Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] specialmente con il più giovane Gaio, e con M. Antonio e Licinio Crasso l’oratoria arriva a una classica esuberante, declamatoria.
Nello stesso mondo letterario di Seneca vive Persio, autore di sei satire improntate a moralismo intransigente. Lucano ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] scarsa l'influenza del grande artista; invece la nomina di Antonio Van Dyck a pittore di corte, avvenuta nel 1632, , è scettico alla Montaigne, scrive satire nella cruda maniera imitata da Persio e messa di moda da John Marston e Joseph Hall alla fine ...
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OMERO
Giorgio Pasquali
. A O. la tradizione più antica assegnava ben più che non gli lascino oggi anche i critici più conservatori. Già nel sec. VII Callino citava la Tebaide attribuendola a lui. Poco [...] ripetono nell'età imperiale; così l'Azio Labeone deriso da Persio aveva tradotto l'Iliade e l'Odissea alla lettera senza alludiamo tanto alle versioni italiane in verso sciolto come quella di Anton Maria Salvini, la prima completa, e l'altra dei primi ...
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SATIRA (in relazione all'etimologia, da satur, l'esatta ortografia sarebbe satura; satyra è forma tarda dovuta al raffronto con σάτυρα; satira è forma grecanica)
Augusto MANCINI
Ferdinando NERI
Antichità [...] nel suo Corbaccio; indi gli umanisti si diedero a commentare Persio e Marziale; rinnovarono i temi più lubrici e violenti della era ben presto allacciata all'esempio dei classici con Antonio Vinciguerra, l'Ariosto, Pietro Nelli, Luigi Alamanni, ...
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GONZÁLEZ de SALAS, Jusepe Antonio
Eugenio Mele
Erudito spagnolo, nato a Madrid nel 1588, morto nel 1654. Fu il più profondo conoscitore del mondo classico nella Spagna del Seicento: dotto in geografia [...] Quevedo, che fu suo intimo amico (1648). Tradusse le Troiane di Seneca (1633), da Marziale, da Giovenale e da Persio; e scrisse molte dissertazioni grammaticali e filologiche. Profuse la sua erudizione nella Nueva idea de la tragedia antigua (1633 ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] che nel 1499 sono ormai 11.033 e nel 1510 19.909. Antonio Moreto arriva da Brescia nel 1472 circa, nel 1480 ha appena 137 mondo islamico, esteso su di un territorio che andava dalla Persia al Marocco, si fosse aperto ad accogliere il Corano a ...
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Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] Trasea Peto (autore di una Vita Catonis, amico di Persio, oppositore stoico al principato, suicidatosi nel 66 d. ., Darte e la Cjargne, Udine 1981, pp. 40-65; Antonio Marchiori, Alcune considerazioni sulla possibile presenza di un centro termale ad ...
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Vincenzo Monti, Opere – Introduzione
Carlo Muscetta
I
In una lunga lettera del Monti diciannovenne all’abate Girolamo Ferri, suo maestro di eloquenza a Ferrara, si legge un energico appello che ci lascia [...] al suo gusto giovanile. E con la traduzione delle Satire di Persio (1804) s’impose uno di quegli esercizi che servono ai Perticari e da altri amici, ad un’aspra polemica con Antonio Cesari e alla Proposta di alcune correzioni ed aggiunte al ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] elegie e la vena satirica degna - egli dice - di Lucilio, Persio e Giovenale, alludendo forse ad opere di argomento scientifico e a al concilio di Basilea e duca di Candia, il padre Antonio; la sepoltura di famiglia è ricordata anche in una pergamena ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] raffinatamente decorativi quali il Baldovinetti, il Botticelli, Antonio Pollaiolo.
A queste nuove tendenze rimane tutt'altro i giudizi critici contenuti nelle prolusioni in prosa su Omero, su Persio, su Svetonio e su Stazio e Quintiliano, e in quelle ...
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Contismo
s. m. (scherz.) Il calcio, concepito al modo dell'allenatore Antonio Conte, come sport caratterizzato da spirito di squadra e di sacrificio, concretezza e concentrazione nell'applicare gli schemi di gioco programmati. ◆ Potremmo...
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...