MAGRINI, Antonio
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 3 ott. 1805, unico figlio di Marco, barbiere, e di Teresa Franco. Compì gli studi primari e quelli ginnasiali nella propria città, per poi entrare [...] e sulle opere di G.A. Fasolo pittore vicentino (Venezia 1851), artista vissuto nel Cinquecento e operante anche a Pavia, Padova e Venezia.
Divenuto presidente della vicentina commissione deputata alla custodia delle cose patrie, il M. eseguì, fra il ...
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LENGUEGLIA, Giovanni Agostino della
Luigi Matt
Nacque a Poggiolo, piccolo borgo nell'entroterra di Albenga, nella riviera ligure di Ponente, dove si trovava il castello di famiglia, probabilmente nel [...] protettore di Lodi", e Il fonte del guiderdone (Pavia 1648), "per l'acque miracolosamente impetrate dal beato Gerolamo Emiliano. Infine, un'ode celebrativa di un miracolo di s. Antonio da Padova compare insieme con la Vita del santo, pubblicata da L ...
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PIOVENE, Guido
Clelia Martignoni
PIOVENE, Guido. – Discendente da due nobili casate venete, nacque a Vicenza il 27 luglio 1907, figlio unico del conte Francesco Piovene di Porto Godi e di Stefania di [...] dove si laureò nel 1929 in estetica con Giuseppe Antonio Borgese e stabilì una stretta amicizia con Leonardo, da Piovene a Maria Corti per il Fondo manoscritti dell’Università di Pavia.
Oltre alle voci raccolte in G. Piovene, Opere narrative, II, ...
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FERRI, Girolamo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 5 febbr. 1713 in una piccola proprietà avita chiamata Puteano, alla periferia di Longiano (provincia di Forlì), da Giovanni Antonio e da Santa Brighi, [...] dieci anni, la famiglia attribuì all'intervento miracoloso di s. Antonio da Padova. Solo allora il F. poté intraprendere studi regolari, Biblioteca ecclesiastica di varia letter. antica e moderna, I, Pavia 1790, pp. XLVII-LX; L. Nardi, Compiti, feste ...
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LEVATI, Carlo Ambrogio
Marica Roda
Nacque a Biassono, presso Milano, il 20 febbr. 1790, da Giambattista e Costanza Canzi, in una famiglia di "negozianti ristretti" (Arch. di Stato di Milano, Studi, [...] pubblicò anche una orazione Sulla morte del giovanetto don Antonio Adelasio (Bergamo 1818), che lo coinvolse in 854; Senato politico, 297; Autografi, 137/29; Arch. di Stato di Pavia, Università, Rettorato, 218; Facoltà di lettere, 27, 29, 33, 117; ...
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GROSSO, Stefano
Francesco Millocca
Nacque ad Albissola Marina, presso Savona, il 22 marzo 1824 da Lorenzo e Angela Maria Scotto. Compì gli studi classici a Savona frequentando le scuole pubbliche dei [...] nel 1905 dal prof. G. Canna dell'Università di Pavia, alla Biblioteca Negroni di Novara, mentre la maggior parte cura di S. Grosso, ibid. 1875; Del Supplemento di Antonio Urceo Codro alla Pentolinaria di Plauto. Lettera critica, Milano 1876 ...
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PANNILINI, Barnaba
Petra Pertici
PANNILINI, Barnaba (Barnaba Senese). – Figlio di Nanni di Barna, nacque a Siena, dove fu battezzato il 15 ottobre 1399.
Il padre, imprenditore tessile, ricoprì importanti [...] fra i Savi dello Studio, nel 1438 Barnaba si recò a Pavia per la condotta del giurista Catone Sacco e si interessò a formò la fazione degli emergenti di re Alfonso, guidata da Antonio Petrucci. Da ciò conseguirono fitti contatti con Napoli, nonché ...
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FERRARI, Guido
Luisa Narducci
Nacque a Novara il 6 febbr. 1717 da Oliviero, di famiglia di antiche tradizioni. Originaria del Veneto, essa compare sin dal 1219nei registri ufficiali della città di Novara [...] nei collegi del suo Ordine, fu trasferito a Pavia, poi a Milano e infine di nuovo a Pavia.
In seguito il F. fu inviato a Torino in particolare con Alfonso Casati, Filippo Bovio e Giovanni Antonio Lecchi. Di questi colleghi il F. scrisse le biografie ...
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BROSSANO, Francescuolo da (Franciscolus, o Franciscus, de Brossano)
Guido Martellotti
Figlio di Amizolo (Amiçolo), cittadino milanese di porta Vercellina, nacque probabilmente a Milano in anno non ancor [...] il B. ottenne l'ufficio di sovrintendente alle bollette in Pavia, e si trasferì con la famiglia in quella città, . ritornò a Padova, lasciando suo procuratore a Treviso il genero Antonio da Verona, marito di Eletta. Certo anche Eletta rimase a Treviso ...
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CUSADRO (Cusatrus, Cusater), Geremia
Roberto Ricciardi
Nacque a Crema (Cremona) il 15 marzo 1453 da Beltramino, giurista e letterato.
La famiglia Cusadro o Cusadri, originaria di Crema, saltuariamente [...] C, Alfonso, possa "haver uno loco nel collegio Castillioneo a Pavia... per l'anno proximozo" (cod. Vat. lat. 8211, scarse pretese, per cui appare. sproporzionata la lode di M. Antonio Antimaco riguardo ai perduti Fasti, che il C. avrebbe scritto " ...
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transizione di genere (o, assol., transizione) locuz. s.le f. Percorso di adeguamento del proprio genere biologico, anche attraverso terapie cliniche, psicologiche e interventi chirurgici, da parte di una persona che ha l’obiettivo di vivere...
polito
agg. [dal lat. politus, part. pass. di polire (v. polire)], letter. – 1. Liscio, levigato, privo di asperità: metallo p.; una lama ben p.; spigoli p.; chiaro, p. e vivo ghiaccio (Petrarca). 2. ant. Elegante, raffinato: ella ... Antonio...