Scultore e architetto (Siena 1280 circa - Napoli 1337). Massimo scultore senese del 14° sec., cresciuto nella bottega di Giovanni Pisano, fu attivo nella realizzazione spec. di grandi monumenti funebri, [...] il castello di S. Elmo e la Certosa di S. Martino.
Vita e opere
Figlio dello scultore Camaino di Crescentino, dell'opera del duomo), nel duomo la tomba del vescovo Antonio d'Orso, il cui programma iconografico incentrato sul tema della morte ...
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Nove, Aldo. – Pseudonimo del poeta e scrittore italiano Antonio Centanin (n. Viggiù 1967). Dopo essersi laureato in filosofia morale, è stato autore di alcune raccolte poetiche (Tornando nel tuo sangue, [...] 250 euro al mese del 2006. Nel 2013 è uscito Mi chiamo… in cui lo scrittore ripercorre la vita della grande artista Mia Martini, cui hanno fatto seguito il romanzo storico Tutta la luce del mondo (2014), Un bambino piangeva (2015), entrambi nel 2016 ...
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Pittore e miniatore senese (notizie dal 1334 al 1363), cui è stato attribuito erroneamente il cognome Tegliacci. Firmò, con Luca di Tomé, il polittico con la Madonna in trono col Bambino e santi (a Luca [...] , che s'inserisce nella cerchia dei seguaci di Simone Martini e di Lippo Memmi, è stata ricostruita dalla critica con San Gimignano, Museo) e della Madonna col Bambino di Sant'Antonio in Bosco (Uffizi). Notevole è la sua attività miniatoria: ...
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Musicologo (Valenza 1729 - Roma 1808); il suo nome è legato all'opera Dell'origine e delle regole della musica, con la storia del suo progresso, decadenza e rinnovazione (Roma 1774) e alle vivaci polemiche [...] che sostenne in seguito a un suo Dubbio sopra il Saggio fondamentale pratico di contrappunto (del p. G. B. Martini) pubblicato nel 1775. Fu anche matematico e filosofo. ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] delle missioni francescane venisse trasferito da Assisi a Roma, a S. Antonio ai Monti, e più tardi (nel 1753 e nel 1759) Inedito resta invece un gruppo di lettere autografe al p. G. B. Martini e ad altri confratelli scritte tra il 1738 e il 1767, di ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] con il quale eresse a principato la sua proprietà di San Martino al Cimino, con la concessione di alzare delle mura. punto da far temere per la loro vita e a spingere Antonio Barberini a fuggire clandestinamente in Francia il 28 settembre. La ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] che portava la berretta cardinalizia all’arcivescovo Anton Josef Gruscha e nel 1893 venne incluso 125 ss.; D. Fisichella, Analisi del totalitarismo, Firenze 1976, passim; G. Martina, P. XI. Chiesa e mondo moderno, Roma 1976; R. Anderson, Between two ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] Alessandro VIII; nel 1691, per l'elezione di Antonio Pignatelli, Innocenzo XII, che ricambiò l'appoggio biogr. D. Nardone, B. PP. XIII, Gioia del Colle 1924; P. Calderoni Martini, Ilpontificato di B. XIII, Napoli 1925; A. Cangiano, B. XIII, Roma 1933 ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] ebbe come maestri il padre Camillo Mazzella e il padre Antonio Ballerini. Ebbe gli ordini sacri il 21 dic. ss.
Sulla nota del 1º agosto alle potenze belligeranti si veda A. Martini, La preparazione dell'appello di B. XV ai governi belligeranti, in La ...
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Andrea di Bonaiuto (o Bonaiuti o da Firenze)
S. Romano
Pittore attivo in Toscana nella seconda metà del 14° secolo. Nato a Firenze probabilmente intorno al 1320; dal 1346 iscritto all'Arte dei medici [...] per la morte di A. e fu terminato da Antonio Veneziano.
È piuttosto recente l'interesse critico, strettamente filologico S. Maria Novella tra Taddeo Gaddi e Simone Martini, aveva indicato la caratteristica bipolarità stilistica, assunse una ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
dipietresco
agg. (iron.) Proprio di Antonio Di Pietro, esponente politico del centrosinistra. ◆ Meno nutrita è la pattuglia centrista, anche se ora si è arricchita di mostri sacri come Mogol (punto di riferimento dell’Italia dei Valori dipietresca)...