. Bonomi - F. Cella - L. Martini, Milano 2014, pp. 157-160; E. Rescigno, P. comincia da ...
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CALLIDO, Gaetano (Antonio)
Oscar Mischiati
Nacque ad Este (Padova) il 14 genn. 1727 da Agostino e Veneranda Tagliapietra. Non si sa da chi abbia appreso i primi elementi dell'arte organaria: giunse a [...] assieme e poi, dopo la sparizione di Agostino, il solo Antonio proseguì fin verso l'anno 1830.
La fabbrica venne quindi 58; R. Lunelli-L. F. Tagliavini, Lettere di G. C. a padre Martini, in L'Organo, IV(1963), pp. 168-176; R. Lunelli, Organi trentini ...
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ANIMUCCIA, Giovanni
Liliana Pannella
Nacque a Firenze nei primi anni del XVI secolo. "Inter amoenissimos hortos educatus", come scrisse di lui il Poccianti, egli trascorse in Firenze gli anni giovanili [...] dal de La Fage, ma certo è la risoluzione del Martini che si rivela esatta. Importanti, nella produzione liturgica dell'A spirituali, vulgari et latine (in Roma, per gli heredi di Antonio Blado... 1570), in cui l'A. fa riferimento ancora al primo ...
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CHILESOTTI, Oscar Paolo Rocco
Fabio Fano
Nato a Bassano del Grappa (Vicenza) il 12 luglio 1848 da Luigi e da Angela Cantele, seguì gli studi di giurisprudenza all'università di Padova, ove si laureò [...] guida di un singolare dilettante del luogo, il nobile Antonio Sale, in parte da autodidatta. Studiò vari strumenti ( teorici, come lo Zarlino, Giambattista Doni, padre G. B. Martini, ecc. Si tratta generalmente di profili di carattere compilativo, ma ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
dipietresco
agg. (iron.) Proprio di Antonio Di Pietro, esponente politico del centrosinistra. ◆ Meno nutrita è la pattuglia centrista, anche se ora si è arricchita di mostri sacri come Mogol (punto di riferimento dell’Italia dei Valori dipietresca)...